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La Remington, che durante il primo conflitto mondiale ha costruito su licenza Colt 21.677 pistole modello 1911 Government, non poteva mancare all’appello tra le fabbriche di armi che oggi ripropongono questa mitica arma.
In occasione del centenario dell’arma, dopo un periodo di interruzione di oltre 90 anni, per il piacere degli appassionati, la fabbrica di Ilion NY, ha finalmente ripreso la costruzione della “fortyfive” per eccellenza.
Naturalmente la Remington 1911 R1, così denominata, non è una copia perfetta delle Remington del periodo bellico ma contempla delle piccole ma significative modifiche, apportate sia in seguito all’evoluzione tecnica relativa al combattimento, sia per migliorare il funzionamento meccanico dell’arma. Anche se molti fanatici della Government asseriscono che l’arma doveva rimanere così come l’aveva progettata Browning, le mire modificate della R1, unite all’applicazione della sicura al percussore e un accoppiamento a rifiuto d’olio tra canna – boccola – carrello, oltre ad aumentare la sicurezza, permettono di ottenere sul bersaglio risultati sorprendenti.
L’inserimento del caricatore, rispetto al modello originale, è facilitato da una leggera svasatura praticata all’imbocco del suo alloggiamento. È stata inoltre maggiorata e svasata la finestra d’espulsione per aumentare l’affidabilità dell’arma, evitando fastidiosi malfunzionamenti sempre in agguato con i primi modelli che, tra l’altro richiedevano esclusivamente l’uso delle cartucce con palla da 230 g, Full Metal Jacket: la cosiddetta hardball.
Rispetto al modello originale è stato eliminato l’anellino per il correggiolo che si trovava sul porta molla del cane. Un’altra modifica è stata apportata sulla canna nella quale è praticato superiormente un piccolo foro che dovrebbe consentire di intravedere la presenza del bossolo per il controllo dello stato dell’arma. Il foro a nostro avviso è troppo piccolo e in alcune condizioni di luce non garantisce un controllo sicuro al 100%.
È presente un moderno grilletto in lega, lievemente zigrinato e dai bordi squadrati, che forse stona con la finitura dell’arma. Belle e ben zigrinate le guancette in noce con il classico doppio diamante.
Il fusto e il carrello della Remington 1911 R1 sono costruiti in acciaio al carbonio brunito. La canna e il bushing sono in acciaio inox. La lunghezza della canna è di 127 mm. Come nelle prime Colt il contenitore della molla del cane è del tipo dritto; la sicura dorsale ha la conformazione standard. Il guida molla è del tipo corto. La fresatura del fusto, in cui trova alloggiamento il dente di ritegno della leva arresto carrello, come nella totalità dei recenti modelli, interrompe la guida del carrello.
La Colt 1911 e di conseguenza la Remington R1, resta un’arma dalla linea inconfondibile e ritenuta ancora oggi insuperabile per estetica e meccanica. Oltre questo, sebbene l’arma sia stata disegnata quando l’ergonomia non era contemplata tra gli studi degli ingegneri, la pistola risulta essere sorprendentemente comoda per qualsiasi conformazione anatomica. I comandi, complice l’utilizzo del caricatore monofilare che limita lo spessore dell’impugnatura, sono facilmente raggiungibili. Indirizzare l’arma sul bersaglio, grazie all’indovinata angolazione dell’impugnatura, risulta essere semplice e istintivo.
L’arma è una pistola semiautomatica ad azione singola con cane esterno, costruita sul classico e affidabile sistema di chiusura Colt a corto rinculo di canna, attuato mediante i tenoni ricavati sulla parte superiore della canna e il cielo del carrello. Il movimento tra le parti è comandato dalla bielletta fulcrata alla canna e assicurata al fusto tramite il traversino della leva arresto carrello. All’atto dello sparo l’energia cinetica fa arretrare unitamente, per pochi millimetri, il gruppo canna/carrello otturatore che rimangono accoppiati mediante i tenoni della canna e gli intagli ricavati nel cielo del carrello. Dopo questa breve corsa la bielletta costringe la canna a bloccarsi e ruotare verso il basso disimpegnando il carrello dai tenoni in modo che esso possa continuare la sua corsa all’indietro e provvedere a estrarre, tramite l’estrattore, il bossolo vuoto, armare il cane e comprimere la molla di recupero. A fine corsa, la molla si distende e riporta il carrello otturatore in chiusura. Durante questo movimento la nervatura d’alimentazione, sfila una cartuccia dal caricatore portandola a posizionarsi nella canna, consentendo alla pistola di sparare il colpo successivo.
Lo smontaggio ordinario di una pistola con meccanica di derivazione Colt 1911 è leggermente più laborioso rispetto ad alcune pistole moderne ma con un po’ di applicazione l’operazione diventa alla portata di tutti e in alcuni modelli non richiede attrezzi di sorta. Per lo smontaggio della Remington R1, almeno inizialmente, gli accoppiamenti precisi delle parti, che testimoniano una costruzione ineccepibile, richiedono l’utilizzo della chiave occorrente a ruotare la boccola della canna. Dopo aver controllato che l’arma sia scarica, l’utilizzo dell’apposita chiave aiuta a premere il tubetto reggi molla. Questo consente di far scavallare la fresatura della boccola della canna che può così essere ruotata verso il lato destro dell’arma, liberando il tubetto stesso. Può essere ora rimossa la molla di recupero e il tubetto, facendo attenzione a non far schizzare via tutto. Si arretra il carrello fino a far combaciare il risalto interno della leva hold open con la fresatura del carrello stesso. La leva hold open può essere sfilata premendo la testa del traversino che sporge sulla parte destra del fusto. Si possono ora separare fusto, carrello e asta guida molla. Per poter estrarre la canna, che deve essere sfilata in avanti con la bielletta abbassata, è necessario aver rimosso la boccola che ha un innesto tipo baionetta. La boccola può essere estratta dal suo alloggiamento ruotandola verso il lato sinistro dell’arma.
Sono presenti, come su tutte le pistole basate sul sistema Colt, sia la sicura manuale che può essere inserita solamente a cane armato e blocca la catena di scatto, sia la sicura dorsale che impedisce ugualmente lo scatto, bloccando il grilletto, fino a quando l’arma non è impugnata.
Nella Remington R1 è presente la sicura al percussore introdotta dalla Colt nei modelli serie 80. Sicuramente utile in una pistola da difesa, la sicura automatica al percussore è avversata da alcuni “estremisti” i quali sostengono che l’attrito generato dai componenti di questo tipo di sicura, peggiori lo scatto.
Il cane è dotato della mezza monta, ulteriore sicura che in caso di sgancio accidentale intercetta il cane stesso, impedendone il contatto con la testa del percussore. Sono forniti due caricatori in lamierino nei quali il fondello è fissato sulla struttura tramite saldatura. La capacità dei caricatori che hanno una capienza di 7 cartucce, può essere verificata tramite i fori di controllo ricavati sul fianco degli stessi.
L’arma ha il mirino inserito in una fresatura a coda di rondine ricavata sul carrello che permette lo spostamento in deriva. La tacca di mira fissa è anch’essa inserita nella classica fresatura a coda di rondine. Sia il mirino sia la tacca di mira sono fissati al carrello tramite una minuscola brugola.
La pistola Remington 1911 R1 ha delle qualità costruttive elevate e può regalare momenti di divertimento al poligono di tiro. Questo è dovuto alle indubbie doti di accuratezza derivanti sia dalla collaudata meccanica dell’arma, sia dalla cartuccia .45 ACP, dotata di una sostanziale precisione.
La Remington R1 è inoltre un’ottima scelta come arma per difesa abitativa considerato tra l’altro il calibro utilizzato ‒ testato in battaglia ‒ che permette di risolvere efficacemente diversi problemi. Considerato il peso, l’ingombro, la necessità di portare l’arma “cocked and locked” con il necessario azionamento della sicura manuale, il porto per difesa personale è consigliato a chi ha dimestichezza con tale sistema meccanico.
Il rinculo della cartuccia .45 ACP è sempre piacevole e dà una sensazione di potenza che infonde fiducia nell’utilizzatore. Dopo pochi colpi anche chi non ha mai sparato con una fortyfive acquista immediatamente confidenza con l’arma e spesso in seguito, la elegge come scelta primaria. Siamo riusciti a fare delle rosate consistenti in un solo foro alla distanza di 15 metri. In questo ha aiutato lo scatto particolarmente morbido e senza filature dell’esemplare in prova che aveva all’attivo un migliaio di cartucce sparate. Questo a dispetto dei denigratori della sicura al percussore. Non si sono verificati inceppamenti di sorta.
La Remington 1911 R1 è venduta in una resistente valigetta color verde al cui interno oltre l’arma troviamo due caricatori, la chiave per lo smontaggio, il lucchetto per lo stoccaggio e un esauriente libretto di istruzioni. L’arma testata, dotata di un’ottima precisione, costruita con materiali di qualità e dotata di uno scatto quasi da gara ci ha convinto in pieno. La Remington 1911 R1 ha un ottimo rapporto qualità/prezzo che dovrebbe farla preferire a molti altri cloni presenti sul mercato.
Scheda tecnica
Produttore | Remington |
Modello | 1911 – R1 |
Tipologia | Pistola semiautomatica a cane esterno |
Calibro | .45 Automatic Colt Pistol |
Chiusura | Corto rinculo di canna sistema Colt/Browning |
Canna | 127 mm, acciaio inox |
Caricatore/Serbatoio | Caricatore monofilare, 7 cartucce calibro .45 ACP |
Scatto | Singola azione |
Sicure | Manuale sul fusto, automatica dorsale, automatica al percussore, mezza monta del cane |
Organi di mira | Tacca di mira e mirino inserito in fresatura a coda di rondine regolabili in deriva |
Materiali e finiture | Carrello e fusto in acciaio brunito |
Lunghezza totale | 216 mm |
Peso a vuoto | 1.080 g |
Scheda di valutazione
*Insufficiente **Sufficiente ***Discreto ****Buono *****Ottimo
Ergonomia *****
Tale e quale alla Colt primigenia, in poche parole: perfetta
Precisione *****
La precisione è eccellente grazie allo scatto leggero e all’accoppiamento senza tolleranze delle parti in movimento
Sistemi di mira *****
Migliorati rispetto all’originale contribuiscono a realizzare le ottime rosate di cui è capace l’arma
Scatto *****
Per ottenere uno scatto perfetto come quello dell’arma in prova spesso occorre rivolgersi a un bravo armaiolo
Sicure *****
L’arma è dotata della sicura manuale, quella dorsale, automatica al percussore e mezza monta del cane. Più sicura di così non si può.
Finiture *****
La brunitura dall’aspetto resistente promette un uso dell’arma senza riguardi
Impiego pratico *****
Arma da difesa che si adatta anche a impiego ludico
Compatibilità accessori *****
In commercio esistono molti accessori per la fortyfive che vanno dalla buffetteria sportiva ai congegni di mira o leveraggi maggiorati i quali sono tutti compatibili con la Remington 1911 R1 che ribadiamo va benissimo così come esce dalla scatola.