Presentata in anteprima all'edizione 2016 dell'IWA di Norimberga, e solo pochi giorni fa esposta allo NRA Annual Meetings & Exhibits di Louisville, la pistola semiautomatica SP5K di Heckler & Koch è sempre più vicina al lancio sui mercati civili internazionali.
Si tratta di un importante ritorno sul mercato: l'azienda tedesca riprende, con la SP5K, a produrre direttamente versioni civili della sua pistola-mitragliatrice MP5.
L'ultima − alla fine degli anni '80 − era stata infatti la SP89, della quale la SP5K può essere considerata a buon titolo una reincarnazione.
Heckler & Koch: differenze tra SP5K e MP5K
Come la SP89, anche la SP5K è una pistola semi-automatica con chiusura metastabile a rulli, versione civile della pistola-mitragliatrice MP5K dalla quale si differenzia a "colpo d'occhio" − e ancora una volta, proprio come la SP89 − per la presenza di un pacchetto di scatto solamente semi-automatico; per la sostituzione della leva piatta di rilascio del caricatore tipica delle SMG MP5 con un semplice pulsante a traversino posizionato sul solo lato destro della cassa − caratteristica comune a tutte le versioni civili delle armi a rulli in stile HK; e per la presenza di un'astina copricanna in polimero nero con zigrinature antisdrucciolo in luogo dell'impugnatura verticale anteriore.
Heckler & Koch SP5K: calibri e caricatore
Camerata per il calibro 9mm (solo 9x19mm Parabellum, per ora), la SP5K si alimenta tramite caricatori compatibili MP5 ed è disponibile con o senza una rotaia Picatinny in alluminio rimovibile per l'installazione di ottiche, e in alternativa con un tappo posteriore munito di maglietta per una cinghia di tracolla o con un calciolo pieghevole di tipo UMP.
Di più, per ora, non vi diciamo: all4shooters.com ha avuto recentemente occasione di provare in anteprima una SP5K in Germania, e presto sulle nostre pagine troverete una recensione completa dell'arma. Nel frattempo, gustatevi il video che abbiamo girato all'IWA!
Per maggiori informazioni, visita il sito della Heckler & Koch