Il ritorno delle Walther PPK e PPK/S in calibro 7,65 Browning in versione brunita e inox

L'eterno ritorno dell'uguale è un concetto centrale non solo nella filosofia di Nietzsche, ma anche nel mondo delle armi: dopo un lungo periodo di oblio, durante il quale erano disponibili solo in calibro 9 corto (.380 ACP) e .22 Long Rifle, Walther ha annunciato che riproporrà sul mercato le  iconiche pistole PPK e PPK/S in calibro .32 ACP (da noi meglio noto come 7,65 Browning) in versione costruita in acciaio inossidabile oppure con finitura nitrurata QPQ (Quench Polish Quench) di colore nero.

Walther PPK and PPK/S, due classici senza tempo

La nuova versione della Walther PPK in calibro .7,65 Br. È disponibile sia in versione inox…

Un classico senza tempo ritornato in vita per gli appassionati moderni immersi nella storia e nella nostalgia”, così Walther commenta il ritorno sul mercato di questi due modelli che hanno fatto la storia delle pistole moderne. Tutto ebbe inizio nel 1929, quando la progenitrice Polizeipistole (pistola per polizia), o PP in breve, fu lanciata in Germania come arma d’ordinanza per la polizia.

Dalla PP fu presto derivata una versione più compatta con carrello e fusto accorciati denominata Polizeipistole Kriminal, o PPK, e originariamente camerata in calibro 7,65x17 mm negli USA chiamato .32 ACP) che offriva agli agenti in borghese un'opzione più pratica e affidabile rispetto alle ingombranti armi per porto in fondina esterna (oggi le chiameremmo full-size) o alle deboli pistole “tascabili” dell’epoca.

 …sia con finitura brunita QPQ. Le guancette sono di tipo avvolgente.

Con la PPK nacque il moderno concetto di pistola per porto occulto e la semiautomatica con chiusura a massa ebbe un immediato successo. Era dotata di uno scatto ad azione mista (singola e doppia) che si disattiva quando si abbassa la sicura in posizione di sicurezza, un sistema introdotto per la prima volta da Walther. La PPK fu successivamente offerta anche in calibro 9 Corto .380 ACP, mentre per il mercato statunitense fu sviluppato anche il modello PPK/S, caratterizzato dal fusto “sport”, più lungo di circa 6 mm rispetto a quello standard della Walther PPK.

Ed eccoci all'omaggio di Walther alla leggendaria linea PPK. Tutti gli elementi classici del design originale sono presenti, comprese le componenti ricavate totalmente per lavorazione dal pieno (non ci sono quindi parti stampate o da microfusione) e le guancette zigrinate di tipo avvolgente per la PPK, mentre la PPK/s presenta due pannelli laterali indipendenti separati dal dorsalino integrale in acciaio del fusto. La lunghezza della canna è di 3,3"/84 mm sia per la PPK che per la PPK/S, ma grazie al telaio più alto la PPK/S ha una capacità di 8 cartucce in .32 ACP anziché 7 (PPK).

Se avete l'imbarazzo della scelta tra la PPK o la PPK/S, e tra le versioni inox o nera, il confronto dei prezzi non vi aiuterà molto, poiché negli USA, dove sono già in commercio, hanno tutte lo stesso prezzo: 969,00 dollari (circa 890 euro). Quando arriveranno in Italia probabilmente costeranno qualcosa in più, visto il diverso regime fiscale.

Le armi Walther sono distribuite in Italia da Bignami.

Grazie al fusto più lungo, la PPK/S contiene una cartuccia in più nel caricatore: 8 contro le 7 del modello PPK.
Anche la PPK/S è disponibile con entrambe le finiture. Si notino le guancette che lasciano esposto il dorso metallico del fusto.

Walther PPK – PPK/S calibro 7,65: scheda tecnica e prezzo

Calibro:7.65 Browning
Lunghezza canna:83 mm
Lunghezza complessiva:154 mm
Azione:mista (SA/DA)
Funzionamento:chiusura a massa
Scatto:DA/SA
Peso:712 g
Capacità caricatore:7 colpi (PPK), 8 colpi (PPK/S)
Prezzo: 969 dollari (negli USA)
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