Piombo in zone umide: la Cabina di regia del mondo venatorio ottiene i chiarimenti dal Governo

La Cabina di regia del mondo venatorio e la richiesta di chiarimenti al Governo

Le associazioni che fanno parte della Cabina di regia del mondo venatorio, nell’ordine Federcaccia, Enalcaccia, Associazione nazionale Libera Caccia, Anuu migratoristi, Arcicaccia, Italcaccia, richiedevano, nei mesi passati, al Governo di emettere degli interventi chiarificatori in materia di utilizzo del piombo per l’attività in zone umide. Dopo aver reiterato le suddette richieste, questi interventi chiarificatori sono arrivati e la Cabina ha deciso di riportarli, in modo compatto, in un comunicato.

Queste richieste di chiarimento al Governo sono pervenute tramite emendamenti presentati in Parlamento a quello che dovrà essere, poi, il testo legislativo che, di fatto, applicherà anche in Italia la regolamentazione europea in materia di uso del piombo in zone umide e di trasporto di cartucce contenenti piombo in zone umide.

Cosa è una zona umida

Partiamo da una definizione di importanza fondamentale, quella di zona umida. Troviamo una definizione di zona umida proprio nel testo che, in tutta Europa, introduce il divieto del piombo. Il testo di riferimento è il Regolamento UE del 25 gennaio 2021 n. 57. Riportiamo testualmente:

«zone umide», superfici di paludi, pantani e torbiere o distese d’acqua naturali o artificiali, permanenti o temporanee, in cui l’acqua è stagnante o corrente, dolce, salmastra o salata, comprese le distese di acqua marina la cui profondità non supera i sei metri durante la bassa marea;

Mentre, nel testo del comunicato, troviamo un ulteriore riferimento alle zone umide.

Sono  infatti da considerare aree umide, ai sensi del Comunicato, quelle di cui alla convenzione di Ramsar (ed inserite nell’apposito elenco), quelle ricadenti all’interno di Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e Zone di Protezione Speciale (ZPS), nonché quelle all’interno di riserve naturali o in ambiti protetti.

Che cosa dice il comunicato

Si parte prima di tutto con un riferimento alle sanzioni applicabili nei confronti di quei soggetti che sono trovati a portare seco munizioni contenenti piombo in un’area di meno di 100 metri dalle zone umide. In questo caso gli emendamenti presentati richiedono che sia applicata una sanzione amministrativa.

Inoltre, altra fondamentale richiesta presentata al Governo con gli emendamenti, è quella relativa al voler togliere totalmente le sanzioni soprattutto penali  a chi dimostra di non essere intenzionato a utilizzare le cartucce al piombo nelle zone umide. Questo aspetto è importante, e certamente ragionevole. È infatti assurdo che magari qualcuno venga sottoposto a sanzione solo perché in quel momento era di passaggio nei pressi di una zona umida.

Scarica qui il Pdf con il comunicato


Corrado Maria Petrucci 

Esperto in Diritto delle Armi e della Caccia 

Responsabile rubrica legale  All4shooters.com  /  All4hunters.com      

email: legalall4shooters@gmail.com