La maggior parte delle pistole semiautomatiche contemporanee ha il fusto in polimero, lo scatto con percussore lanciato e la predisposizione per montare un’ottica a punto rosso di classe Mini direttamente sul carrello. Esistono però mercati di nicchia in cui una semiautomatica costruita interamente in acciaio e con gruppo di scatto a cane esterno ha ancora senso, e molto. Prendiamo il mondo del Tiro Pratico, che in Italia si chiama Tiro Dinamico: in questo sport si utilizzano principalmente pistole con sistema di sparo che potremmo definire tradizionale, ovvero con cane esterno e scatto in singola azione. Il più grande campione di tutti i tempi, il francese Eric Grauffel, ha conquistato nove campionati mondiali IPSC e altrettanti europei sparando prima con una Tanfoglio, poi con diversi modelli di CZ (Shadow 2, Shadow 2 OR, CZ 75 TS Czechmate, CZ P-10 C) che derivano tutti dall’archetipo comune, ovvero la semiautomatica CZ 75. Questa pistola fu progettata per l’arsenale ceco dai fratelli Josef and František Koucký alla fine degli anni Sessanta, e dal momento che si trattava di una pistola destinata alle forze armate classificata come “segreta” non fu mai brevettata. Grazie a questa "svista" lo schema costruttivo di questa pistola, caratterizzata dalle guide del carrello interne, è stato ripreso in tutto il Mondo da diversi costruttori, senza alcun problema legale. Oltre all’italiana Tanfoglio sono stati prodotti cloni della CZ 75 da aziende come la svizzera Sphinx, dalla britannica Spitfire, dall’israeliana IMI), dalla cinese Norinco e da altri ancora. Anche la leggendaria pistola Bren Ten, prodotta negli USA su progetto di Jeff Cooper, è ispirata dichiaratamente alla CZ75.
La Sarsilmaz K12 Sport X, dalla Turchia per il tiro IPSC
Anche la Turchia ha prodotto nel corso degli anni diversi cloni e varianti della pistola CZ 75 come quella che vi presentiamo, prodotta dalla Sarsilmaz Silah, costruttore di armi fin dal 1880. Si chiama Sarsilmaz K12 Sport X ed è una pistola sportiva realizzata interamente in acciaio, dedicata alla divisione Production IPSC. Il marchio Sarsilmaz è distribuito anche in Italia e pertanto la K12 Sport X è reperibile anche nelle armerie italiane a un prezzo che sfiora i mille euro.
La K12 Sport X riprende il collaudato schema delle pistole costruite su impianto CZ 75, caratterizzato quindi dalle guide di scorrimento del carrello interne al fusto e dal fusto bifilare costruita in acciaio per conferire all’arma più stabilità nelle sequenze di tiro più veloci. L’unica concessione a materiali più leggeri è rappresentata dalle guancette in alluminio che riportano il logo del costruttore. Per ridurre il peso dove non è ritenuto necessario, questa versione non monta la minigonna alla base dell’impugnatura. La finitura di fusto e carrello è di tipo Cerakote, con una piacevole tonalità di grigio.
La K12 Sport X monta un carrello in acciaio con fresature di presa anteriori e posteriori e una seconda serie di fresature passanti sulla sua parte anteriore che contribuiscono a ridurre leggermente la massa in movimento, mitigando il rilevamento, e a dissipare il calore. Sul carrello è montato un set di mire meccaniche costituite da una tacca regolabile micrometricamente e da un mirino montato a coda di rondine, quindi facilmente registrabile in senso laterale o sostituibile.
Come si addice per un’arma dedicata al tiro IPSC la sicura manuale sul fusto è ambidestra e sul doso dell’impugnatura troviamo un’elsa a coda di castoro che protegge la mano del tiratore dal contatto con il carrello in movimento. Il cane alleggerito e il grilletto hanno una finitura brunita che contrasta piacevolmente con la tonalità grigia della pistola.
Lo scatto della K12 Sport X è in sola singola azione, con peso regolabile, impostato di fabbrica sul valore di 2700 grammi circa. Il grilletto è di tipo arcuato, con trigger stop per ridurre il collasso di retroscatto. La canna della Sarsilmaz K12 Sport X misura 120 mm di lunghezza e ha una rigatura dal profilo tradizionale.
La capacità del caricatore bifilare standard in calibro 9 Luger è di 17 colpi, ma sono disponibili versioni maggiorate a 21 colpi o ridotte da 15 o 10 cartucce, per adattarsi alle limitazioni legali dei diversi paesi. Il peso della Sarsilmaz K12 Sport X è di circa 1170 grammi senza caricatore.
Classificata in Italia come arma per uso sportivo, la Sarsilmaz K12 Sport X costa circa 1000 euro e rappresenta una interessante alternativa per chi si vuole accostare al mondo del tiro IPSC in divisione Production senza dover sborsare una cifra proibitiva.
Sarsilmaz K12 Sport X: scheda tecnica
Calibro: | 9x19mm |
Scatto: | singola azione, regolabile |
Capacità caricatore: | 17 colpi |
Lunghezza canna: | 120 mm |
Lunghezza totale: | 217 mm |
Altezza totale: | 150 mm |
Spessore massimo: | 41 mm |
Linea di mira: | 171 mm |
Organi di mira | tacca regolabile, mirino registrabile |
Peso: | 1170 grammi (senza caricatore) |
Sicura | ambidestra sul fusto, automatica sul percussore |