Munizioni: la cartuccia 8x33 Kurz

Una serie di articoli introduttivi dedicati a chi inizia, per imparare a conoscere le principali munizioni per arma lunga, le loro origini, le loro caratteristiche principali

La storia ci insegna che in materia di armi e munizioni i tedeschi sono spesso stati i primi ad innovare ed a percorrere nuove strade, per poi esser seguiti su quel percorso dal resto del mondo. 

La cartuccia 8x33 Kurz ne è un’ulteriore dimostrazione, così come la vecchia 8x57 Mauser fu la madre di tutte le moderne cartucce da caccia (e prima militari), la sua sorella più piccola, l’8x33 Kurz è stata la prima munizione al mondo espressamente concepita per i fucili d’assalto, quindi intermedia, dalla quale poi venne copiata la decisamente più famosa 7,62x39 russa che per decenni alimentò milioni di AK 47, in arte Kalashnikov.

Un po' di storia

Intorno al 1940, durante la Seconda Guerra Mondiale, i tedeschi si accorsero ben presto che il nuovo contesto di guerra di movimento imponeva un radicale cambio nella filosofia dell’armamento individuale del fante. 

Le munizioni d’ordinanza classiche in calibro   8x57 mm erano spesso esuberanti per potenza rispetto ai nuovi teatri operativi, inoltre costringevano ad utilizzare armi che ne potessero sopportare le pressioni, quindi più pesanti di quelle che sarebbero servite per gestire un calibro più piccolo e comunque molto efficace negli scontri a distanze tra il breve ed il medio lungo. 

Una munizione più piccola sarebbe stata più leggera, meno ingombrante ed il fante, a parità di peso, ne avrebbe potute portare di più.

Il progetto dell’8x33 Kurz era già in cantiere da diversi anni prima, e la messa a punto dei prototipi dell’arma dedicata era stata affidata alla Walther ed alla Haenel, che stavano realizzando lo Sturmgewehr (o fucile d’assalto) che doveva camerarla. 

Le caratteristiche richieste erano la possibilità di fuoco a raffica ed a colpo singolo, leggerezza e uso di materiali che ne facilitassero la velocità costruttiva ed economicità. 

La guerra intanto continuava la Germania cominciava a subirne pressioni sempre più pesanti che si ripercuotevano sulla sua capacità produttiva per cui l’arma e la relativa munizione, l’8x33 Kurz, divennero operative solo nel 1944 circa, troppo tardi per pensare di poter ribaltare le sorti del conflitto.

La cartuccia

Il debutto bellico dell’8x33 Kurz fu il fronte russo, dove riscosse entusiastici consensi da parte dei soldati tedeschi, decisamente meno da parte di quelli sovietici che però non mancarono di notare le potenzialità della nuova munizione. Una volta rinvenute armi e munizioni lasciate sul campo dai tedeschi, i vertici militari sovietici ne intuirono subito le potenzialità e diedero inizio allo sviluppo la loro cartuccia 7,62x39.

L’8x33 Kurz nasce accorciando il bossolo dell’8x57 Mauser a 33 mm e predisponendolo per una palla da 125 grani. La velocità raggiunta dalla nuova, piccola munizione, era di circa 700 metri/secondo, con una potenza intorno ai 200 kgm, più che sufficienti per l’utilizzo al quale era destinata, prestazioni del resto riproposte quasi pari pari dalla sua copia russa.

Campi d'impiego

L’8x33 non è una munizione da caccia, le sue quote dimensionali lo pongono poi nel limbo di quelle cartucce che si prestano a possibili (cattive) interpretazioni della normativa in materia di mezzi consentiti.

Per la sua ricarica una volta si usava ottenere i bossoli dal .308 Winchester o similari, tagliandoli e formandoli sul suo disegno, oggi è tornato disponibile in originale grazie anche alla comparsa sul mercato ex ordinanza della storica arma che lo sparava, lo Sturmgewehr MP 44 (o STG 44). Le polveri utilizzabili sono quelle abbastanza vivaci, si adattano anche le polveri nate per il caricamento delle munizioni Magnum per arma corta.

Curiosità

Atre denominazioni: 7,92 x 33 – 8 mm Kurz - 7,92x33mm Kurz Patrone.

Anche l’arma che lo sparava è considerata la madre di tutti i fucili d’assalto. L’STG 44, costruito spartanamente in lamiera stampata, fu la base di partenza per l’ AK 47.

Lo FN-FAL è stato progettato intorno a questa cartuccia e solamente l'insistenza statunitense a voler imporre il 7.62x51 come calibro NATO ha poi costretto FN a riprogettare l'arma.

Esempi di ricariche per l'8x33 Kurz

Attenzione: 

Ricordiamo ai nostri lettori che la ricarica è un'attività che richiede la massima attenzione. I dati di ricarica che pubblichiamo sono da intendersi a puro titolo indicativo: variazioni anche piccole nelle caratteristiche delle polveri possono portare a pressioni pericolose con possibili danni a persone e cose. In nessun caso l'autore o all4shooters.com si riterrà responsabile per danni a cose o persone causati dall'uso improprio delle informazioni pubblicate.