Arriva il .338 ARC, il nuovo calibro di Hornady pensato per i Black Rifle, anche in versione subsonica per armi silenziate.

Lo vedremo dal vero al prossimo SHOT Show a gennaio del 2025 e i più fortunati potranno provarlo sul campo all’Industry Day. Stiamo parlando della nuova cartuccia che Hornady ha annunciato pochi giorni fa, il .338 ARC.

Si tratta di una cartuccia destinata all’utilizzo in carabina semiautomatiche in stile AR15 anche e soprattutto silenziate. Per questo la casa americana ha presentato contemporaneamente una versione subsonica e una supersonica. La prima caratteristiche che salta agli occhi è la poca differenza di diametro tra il bossolo a collo di bottiglia e la palla, una caratteristica di alcuni dei più recenti calibri della stessa classe, il più famoso dei quali è il .300 Blackout. Rispetto a quest’ultimo Hornady dichiara un’energia terminale nettamente superiore nella versione subsonica.

Il .338 ARC (Advanced Rifle Cartride, ovvero cartuccia evoluta per carabina) monta una palla dal diametro di 338 millesimi di pollice (8,5mm) su un bossolo lungo 1.293” (32,8 mm). Il diametro del fondello è di 0,441 pollici (11,2 mm) lo stesso del 6mm Grendel e ARC.  La lunghezza totale della cartuccia (2,260 pollici pari a 57,4 mm) e anche in questo caso è pensata per poterla utilizzare in azioni di tipo AR15 o bolt action cortissime senza dover apportare modifiche. Entrambi i caricamenti Hornady offrono la massima precisione con un passo di rigatura di 1:8 e non richiedono regolazioni al gruppo di presa gas delle armi semiautomatiche.

I nuovi caricamenti Hornady in calibro .338 ARC

Le due nuove cartucce con le confezioni definitive: a sinistra Sub-X con palla da 307 grani, a destra Black con palla da 175 grani.

Per il momento sono disponibili due caricamenti commerciali di Hornady. Il primo è il Sub-X con palla da ben 307 grani. Si tratta di un caricamento per impiego difensivo e di polizia pensato per assicurare per una notevole penetrazione pur spingendo la massiccia palla a una velocità inferiore a quella del suono. La palla Hornady Sub-X è dotata di un nucleo di piombo all’interno di un corpo in rame. Le lunghe scanalature nel mantello si combinano la punta tronca e con l'inserto in plastica Flex Tip sull’ogiva per garantire l’espansione della palla anche a velocità bassa. I solchi di crimpaggio assicurano una eccellente tenuta tra palla e colletto del bossolo, rendendo la Sub-X molto affidabile, in particolare nelle armi semiautomatiche. Hornady afferma che grazie alla scelta dei propellenti usati, questa versione della .338 ARC produce una quantità ridotta di residui di sparo, che non vanno mai d’accordo con i silenziatori. La velocità alla bocca dichiarata è di 1050 fps (320 metri al secondo) per un’energia di 1022 joule.

Il secondo caricamento in calibro .338 ARC di Hornady appartiene alla collaudata linea Black e monta una palla da 175 grani con ogiva aperta e ottimizzata, come tutte quelle della serie eponima, per l’utilizzo in carabine semiautomatiche di ispirazione militare (Black Rifle). In questo caso il peso della palla è di “soli” 175 grani e la velocità di uscita dichiarata è di 2075 fps, pari a 632 metri al secondo (2.273 joule di energia). Anche per questa versione il passo di rigatura ottimale è di 1:8.  Bossoli, propellente e inneschi utilizzati per le munizioni della gamma Hornady Black sono selezionati per offrire la massima affidabilità e costanza. Entrambi i caricamenti saranno commercializzati in confezioni da 20 cartucce. Per i prezzi dovremo probabilmente attendere la presentazione ufficiale allo SHOT Show nel gennaio 2025 anche se non è escluso che arriveranno un po' prima nelle armerie statunitensi.

Le cartucce in calibro .338 ARC montano palle dal peso molto diverso, ma che comunque offrono la massima precisione in canne con passo di 1:8.

Per saperne di più: www.hornady.com

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