Nel mio precedente articolo sulla sorprendente pressa progressiva per la ricarica di munizioni X10 di Frankford Arsenal, ho esaminato cosa contenevano le scatole che il distributore europeo Strobl.cz mi ha inviato.
Ma per montare la pressa, mancava una cosa: un buon bancone da ricarica opportunamente dimensionato e sufficientemente robusto per sopportare i maltrattamenti e il peso che una pressa così grande può esercitare su di essa. Ho deciso che questa pressa meritava un bancone tutto suo ed essendo piuttosto a corto di spazio ne ho costruito uno piccolo con carpenterie in acciaio, superficie in legno pesante da 30 mm di spessore e dei morali di legno da 60mm come sostegni. Le dimensioni del bancone sono di circa 80x120 cm, quanto basta per contenere la pressa e i materiali di ricarica del momento, ad un'altezza per azionare comodamente la maniglia della pressa. Il bancone DEVE essere fissato al muro o al pavimento della stanza in cui ricarichiamo per la massima sicurezza nell’uso e per evitare che si ribalti.
Ho usato barre filettate e bulloni da 8mm e ho praticato i sei fori utilizzando la maschera in carta in dotazione per preparare il bancone per la pressa. Suggerisco, a chi acquista la pressa, di fissare una lastra in acciaio da 20/10 tra il corpo della pressa e l’intera superficie di legno del bancone per distribuire la pressione.
Senza mezzi termini e fuori dai denti: la X10 è una macchina eccezionale. Ha una marea di funzioni e questo significa maggiore complessità. Un corretto montaggio e configurazione iniziale sono essenziali per garantire risultati e prestazioni eccellenti.
Il miglior suggerimento è quello di familiarizzarsi con il libretto di istruzioni, sinceramente molto ben fatto, di guardare online i tanti video di configurazione che illustrano il montaggio di questa notevole pressa progressiva (quelli di Frankford Arsenal sono eccellenti https://www.youtube.com/@frankfordarsenal/videos) e di prepararsi tutti i componenti e gli attrezzi in modo da averli a portata di mano quando servono.
E, per completare la preparazione, naturalmente, state già leggendo questo articolo!
Nota: Utilizzerò la pressa X10 della Frankford Arsenal principalmente per ricaricare cartucce da pistola in calibro 9 mm, dato che queste cartucce sono la maggior parte delle munizioni che sparo in poligono.
I passaggi e le scelte che ho fatto per l'assemblaggio della pressa in questo articolo rispecchiano questa scelta; nel caso, ad esempio, della ricarica di munizioni da carabina, come il .223 Remington, alcuni passi sono superflui o differiscono in modo sostanziale.
Assemblaggio della pressa progressiva Frankford Arsenal X10
Ho deciso di montare il gruppo principale della pressa di ricarica X10 qualche centimetro all'interno del bordo del tavolo, e non a filo come suggerito dal foglio della maschera di montaggio; se fate come me, assicuratevi di verificare che ci sia sufficiente spazio per non ostacolare la corsa della maniglia di azionamento, e nel caso, di praticare una tacca sul bordo del bancone. Ricordatevi di rimuovere tutte le fascette. Una volta posizionata la pressa e serrati tutti i bulloni, montiamo i pannelli di copertura laterali sulla pressa (molte viti!). Ho lasciato l'ultimo pannello smontato, quello che si trova sopra la testa della camma su cui si monta il maniglione, perché avrò bisogno di accedervi per regolare i punzoni della pressatura della tasca portainnesco (in inglese, “swager”, rimuove le pinzature sugli inneschi militari) e dell’innescatore; e ho poi montato il maniglione di comando.
Poiché il corpo principale della pressa viene fornito con la piastra portadies assemblata, dovrò rimuoverla svitando il dado del montante centrale. La chiave inglese regolabile è la più adatta per questo lavoro, ed è meglio farlo con la piastra nella posizione più bassa sulla pressa – in pratica con il maniglione a fondo corsa inferiore. È il momento di rimuovere la flangia della piastra porta bossoli, fissata con cinque viti, per montare la piastra stessa, fornita in una confezione a parte. Dato che ricaricherò cartucce con innesco Small Primer, in particolare quelli per pistole da 9 mm, non devo sostituire né i punzoni dell’innescatore né del pressatore, poiché sono già installati dalla fabbrica nella misura corretta.
Per installare la piastra porta bossoli, tiro indietro il fermo situato sotto il blocco del tubo di alimentazione dei bossoli e lascio che la piastra si assesta all'interno. Una volta fissata con la sua flangia, verifico che la piastra ruoti senza problemi e che la sfera a scatto si indicizza correttamente sulla piastra, tirando a fondo il maniglione un paio di volte. Poiché la pressa è fornita dalla fabbrica con il riduttore n. 1 nel gruppo di alimentazione dei bossoli, compatibile per la ricarica del 9mm, non è necessario cambiarlo; sono infatti inclusi a parte tre pistoni e cinque riduttori per bossoli per la ricarica della maggior parte degli altri calibri. Poi, il sistema di innesco; ho scelto il gruppo di alimentazione corretto per le munizioni per pistola da 9 mm che è chiaramente stampato con “small primer” sull'ingranaggio, e l'ho montato sul corpo della pressa controllando che si indicizzi correttamente con la piastra porta bossoli e – di nuovo –che tutti i movimenti siano fluidi.
Notate i blocchetti cilindrici caricati a molla di posizionamento del fondello del bossolo, è bene controllare che si muovano liberamente su e giù.
Se avete acquistato, come me, anche il kit per il collazionamento e l'alimentatore dei proiettili per pistola, questo può essere il momento di installare un componente fondamentale del kit, il gruppo di traslazione dei proiettili, che deve essere montato sotto la piastra porta dies prima di rimontarla sulla pressa.
Vi illustrerò i passaggi alla fine, poiché non tutti ne avranno bisogno e, in particolare, per la ricarica delle cartucce da carabina (il .223 ma la X10 carica fino al .308) con l'X10 non è ancora disponibile questa opzione. Ora posso assemblare la piastra porta dies semplicemente invertendo i passaggi effettuati per rimuoverla, sempre utilizzando la chiave inglese.
Misuratore e dosatore automatico della polvere
Il dosatore di polvere deve essere smontato e sgrassato a fondo con un buon solvente volatile che non lasci tracce e prima di essere utilizzato deve essere assolutamente asciutto e pulito. All'interno del misuratore c'è una parte chiamata “attivatore”. Questo è specifico per tipologia di calibro, quindi devo verificare se è adatto al 9mm e sostituirlo se necessario. Con la pressa vengono forniti tre attivatori: Pistol, Small Rifle (.300 BLK e .223) e Large Rifle (.308 e simili). Una volta fatto, posso assemblare il dosatore volumetrico sulla pressa, avvitando l'estremità del suo Die sulla piastra porta dies e infilando l'asta di ritorno nella sua sede in bronzo. Per rendere il dosatore funzionante, è necessario effettuare alcune regolazioni e piccoli assemblaggi, tra cui il montaggio del tubo del serbatoio.
Per ultimo, ma non meno importante, nell'assemblaggio di base, c'è il sistema di collazione ed alimentazione automatico dei bossoli; ho anche il sistema opzionale di alimentazione di proiettili, e poi passerò alle matrici (o dies, in inglese) e alla loro configurazione finale.
L'assemblaggio del collazionatore (essenzialmente, il serbatoio con il motore) dell'alimentatore automatico di bossoli inizia unendo il supporto di sostegno che viene fornito in due pezzi da accoppiare con un giunto, quindi montandolo al corpo della pressa con i bulloni in dotazione. Il supporto inferiore è dotato di un deflettore per il munizionamento finito e di due staffe che servono a tenere i contenitori di plastica, uno grande per le cartucce completate e l'altro, più piccolo, normalmente usato per tenere i proiettili – ma che userò per piccoli accessori e altre cose, ovviamente, dato che ho anche il collazionatore per l'alimentazione automatica dei proiettili.
Il grande serbatoio a tramoggia che contiene i bossoli da ricaricare richiede l'installazione di una delle due piastre di selezione dei bossoli incluse: una per i bossoli da arma lunga (incluso il 300 Blackout) e l'altra per i bossoli da pistola quella che userò io. Il serbatoio va posizionato sopra il supporto e anche il tubo trasparente deve essere installato in questo momento, poiché è il tubo che guida i bossoli alla pressa di ricarica. Collegare il cavo di alimentazione al connettore sul fondo del secchio per attivare il motore all'interno.
In cima al tubo di alimentazione degli inneschi c'è un anello cromato zigrinato; è lì che va montato il sensore di “inneschi esauriti”. Per collegare elettricamente il sensore alla pressa si utilizza un cavetto con connettore minijack. La piastra portadies è dotata di led di illuminazione sotto di essa; anche questi devono essere collegati con un cavo, ma con connettore Mini USB, ad un alimentatore a parete (…che ha spina USA, per cui tocca acquistare un adattatore). Quando tutto è alimentato, se non ci sono inneschi nel serbatoio tubolare, la pressa emette un allarme e la luce lampeggia.
Legare i vari cavi con fascette autoserranti in modo che i cavi non siano di intralcio.
Collazionatore e alimentatore dei proiettili per pistola
Il sistema di conversione di calibro del collazionatore e dell'alimentatore automatico dei proiettili per pistola può essere installato ora; si tratta di opzioni che devono essere acquistate separatamente e sono specifiche per ciascun calibro. Nel mio caso, ho acquistato la versione per cartucce in 9mm da Strobl.cz.
Il sistema è composto da due parti, un collazionatore universale per tutti i calibri da pistola ed il kit di conversione ed alimentazione delle palle per il calibro da ricaricare. Il collazionatore stesso è una tramoggia più piccola che funziona come il collazionatore di bossoli, con un selezionatore che ruota spinto da un motore elettrico. Il kit di alimentazione delle palle comprende il selezionatore specifico per il calibro scelto che va all'interno della tramoggia e un meccanismo di alimentazione che integra un “Bullet Seater” die micrometrico per l’innesto delle palle nel bossolo innescato e caricato con la dose di polvere.
Anche qui c'è un po' di assemblaggio; ho iniziato a montare la guida secondaria nel gruppo di traslazione per i proiettili e ho montato questo gruppo sul lato inferiore della piastra portadies all'inizio dell'articolo, utilizzando le quattro viti e le due barrette di guida. Ho anche installato la molla di ritorno tra il traslatore e la piastra portadies. Con la piastra portadies montata sul corpo della pressa, il riduttore di proiettili in plastica viene installato su di esso, utilizzando tre viti a testa piatta, e sopra di esso, assembliamo l'alimentatore e il Bullet seater die.
Prendo un momento per commentare i nomi davvero fantasiosi che trovo sul manuale e che traduco per questo articolo, come “bullet reducer”, “collator” “case plunger feeder”… non vi meravigliate, tocca pur dare un nome a questi pezzi per scrivere le istruzioni.
Allentare tutte le viti perimetrali sul corpo in plastica del corpo alimentatore (non toccare le due interne), di circa 5-6 giri, osservando che i dadi sull'altro lato siano ancora agganciati alle viti. In questo modo si libera porzione godronata del Seater Die per farla girare e avvitare nella stazione filettata sulla piastra porta dies, consentendo l'accoppiamento dell'alimentatore con il riduttore di proiettili. Una volta che il die è completamente avvitato e sporge di 1/2mm dal fondo della piastra portadies, stringere tutte le viti allentate prima in modo da bloccare fermamente il tutto.
La piastra a camma (in plastica) che comanda l’alimentatore automatico di palle, che interagisce con il cuscinetto del traslatore di proiettili, si installa facilmente sul lato del corpo dell'X10. Controlliamo ancora una volta che il tutto si muove e funziona senza intoppi, azionando sempre il maniglione. Ora montiamo il collazionatore di proiettili a lato del sostegno di supporto della tramoggia dei bossoli, dove si trovano due fori di montaggio; il tubo in cui sono trasferite le palle dalla tramoggia all’alimentatore con il Bullet Seater Die è formato da una molla. Il sistema è alimentato da un cavetto elettrico a spirale che va collegato all’apposita uscita a 12V sul fondo della tramoggia dei bossoli.
I dies
Ho scelto il set di die Lyman Stainless Steel Pro Die set in 9 mm, sempre da Strobl.cz; questo set comprende quattro die in acciaio inox, ma io ne installerò solo tre, dato che uno dei die, quello per il posizionamento della palla sul bossolo a regolazione micrometrica (il Bullet Seater Die è incluso nel kit di alimentazione automatico di palle per la Frankford Arsenal X10.
Il primo die da installare è ovviamente il Lyman Pro Carbide Sizing Die per la formatura del bossolo, che va nella stazione 3; la prima stazione è in realtà il sistema che posiziona il bossolo proveniente dalla tramoggia nella piastra porta bossoli, mentre la stazione 2 è la posizione per il die Universal Deprimer per la rimozione degli inneschi. Entrambe le stazioni consentono all'innesco spento di cadere lungo lo scivolo di raccolta; la doppia operazione di rimozione dell’innesco risolve ogni potenziale problema data da questa operazione. Il die successivo, incluso nella pressa X10, è il die di supporto per l’operazione di pressatura della tasca porta innesco effettuata alla stazione 4.
Questo die DEVE essere utilizzato in quanto il punzone di pressatura può far flettere la piastra porta bossoli altrimenti; verificare che questo die abbia il perno coassiale di supporto centrata correttamente per evitare problemi nell'operazione di pressatura – tutti i dettagli a riguardo li trovate nel mio prossimo articolo!
La stazione successiva, la numero 5, è quella relativa all’innescamento; qui si potrebbe installare un altro “push down” die per lo stesso motivo dello swage e per garantire la costanza di posizionamento dell’innesco nel bossolo.
La stazione 6 è riservata al die Lyman Pro Case Flare Die, che calibra il colletto e lo allarga per facilitare l’operazione di inserimento della palla, mentre la stazione 7 è utilizzata dal dosatore automatico della polvere. La stazione 8 l'ho lasciata vuota per il momento, ma ho intenzione di utilizzarla per un die di controllo della polvere per evitare l'assenza di polvere o, peggio, una doppia carica. Si noti che non tutti i die per il controllo della polvere funzionano in questa stazione, tuttavia è disponibile opzionalmente 'asta X10 Relocator per spostare il dosatore della polvere alla stazione 6 (scambiandolo con il Case Flare Die alla #7) in modo da poter utilizzare la maggior parte dei die per il controllo della polvere di terze parti. La stazione 9 è già utilizzata dal Frankford Seating Die e dall'alimentatore di proiettili. La stazione 10 è la posizione per il Lyman Pro Micrometer Taper Crimp Die, che crimpa il bossolo attorno al proiettile. Cercate di non lasciare nessuna stazione vuota; altrimenti perché avete preso una pressa a 10 stazioni?
A questo punto ho descritto in dettaglio solo la configurazione e l'installazione dei die sulla pressa, e purtroppo lo spazio a mia disposizione è per il momento finito. Il prossimo articolo sulla pressa X10 di Frankford Arsenal avrà come oggetto la regolazione e la messa a punto della pressa.
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