Anteprima a IWA 2022: pistola da tiro Walther GSP500, il ritorno di un classico per tiro sportivo, aggiornato

I responsabili della Carl Walther di Ulm hanno riposto la loro fiducia nel team di progettazione interno guidato da Thomas Bretschneider e Mike Pries. Basandosi sulle norme e i regolamenti attuali della Federazione Internazionale degli Sport Sportivi (ISSF) e dell'Associazione Tedesca di Tiro (Deutscher Schützenbund), hanno ancora ripreso in mano il progetto originale per scoprire dove e come i ben noti punti deboli della GSP originale potessero essere migliorati.

La Walther GSP originale ha sempre sofferto per essere un compromesso tra la lunghezza massima consentita di 300 mm, una canna che fosse il più lunga e precisa possibile, e un'impugnatura sufficientemente solida. Il caricatore che sporgeva davanti alla guardia del grilletto non lasciava molto spazio alla canna, che è sempre rimasta di lunghezza compresa tra tra 85 mm e 115 mm. Ora sulla nuova GSP500 la canna misura 123mm, il che dovrebbe tradursi in rosate più strette, anche con la versione in calibro .32. Oggi le finali dei campionati mondiali e delle olimpiadi si basano su colpi a segno con scarti infinitesimali, ed è chiaro che vince il tiratore con la pistola più precisa (a condizione che colpisca anche dove intendeva colpire, naturalmente...).

Cosa c'è di diverso? I vantaggi della nuova Walther GSP500

La Walther GSP500, dicono, segue l'anatomia e la biomeccanica umana senza compromessi: monta un'impugnatura ergonomicamente perfezionata con poggiapalmo regolabile. L’azione è bassa rispetto all'impugnatura, il che riduce al minimo il rilevamento allo sparo. Tuttavia, l'angolo di presa di 54° rispetto all'asse della canna non può più essere modificato, come nel caso del SSP. Coloro che volevano un angolo un po' più piatto o più acuto rispetto all'asse della canna dovranno commissionare un'impugnatura personalizzata a un fornitore specializzato.  In generale, il bilanciamento complessivo di una pistola da competizione spesso determina se il suo proprietario diventa un tutt'uno con essa e se punta automaticamente al bersaglio come un'estensione della mano. Walther chiama questo "Advanced Weight Engineering" e dichiara: "Il design della GSP500 segue esattamente le specifiche esatte in termini di massa complessiva, centro di gravità, distribuzione della massa e bilanciamento della pistola. Quest’ultimo è regolabile individualmente attraverso varie opzioni di peso aggiuntivo. Il centro di gravità della GSP500 è stato posizionato sul pozzo del caricatore per una distribuzione equilibrata del peso. Un totale di otto pesi in tungsteno da 20 grammi (in calibro 22) posizionabili all’interno della pistola permettono di una regolazione fine del suo bilanciamento".

Una pistola da tiro dovrebbe essere progettata per funzionare il più facilmente possibile, cioè anche sotto stress della competizione. Per questo il blocco manuale dell'otturatore è stato eliminato per ottenere un comportamento di tiro omogeneo su tutti e cinque i colpi di un caricatore. La nuova Walther GSP500 ha anche una sicura manuale, situata sul lato sinistro dietro il grilletto. Questa è una caratteristica che offre un po' di sicurezza in più nelle competizioni, ma è un fattore decisivo soprattutto quando si esporta negli USA dove la presenza della sicura è obbligatoria sulle pistole da tiro..

Tante possibilità di regolazione per scatto e organi di mira

Il grilletto è regolabile in lunghezza, altezza in inclinazione della lama, rendendolo perfettamente regolabile per qualsiasi lunghezza e forma del dito. Il gruppo di scatto permette di regolare all’infinito la precorsa e il peso di scatto. Tutti i parametri possono quindi essere regolati individualmente, per offrire al tiratore una sequenza di sparo completamente controllata. Il gruppo di scatto può essere sostituito, cosa che ha funzionato anche per il GSP. Così si può usare la GSP per altre discipline, come la pistola standard o il tiro. Oppure si può tenere con sé un gruppo di scatto di riserva, che aspetta in caso di emergenza. Comunque, una versione specifica per la disciplina tiro rapido della GSP500 è prevista per l'autunno del 2022.

Come per il Walther SSP, le mire consistono in una tacca di mira completamente intercambiabile su cui si possono fare tutte le regolazioni del caso - oltre alla regolazione dell'elevazione e del vento, si possono modificare anche la larghezza e la profondità della tacca di mira. Ogni scatto delle viti di regolazione, che sono azionate da una chiave esagonale, cambia il punto d'impatto di 0,5 cm a 25 metri. Quindi, se avete bisogno di usare la vostra pistola per una diversa disciplina di tiro, potete semplicemente cambiare l'intera tacca di mira. Il che, ovviamente, è anche un problema di costi (il prezzo unitario non è ancora noto). Il mirino ha una larghezza di 3,8 mm. A proposito, secondo il manuale, il sistema integrato di riduzione del rinculo si trova sotto la tacca di mira, nascosto sotto l'impugnatura - smorza il movimento dell'otturatore verso la parte posteriore. Si può regolare a seconda dell'energia della cartuccia e del comportamento al rinculo desiderato quando si spara, cambiando la tensione della molla.

Walther GSP500 scheda tecnica in entrambi i calibri

Speriamo di ricevere maggiori informazioni sul GSP500 dal team Walther nel corso di questo IWA OutdoorClassics e forniremo anche delle foto più dettagliate non appena possibile. Ma possiamo già dire che la nuova Walther GSP500 sarà probabilmente uno dei punti salienti dello show di quest'anno - e aspetteremo di vedere come questa pistola neo-classica di Ulm sarà ricevuto dai i tiratori sportivi.

Per saperne di più sui prodotti della Carl Walther visitate il sito del produttore.