Veniamo subito al sodo: tutte e cinque le nuove versioni della Walther PDP "cadono" molto bene in mano, tanto bene che i tester si sono chiesti: come mai? I dorsalini intercambiabili non sono una novità, e non sono l'unica ragione. Walther ha investito un certo potenziale di sviluppo nella struttura superficiale dell'impugnatura che ha una texture dal disegno a tetraedro. Questa "Performance Duty Texture", come la chiamano alla Walther, offre un'ottima grippabiltà alle mani nude o guantate, ma non dà l'impressione di essere una raspa da legno. Walther ha fatto il suo dovere su un'impugnatura in polimero che difficilmente può essere migliorata. Nessuno dei tester ha potuto individuare qualche differenza significativa nell'utilizzo di questo quintetto di armi. Né l'aumento della lunghezza né l'aumento dell'altezza nei diversi modelli hanno avuto un effetto significativo sulle caratteristiche di maneggevolezza delle pistole. L’unica nota che crea sconcerto è l'ampio spazio tra le fresature di presa ricavate sul carrello.
Ma nella pratica queste ampie scanalature, chiamate Super Terrain Serrations, danno alle dita nude una presa sorprendente ma confortevole, e funzionano altrettanto bene anche indossando i guanti. Tutte e cinque le pistole sono bilanciate in modo eccellente e presentano caratteristiche di maneggevolezza eccezionali. Un semplice test che chiunque può fare: prendete la pistola, puntatala verso il terreno, scegliete un bersaglio e puntate rapidamente la pistola su di esso. Nelle pistole ben bilanciate, l'asse della canna punta spesso con sorprendente precisione verso il punto di mira. E anche questo test, la Walther PDP lo supera con il massimo dei voti.
Prima di sparare con la Walther PDP: armeggiamoci un po'
La Walther PDP è un progetto pensato per rendere l’uso dell’arma comodo tanto per gli utenti destri quanto per quelli mancini: lo sgancio del caricatore può essere facilmente spostato da un lato all’altro del fusto per soddisfare le esigenze ergonomiche dell'operatore. Tutti gli altri comandi sono duplicati o sul lato appropriato. Questa famiglia di pistole monta quella che è probabilmente la tacca di mira regolabile più piccola sul mercato, e vista l'enorme varietà di pesi di proiettile e caricamenti in calibro 9, rappresenta finalmente una soluzione perfetta anche per una pistola di servizio. La Walther PDP può comunque montare qualsiasi set di mire metalliche compatibili con le GLOCK full size, e ciò significa che la scelta di prodotti aftermarket è praticamente infinita. Tuttavia, possiamo considerare esauriti i nostri interventi sull'arma solo dopo aver montato un mirino a punto rosso.
Le piastre adatttrici attualmente disponibili accettano i seguenti modelli e marche: Docter, Noblex, Meopta, Trijicon RMR e SRO, Holosun modelli 507C, 407C, 508T, Riton, Axion, Leupold Delta Point, Delta Point Pro, Shield RMS, RMSw, SIG Romeo Zero e Vortex Viper. Coloro che temono un guasto alla batteria al momento meno opportuno potranno montare mire ad alto profilo in modo da poterle usare in modalità co-witness. Queste mire rialzate sono anche utilizzate per il tiro con il soppressore. Le forze dell'ordine probabilmente faranno meno affidamento sui mirini a punto rosso e più su un puntatore laser, che potrà essere montato sulla rotaia Picatinny. L'unico aspetto negativo è la fresatura molto profonda nel carrello, che è lodevole di per sé quando vi si monta un mirino a punto rosso Doctor o Noblex, ma crea anche un inconveniente: le viti di regolazione possono essere raggiunte solo tenendo il cacciavite in una posizione molto angolata. Si tratta di un difetto comunque perdonabile, visto che ci permette di avere una linea di mira assai bassa.
Con la Walther PDP al poligono
Nella prova informale, tutte e cinque le pistole hanno sorpreso con un comportamento di tiro molto coerente. Sia che si tratti della versione con canna da quattro, quattro e mezzo o cinque pollici, sia che si usi l'impugnatura corta o quella lunga, non c'è stata una chiara differenza né nel rinculo percepito né nell'uso statico. Solo con i proiettili molto leggeri si è rilevato un flash di volata leggermente maggiore nella versione con canna da quattro pollici, e segni anulari intorno alla superficie esterna dei bossoli espulsi. Questa è una caratteristica che alcuni tester conoscono da tempo – tipica delle pistole realizzate da un certo signor Luger. Il leggero "gradino" all'interno della camera di cartuccia garantisce una migliore tenuta dei bossoli, meno sporcizia, e quindi una pistola più pulita. Dopo aver annotato le prime impressioni su tutte le pistole, i tester hanno preso la variante PDP con impugnatura compatta e canna da 5"/127 mm per un test di precisione.
Lo scatto molto pulito e netto è risultato assai piacevole e l’applicazione del grasso ceramico per pistole GunCer della Ballistol ha ridotto il valore di rilascio del grilletto a valori da record, intorno ai 1600 grammi. Le ottime prestazioni di tiro con quasi tutte le cartucce 9mm Luger possono certamente essere attribuite in parte alle caratteristiche incredibilmente pulite del grilletto e al suo peso molto basso per una pistola a percussore lanciato. Sicuramente ha aiutato anche la presenza di un mirino a punto rosso, che può fare la differenza rispetto a un mirino convenzionale. La canna poligonale della PDP ha il passo di rigatura standard di 250 mm usato in quasi tutte le pistole in questo calibro. Se non si usa il red dot, i riferimenti bianchi delle mire metalliche distraggono un po' a seconda delle condizioni di luce. I tiratori sportivi puri preferiranno le versioni nere opache o monteranno altri organi di mira.
Il test balistico su gelatina balistica Clear Ballistics ha dimostrato che molti tipi di proiettili si espandono efficacemente all'interno di questo materiale. La variante PDP con canna da quattro pollici fornisce prestazioni sufficienti anche con proiettili economici.
Walther PDP: scheda tecnica e prezzi
Modello: | Walther PDP OR Compact 5" | Walther PDP OR Full Size 4.6" | Walther PDP OR Compact 4" |
Prezzo: | 799 euro | 799 euro | 799 euro |
Calibro: | 9 mm Luger | 9 mm Luger | 9 mm Luger |
Capacità del caricatore: | 15+1 colpi | 18 + 1 colpi | 15 + 1 colpi |
Dimensioni (LxLAxA): | 215 x 34 x 135 mm | 206 x 34 x 135 mm | 189 x 34 x 135 mm |
Lunghezza canna: | 127 mm | 116 mm | 102 mm |
Linea di mira: | 188 mm | 176 mm | 163 mm |
Larghezza tacca di mira: | 3.7 mm | 3.7 mm | 3.7 mm |
Larghezza mirino: | 3.7 mm | 3.7 mm | 3.7 mm |
Peso scatto: | 1600 grammi circa | 1600 grammi circa | 1600 grammi circa |
Peso: | 775 g circa | 760 g circa | 725 g circa |
Walther PDP: bilancio del test
Per un uso sportivo dinamico, la variante da cinque pollici non lasciaa desiderare quasi nulla. Montando un piccolo mirino a punto rosso si riesce a sfruttare meglio il suo grande potenziale. Infine, le pistole Walther della linea PDP colpiscono per l’eccellente rapporto qualità-prezzo.
Cosa ci è piaciuto: | Cosa non ci è piaciuto: |
Utilizzo universale grazie alle numerose varianti | Montaggio del punto rosso un po' complicato |
Caratteristiche di maneggevolezza ed equilibrio costanti | |
Alta precisione | |
Ottimo scatto | |
Eccellente grippabilità dell'impugnatura | |
Buon rapporto prezzo/prestazioni |
Per ulteriori informazioni sulla nuova Performance Duty Pistol, visita il sito Carl Walther GmbH.