Warren Potent è una vera leggenda del tiro; è uno dei migliori tiratori di carabina a terra con un palmares di medaglie che pochi altri possono vantare. Nel corso di 32 anni di attività ha partecipato a 62 campionati ISSF, cinque olimpiadi consecutive, sette campionati d'Oceania, quattro Giochi del Commonwealth vincendo 25 medaglie nel corso della sua carriera.
Warren iniziò a sparare nella specialità carabina a terra a sedici anni e fece rapidamente progressi nelle classifiche, vincendo il primo Campionato Mondiale nel 1986. "Uso munizioni Eley dal 1980, quando partecipai al campionato nazionale australiano, e non userei mai un'altra cartuccia" ha dichiarato Warren.
Nel 2007 Warren ha affiancato alle munizioni Eley una carabina Bleiker e con questa combinazione ha ottenuto una incredibile sequenza di successi. Nell'arco di tre anni ha vinto 12 medaglie ISSF, comprese una d'oro e una di bronzo ai giochi olimpici di Pechino. Alle olimpiadi cinesi Warren è entrato nella storia come il primo tiratore australiano a vincere in una medaglia nella specialità di carabina.
Al campionato mondiale di Granada, nel 2014, ha raggiunto l'apice della sua carriera agonistica, vincendo l'oro e diventando così il primo australiano campione mondiale di tiro, soltanto un mese dopo aver vinto l'oro anche ai giochi del Commonwealth a Glasgow.
Warren ha annunciato il suo ritiro al termine della stagione 2016 durante la quale ha conquistato ancora due medaglie. A 54 anni ha dimostrato che l'età non è un ostacolo per il successo ai massimi livelli. La sua carriera brillante nel corso degli ultimi trent'anni è ancora più impressionante se si pensa che Warren ha un lavoro a tempo pieno. A quanto pare il fatto di avere poco tempo per gli allenamenti non ha impedito a Warren di diventare uno dei più dotati tiratori del Mondo.
Sian Griffiths, il Global Marketing Manager della Eley ha dichiarato: “Ho avuto la fortuna di conoscere Warren negli ultimi sei anni. Una cosa che mi ha davvero impressionato di lui è la sua determinazione alla vittoria. A Monaco, nel 2014, Warren stava aspettando il suo turno per sparare nella finale quando all'improvviso una molla del gruppo di scatto della sua carabina si ruppe, impedendogli di gareggiare. Un altro tiratore di alto livello probabilmente avrebbe dato in escandescenze o almeno si sarebbe arrabbiato. Warren invece non fece una piega e si concentrò sulla gara seguente. A Granada lo stesso anno, riuscì a slogarsi una spalla a metà della gara; senza scomporsi chiamò la sua allenatrice Peta Kurka che con calma gliela rimise a posto con uno strappo, quindi Warren riprese a sparare come se nulla fosse successo. Lui è fatto così, sempre calmo è concentrato. Credo di non essere solo se dirò che mancherà molto al circuito ISSF, al team Eley e a tutti gli altri tiratori. Gli auguriamo di godersi il suo ritiro".