Come nella famosa opera teatrale di Samuel Beckett Aspettando Godot, i fan di GLOCK sono sempre in attesa di una nuova generazione della loro amata pistola, questa volta la Gen 6. Nel frattempo, però, le cinque generazioni GLOCK finora introdotte hanno apportato continui piccoli miglioramenti a un'arma che, secondo molti, era già nata perfetta. Tra questi, ad esempio, i dorsalini intercambiabili, il rivestimento superficiale nDLC più resistente, la nuova molla di recupero a doppio ordine per ridurre il rinculo e la canna GLOCK Marksman Barrel (GMB) per la massima precisione. Tra i miglioramenti, il Modular Optic System (in breve MOS) è stato uno dei più significativi.
Arrivate nelle armerie verso la fine della serie Gen4, intorno al 2016, le pistole dotate di MOS sono la risposta del produttore austriaco alle esigenze di coloro che desideravano un punto rosso sulla propria GLOCK. Il sistema MOS semplifica infatti il montaggio di mire ottiche/reflex senza costose fresature o interventi di un armaiolo sul carrello della pistola ed è compatibile di fabbrica la maggior parte dei principali marchi di punti rossi.
Sistema MOS GLOCK, per pistole GLOCK a doppia e singola impugnatura (slimline)
Il sistema MOS è disponibile sia per i modelli GLOCK con fusto bifilare (che vengono forniti con una piastra adattatore GLOCK MOS numerata) sia per i modelli monofilari- i modelli di pistola Slimline MOS hanno la fresatura del carrello progettata per accogliere una micro-ottica specifica e non includono piastre adattatrici. Ogni set di piastre di adattamento GLOCK MOS contiene una piastra di adattamento numerata, tre viti Torx da 6 mm/0,24 pollici (M3x6), due viti per installare la piastra di adattamento GLOCK MOS e una vite di ricambio. Tutte le viti sono fornite con una goccia di colla frenafiletti applicata.
L'installazione del mirino ottico su una pistola GLOCK in configurazione MOS è piuttosto semplice e può essere eseguita in soli cinque rapidi passaggi. Ecco una breve descrizione che vi permetterà di farlo da soli:
- Rimuovere prima la piastra di copertura GLOCK;
- Selezionare la piastra adattatore GLOCK MOS appropriata, posizionarla nella posizione e nell'orientamento corretti;
- Avvitare le due viti Torx per fissare la piastra adattatore GLOCK MOS sulla pistola GLOCK MOS;
- Verificare il serraggio delle viti, a seconda delle munizioni e della frequenza di utilizzo (se si dispone di una chiave dinamometrica, il serraggio ottimale è di 1,5 Nm / 13,3 lbf. Inch, e se è necessario avvitare e svitare spesso, assicurarsi di applicare un'altra goccia di frenafiletti sulla filettatura delle viti);
- Quando la piastrina adattatrice GLOCK MOS è correttamente montata sulla vostra pistola GLOCK MOS, installate il sistema ottico di vostra scelta seguendo le indicazioni del produttore. Se avete un modello monofilare GLOCK, potete montare il mirino MOS specifico direttamente sul carrello dopo aver rimosso la piastra di copertura. A tale scopo, utilizzare una vite M4x8 mm con testa piatta.
Video: Sistema MOS GLOCK - Configurazione e installazione
Tutti i modelli e i calibri GLOCK MOS dalla Gen4 alla Gen5
Oggi, la maggior parte delle pistole GLOCK da 9 mm è disponibile in configurazione MOS. I modelli MOS sono disponibili anche in .45 ACP, .40 S&W e 10 mm Auto. Secondo il sito web di GLOCK, esistono le seguenti varianti MOS in calibro 9x19: 17L Gen5 con carrello lungo, 47, 17 Gen4 e Gen5, oltre alla compatta 19 Gen5, alla subcompatta 26 Gen5, alla pistola match G34 Gen4 e Gen5 e alla compatta G45. I modelli monofilari (slimline) MOS includono la subcompatta 43X e la 48 (entrambe disponibili anche in un set con mire reflex RMSc Shield). In calibro .45 ACP sono disponibili le versioni: 21 Gen5 MOS e 41 Gen4 MOS. In 10 mm Auto: 20 Gen5 MOS e 40 Gen4 MOS.
