La parola latina "Virtus" significa "valore, forza, potere", e l'arma di SIG Sauer con lo stesso nome in mani capaci è, nelle intenzioni del produttore tedesco-americano, un potente strumento di difesa. Presentato per la prima volta sul mercato mondiale nel 2013 e poi rinnovato nell'estate del 2017, il fucile d'assalto MCX ha un design profondamente modulare, basato sulla piattaforma AR con chiusura geometrica ad otturatore rotante ma con un sistema a recupero di gas con pistone a corsa corta.
Paragonato ad un AR-15/M4 standard, che impiega il consueto sistema a gas diretto (DGI – Direct Gas Impingement) implementato da Eugene Stoner, lo MCX Virtus utilizza un sistema con pistone a corsa corta dotato di una valvola regolabile a due posizioni sul gruppo presa gas.
Un'ulteriore, notevole differenza sono le due molle di recupero posizionate sulla porzione superiore dell’Upper Receiver, ai lati dell’asse dell’asta del pistone recupero gas, invece del Buffer Tube (tipico dell'AR) all’interno della calciatura.
Questo design consente all’MCX Virtus di impiegare un calcio pieghevole sul lato.
Inoltre, l'arma consente il cambio del calibro impiegato semplicemente sostituendo la canna tra il .223 Remington (5,56 × 45) e il .300 Blackout (7,62 × 35) con diverse lunghezze e configurazioni della canna.
Quali sono le differenze? SIG Sauer MCX vs MCX Virtus
Rispetto al precedente MCX, la nuova versione Virtus ha uno scatto a due stadi "SIG Matchlite Duo" con caratteristiche di grande pulizia nella corsa e un peso di scatto di circa 2.040 - 2.720 grammi invece del pesante scatto militare standard. Le canne sono forgiate a freddo e rigate per martellatura e sono disponibili nelle lunghezze di 9" (228 mm), 11,5" (292 mm) e 16" (406 mm) con rigatura da 1:7 con un profilo più pesante.
L’astina rimovibile che lascia la canna flottante dello MCX Virtus è progettata con interfaccia M-LOK invece della precedente configurazione KeyMod.
Le alette di chiusura nella Barrel Extension dell'MCX Virtus sono progettate con un design conico per garantire una costanza di funzionamento più pulita e una maggiore durata.
Inoltre, il calcio regolabile (ripiegabile a sinistra) con cinque posizioni di blocco è stato migliorato, riducendo così la lunghezza dell'arma da 902 mm a 673 mm, e permettendo anche all'arma di essere regolata e lasciandola pronta a sparare anche con il calcio in posizione piegata.
Ci sono otto diverse varianti di astina disponibili, sia nella versione standard e in quella dotata di moderatore del suono integrato. In combinazione con tutte le variazioni di calciatura, canne e finiture, il risultato è che il SIG Sauer MCX Virtus è disponibile in oltre 500 configurazioni diverse!
Abbiamo provato il nuovo MCX Virtus a fuoco in USA
Abbiamo potuto provare approfonditamente a fuoco in diverse condizioni di tiro lo MCX Virtus durante la nostra visita alla SIG Sauer Academy alla fine di aprile 2018.
L’arma che abbiamo potuto provare era camerata nel calibro .223 Remington ed era configurata con canna da 16”, calcio pieghevole e un mirino a punto rosso reflex Romeo4.
La nostra prova si è svolta in modo ineccepibile senza alcun malfunzionamento in nessuna delle decine di armi messe a disposizione da SIG per il corso di tiro.
Questo modello sarà disponibile in versione civile in Europa nel prossimo futuro. Esattamente quando non è dato sapere, ma ci aspettiamo che sarà disponibile nell'autunno del 2018 nei negozi specializzati in Europa e ne troverete notizia su all4shooters.com.
Volete saperne di più sulle caratteristiche e i dati tecnici della SIG Sauer MCX Virtus? Nessun problema, abbiamo già pubblicato un articolo sull'arma.
Ulteriori informazioni sulle armi di SIG Sauer USA sono disponibili sul sito Web del produttore.