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In Italia − a causa delle lungaggini e delle forche caudine tecnico-burocratiche a cui si devono sottoporre tutte le armi da fuoco prima dell'importazione − il nome della MasterPiece Arms non dice granché ai più. Negli Stati Uniti, invece, quest'azienda con sede nella città di Carrollton, in Georgia, è considerata la principale fabbricante di armi di derivazione MAC-10 del Paese, e forse del mondo.
La compatta pistola-mitragliatrice progettata tra gli anni '50 e gli anni '60 da Gordon Bailey Ingram, ed una delle più famose al mondo nonostante la sua storia commerciale turbolenta, ha ancora un importante seguito tra i tiratori civili negli USA e in molti altri paesi.
La solidità delle realizzazioni moderne basate su questa piattaforma si somma infatti all'importante volume di fuoco, che le rende un'eccellente alternativa − peraltro a poco prezzo − sia per il tiro al poligono che per la difesa personale ed abitativa.
I ben noti problemi d'inaffidabilità delle versioni semi-automatiche della piattaforma Ingram − dovuti in gran parte allo sballamento del timing causato dalla conversione al funzionamento ad otturatore chiuso di un'arma nata con ciclo di fuoco ad otturatore aperto − sono oggi storia passata, in particolare grazie agli sforzi della MasterPiece Arms stessa, che ha totalmente ridisegnato i sistemi di scatto e di chiusura.
Attualmente la MasterPiece Arms produce cloni semi-automatici di derivazione MAC-10 in versioni pistola e carabina, in tutta una serie di calibri che spaziano dal 9mm al .45, dal 5.7x28mm-FN fino al .22 Long Rifle; ha anche progettato ed immesso sul mercato USA una serie di carabine e pistole sviluppate autonomamente, non ultima una famiglia in cal.223 Remington con funzionamento tramite pistone a corsa corta ed un recentissimo Bolt-Action calibro .308 Winchester per il tiro Long-Range.
Il Core Business della MasterPiece Arms resta comunque legato alle realizzazioni su piattaforma MAC-10, ed in questa linea produttiva − denominata Defender dall'azienda − l'ultima novità è rappresentata dalla pistola MPA-935 SST calibro 9x19mm "Parabellum" con funzionamento a massa e ciclo di fuoco ad otturatore chiuso, alimentata da caricatori in polimero da trenta colpi di produzione PRO-MAG alloggiati all'interno dell'impugnatura di foggia ergonomica.
Munita di una canna da 203mm, la MPA-935 SST si caratterizza per la presenza della manetta d'armamento sul lato sinistro anziché sulla parte superiore, com'è consuetudine per la piattaforma MAC-10, il che consente la presenza di una rotaia MIL-STD-1913 "Picatinny" per ottiche e di una coppia di mire regolabili.
In base alle rigide regole imposte dall'ATF, il cane della MPA-935 SST è munito di disconnettore, in modo da precludere qualsiasi possibilità di modifica a raffica dell'arma, che è equipaggiata anche di Barrel Extension rotaiata in stile finto silenziatore e di un poggiamani sulla parte inferiore.
Quest'ultima caratteristica è da sola fonte di importante curiosità negli Stati Uniti, in quanto in base al National Firearms Act le armi corte non possono essere munite di impugnatura frontale senza essere registrate come "Any Other Weapon", con annesso pagamento di tasse ed ottenimento di una licenza federale. Il poggiamani utilizzato dalla MasterPiece Arms è però certificato dall'ATF − l'organismo del governo USA che regolamenta il commercio di alcool, tabacco, armi da fuoco, munizioni ed esplosivi − come esente da queste regolamentazioni, in quanto la sua angolazione è tale da non costituire un'impugnatura verticale.
Della MPA-935 SST esiste anche una versione che noi definiremmo "carabinetta", munita di calcio pieghevole ed impugnatura frontale verticale, ma che negli Stati Uniti è definita legalmente "Short Barrel Rifle" ed il cui acquisto da parte dei cittadini richiede l'ottenimento della suddetta autorizzazione federale con annesso pagamento di tasse − giusto per sottolineare come l'acquisto di "certi tipi d'arma" negli USA non sia, in fondo, così facile come i Mass-Media vorrebbero farci credere.
La versione SBR è venduta "di fabbrica", come arma già pronta, oppure come Kit di conversione per chi voglia registrare la propria arma come SBR ed applicare le modifiche una volta ottenuta l'autorizzazione federale. Ovviamente, essendo le leggi sulle armi diverse da noi, in Italia tale variante sarebbe considerata "pistola" senza ulteriori complicazioni.
I primi esemplari della pistola semi-automatica MPA-935 SST − e probabilmente della sua versione SBR − saranno mostrati al pubblico in occasione dello SHOT Show di Las Vegas, a metà gennaio, e saranno commercializzati negli Stati Uniti al prezzo di 675.99 Dollari USA. È un vero peccato che in Italia non esista distribuzione commerciale dei prodotti della MasterPiece Arms, né di qualunque altra arma di derivazione MAC-10 dopo la brevissima importazione della "Partisan Avenger" avvenuta nel 1988.
La notizia originale è stata diffusa da:
Laura Burgess Marketing
