Standard Manufacuring Jackhammer, il “martello pneumatico” in calibro .22 LR

Standard Manufacturing è un’azienda statunitense con sede a New Britain, nello stato del Connecticut, dove è stata fondata nel 2014 da Louis Frutuoso. 

Con circa 100 dipendenti qualificati e i migliori macchinari moderni e del vecchio mondo, Standard Manufacturing realizza ogni passaggio produttivo, finiture comprese, e produce ogni componente tra le mura dell’azienda. Il suo catalogo comprende principalmente pistole in stile 1911, revolver, fucili a canna liscia per impiego tattico, e carabine semiautomatiche in calibro .22 LR e .223.

Alcuni progetti della Standard Manufacturing sono davvero originali, come la pistola Jackhammer che vi presentiamo in questa pagina, un’arma stravagante e squisitamente americana per concetto e messa in pratica.

Jackhammer, il “martello pneumatico” per il plinking

Già il nome lascia intendere una potenza notevole: in inglese Jackhammer infatti significa martello pneumatico, e come spesso accade per i prodotti statunitensi, forse è un po’ esagerato, ma comunica perfettamente l’indole di questa pistola semiautomatica che non nasce per fare delle rosate da gara ma per frantumare bersagli informali assicurando tanto divertimento.

Le carte il regolale ha tutte: un aspetto originale ma ispirato a un’arma iconica, un calcio di tipo thumbhole pensato per il tiro a due mani, una slitta Picatinny per montare un punto rosso, una canna da 136 millimetri (5.3/8”) e soprattutto un caricatore a tamburo dalla capacità di 50 colpi che ricorda inevitabilmente quello del mitra Thompson.

Anche la manetta di armamento a bottone è un omaggio al Tommy Gun, sia per l’aspetto sia per la posizione sulla parte superiore della carcassa, realizzata in alluminio aeronautico 7075. La manetta di armamento presenta la caratteristica fresatura centrale che consente di usare le mire metalliche senza che questa disturbi il campo visivo.

Dal punto di vista meccanico la Jackhammer è una pistola semiautomatica con chiusura a massa e scatto in singola azione. L’impugnatura a pistola e la sezione posteriore della carcassa sono avvolte da una calciatura in polimero che presenta sui due lati una interfaccia M-Lok per il montaggio di accessori, mentre sulla parte superiore troviamo una slitta Picatinny per il montaggio di un collimatore a punto rosso. Sulla faccia posteriore della slitta è ricavata una tacca di mira che può essere usata come mira di emergenza.

La pala del calcio ha un aspetto inconsueto, non adatto a essere appoggiato alla spalla del tiratore, ma questa è una precisa scelta del costruttore che la definisce “adatta per il tiro a due mani” per sottolineare che la Jackhammer non è una carabina ma una pistola, e come tale deve essere considerata legalmente. In alcuni stati degli USA, infatti, le armi lunghe semiautomatiche hanno limitazioni nella vendita. Per lo stesso motivo la Jackhammer può usare anche caricatori prismatici dalla capacità di dieci colpi. Il peso senza caricatore è di circa 1,100 grammi, tutto sommato contenuto. I comandi sono situati sul lato sinistro e sono ridotti al minimo: una leva della sicura reversibile e una che serve a bloccare il caricatore in posizione. Non c’è un vero e proprio pulsante di sgancio: il caricatore, infatti, si inserisce lateralmente nella carcassa e su blocca spingendo in avanti una leva situata sul lato destro. Per rimuoverlo, la leva deve essere arretrata.

Sicuramente si tratta di un’arma inconsueta, pensata principalmente per il tiro informale e perfettamente coerente con i progetti assai originali della Standard Manufacturing. Difficilmente la vedremo in Italia, ma non disperiamo di poterla provare in occasione di qualche trasferta oltreoceano. Concludiamo parlando di soldi: negli USA il Jackhammer costa al pubblico 625 dollari, che più o meno sono la stessa cifra in euro. 

Standard Manufacturing Jackhammer: scheda tecnica e prezzo