Prova: munizioni Fiocchi cal. 12 "Lethal" spezzate per difesa abitativa

Munizioni Fiocchi cal. 12 "Lethal" 
Prima prova sul campo con le munizioni a pallini e pallettoni

L’Italia è, in questo momento storico, il polo mondiale d’eccellenza nella costruzione di armi ad anima liscia e relative munizioni ma in ambito operativo l’uso dello “shotgun”, come lo chiamano gli anglosassoni, è limitato, sul territorio nazionale, ad una piccola aliquota di utilizzatori:

per quanto attiene alle FF.OO le armi a canna liscia trovano posto nelle armerie dei reparti operativi e, nella sfera civile, poche volte vengono utilizzate per difesa rispetto alle armi corte.

Guardando al futuro non è detto, tuttavia, che lo stato delle cose rimanga inalterato poiché molti autorevoli studiosi di tecniche di combattimento ritengono che l’arma lunga ad anima liscia risponda, più di altre, alle esigenze della difesa domestica.

Tra i materiali a disposizione del pubblico italiano e non solo il munizionamento Fiocchi, che abbiamo sottoposto a prova per una lunga stagione, in vari scenari, con varie tipologie d’arma, con Alessio Carparelli e lo staff di Tirooperativo.it.

Prova di tiro
Ol primo colpo sparato...
Tiro con munizioni Fiocchi Lethal
Anche le munizioni più potenti sono ben gestibili con il sistema d’arma appropriato

I requisiti di una buona munizione e le proposte Fiocchi

Tiratore con fucile a pompa
Le manovre di tiro con fucile a pompa sono molto diverse rispetto a quelle funzionali ad altri tipi d’arma

In via generale gli aspetti da tenere in considerazione nella valutazione di munizioni di questo tipo sono la funzionalità con qualsiasi tipo d’arma, le proprietà balistiche di un determinato prodotto correlate alle caratteristiche di un determinato tubo di lancio, l’efficacia terminale rilevata, in modo molto sommario, attraverso il calcolo dell’energia cinetica accumulata dalla massa proiettile alle varie distanze e da ciascun proietto moltiplicata per il numero di questi andati a bersaglio.

A seconda del contesto di scontro, tuttavia, altri elementi devono essere tenuti in considerazione per essere sicuri di scegliere l’arma e le munizioni adeguate alle proprie esigenze:

ci riferiamo alle distanze previste di ingaggio, alle proprietà fisiche dell’ambiente quali, per esempio, il pericolo di rimbalzi, quello di perforazione dei muri, ad ostacoli che influenzano la capacità di manovra dell’arma etc…

Per questi motivi, essendo correlati i nostri esperimenti alla difesa entro le mura domestiche, è stato necessario modificare i criteri sperimentali e di valutazione rispetto a quelli che riguardano munizioni da caccia, da tiro sportivo ma anche da quelli maggiormente improntati al tiro da combattimento praticato secondo le regole di ingaggio tipiche delle FF.PP. e delle FF.AA.

Tiro da posizione inginocchiata
Tiro da posizione inginocchiata

La linea shotgun cal.12 “Difesa Abitativa” si divide essenzialmente in due rami, uno dedicato ai prodotti “less than lethal” e l’altro ai prodotti “Lethal”, la cui gamma si basa su cinque diversi manufatti sviluppati su bossolo 12/70/27: pallettoni 7/0 da 38,5g; pallettoni 11/0 da 33,5g; proiettile “demolition” da 30g; pallini 7 1/2 da 32g; palla in piombo da 32g.

Poiché l’archetipo d’arma lunga ad anima liscia ha uno spettro di utilizzo molto vasto ogni singolo prodotto è concepito per assolvere particolari compiti ed ha caratteristiche molto diverse dagli altri. 

Criteri di selezione dei prodotti da provare

La nostra scelta è stata, fin da subito, orientata in modo preciso, anteponendo la prova dei colpi a pallini a quella della palla unica.

Oltre alla raccolta documentale relativa alle caratteristiche del munizionamento è stato deciso di suddividere, d’accordo con Alessio Carparelli e la sua equipe, la prova in varie sessioni.

Bersaglio di prova
Bersaglio di prova per munizione 7/0

La prima di queste è stata dedicata allo studio delle caratteristiche delle munizioni, all’individuazione dei criteri da utilizzare nella valutazione, alla scelta delle armi da utilizzare, allo studio della più opportuna configurazione dello stand di prova.                     

In virtù dei risultati conseguiti in occasione delle successive sessioni a fuoco, che ci hanno completamente soddisfatti soprattutto per quanto riguarda la funzionalità delle munizioni anche con i sistemi d’arma meno tolleranti, abbiamo deciso di trasformare l’ultima prova in un vero e proprio evento didattico, inserendolo all’interno della manifestazione “Bootcamp” di Tirooperativo.it.

Questo evento si è svolto presso il Poligono Orobico di Ubiale di Clanezzo, e vi hanno partecipato circa settanta persone selezionate tra coloro che avevano almeno partecipato ai Corsi basici di tiro con pistola da difesa per privati cittadini:  

https://www.all4shooters.com/it/Tiro/tecnica/obiettivo-sopravvivenza/

Dimostrazione di tiro con fucile cal 12
Il primo gruppo di tiratori si prepara ad assistere, in occasione del Bootcamp di Tirooperativo.it, alla prima dimostrazione di tiro con fucile cal.12.

L’obiettivo principale di quest’ultimo evento? Far familiarizzare il pubblico con armi, munizioni e relative tecniche di tiro diverse rispetto a quelle basate sull’uso dell’arma corta.

L’allestimento dello stand di tiro dedicato allo shotgun ha ricalcato, grossomodo, quello delle prove ma per bersaglio si è preferito costruire dei grandi rettangoli di tela su cui sono stati dipinti i punti di mira, tondi, del diametro di circa 40 cm.

In tal modo è stato possibile far verificare ai tiratori i punti di impatto fuori-bersaglio. Il motivo? Nella difesa abitativa ciò che non colpisce l’aggressore può colpire qualcosa d’altro…ed occorre tenerlo in considerazione.

Tre le distanze di ingaggio in cui abbiamo analizzato le rosate delle armi disponibili: 5, 15 e 25m.

Molto vasta la gamma di armi messe a disposizione dei partecipanti: i semiautomatici erano Benelli M1 a funzionamento inerziale, M4 a sfruttamento dei gas di sparo, Beretta 1301; a funzionamento ibrido i classici Franchi SPAS12 e 15; con otturatore manuale i Fabarm STF12 e SDASS, Mossberg 590, Remington 870, Winchester 1300, Maverick 88, vari prodotti di fascia ultra-economica di produzione turca Optima, Atsan, Yuzkon. 

Tiratrice 
Buona partecipazione del pubblico femminile

Il risultato? Curiosità, stupore poiché non si è verificato un solo malfunzionamento su oltre mille colpi sparati ed un’importante crescita di interesse verso i seminari dedicati:

https://www.all4shooters.com/it/Tiro/tecnica/tirooperativo-corsi-fucili-anima-liscia/

Tale crescita si è concretizzata, negli ultimi mesi, con acquisti mirati.

A quanto pare l’Italia con le sue armi, le sue munizioni ed i suoi istruttori non è seconda a nessun’altra nazione anche nel tiro operativo da combattimento: basta sapere scegliere.


Per ulteriori informazioni visita il sito http://www.tirooperativo.it/