GECO HEXAGON, le cartucce Match ideali per pistole e revolver in quattro calibri

Il successo nel tiro sportivo non dipende solo da armi eccellenti e ben funzionanti, ma anche dalle munizioni in grado di valorizzarne l'affidabilità e la precisione. Sebbene le cartucce per pistola in calibro 9 mm Luger (9x19) e .45 ACP abbiano origini militari e siano tuttora utilizzate dall'esercito e dalla polizia di molti paesi, entrambe sono usate anche nel tiro a segno di grosso calibro, in particolare in quello dinamico. Allo stesso modo, le due più popolari cartucce per revolver ovvero il .357 Magnum e il .44 Magnum hanno una solida base di fan. Tutte e quattro, fatte le debite proporzioni, sono in grado di produrre rosate molto strette e di funzionare in modo affidabile e uniforme anche in serie veloci di colpi nel tiro dinamico.

I tiratori più pignoli e attrezzati valutano la precisione del binomio arma e munizione sparando rosate di prova con la pistola in morsa, ma è altrettanto importante la sensazione quando si spara senza appoggio (di solito a due mani nell'IPSC): il rinculo deve essere uniforme e non troppo brusco, in modo che il tiratore possa facilmente riallineare le mire sul bersaglio dopo ogni colpo e correggere il tiro, se necessario.

Per anni, la linea di munizioni per pistola HEXAGON di GECO è stata un classico in termini di popolarità e affidabilità (anche se le due cose sono strettamente collegate). Il nome Hexagon (in greco esagono) deriva dalle caratteristiche sei scanalature di stabilizzazione che caratterizzano ogni proiettile. Anche se lo possono sembrare, le HEXAGON non montano palle espansive: le scanalature non servono quindi da invito alla deformazione del proiettile, ma solo ad aumentare la sua stabilità in volo. In questo ritratto della cartuccia, vogliamo elencare i dati principali dei quattro caricamenti attualmente disponibili e citare i fattori per cui vale la pena di usare munizioni di alta qualità nel tiro sportivo di grosso calibro lasciando quelle economiche solo per l'allenamento. Siamo onesti: chi vuole rischiare di perdere una gara per aver risparmiato qualche euro?

I componenti della GECO HEXAGON (qui in vista in sezione)

1. Profilo aerodinamico efficiente
La punta quasi chiusa è vantaggiosa dal punto di vista aerodinamico, in quanto garantisce una traiettoria più estesa con una minore pèerdita di velocità.
2. Sei scanalature di stabilizzazione
Le sei lunghe scanalature creano il cosiddetto effetto "pallina da golf". In pratica i vortici d'aria che si creano durante la rotazione intorno all'asse longitudinale contribuiscono a stabilizzare ulteriormente il proiettile in volo.
3. Baricentro ottimizzato
Lo spostamento all'indietro del baricentro del proiettile contribuisce a migliorare la precisione.
4. Migliore impegno delle rigature
La lunga sezione cilindrica del proiettile consente una maggiore area di contatto della rigatura sul mantello.
5. bossolo di precisione con spessore uniforme delle pareti e concentricità ottimizzata.
6. La polvere ad alte prestazioni
per uno sviluppo uniforme della velocità e una temperatura di combustione ridotta.
7. La base chiusa del proiettile
per sparare senza emissioni di piombo.
8. L'innesco SINTOX qualificato dalla NATO
per un'accensione senza metalli pesanti.

VIDEO: GECO HEXAGON: cartucce da competizione affidabili e precise per pistola e revolver

I dati balistici delle munizioni GECO HEXAGON in quattro calibri

Il produttore ha una pagina web dedicata per i quattro calibri del GECO HEXAGON.

Le palle HEXAGON sono disponibili anche separatamente per i ricaricatori; ulteriori informazioni sono disponibili qui sulla pagina dei componenti GECO!