Come trasporto le armi?
Chi pratica il tiro sportivo sa perfettamente che le armi vanno trasportare chiuse, in custodia, scariche. Le munizioni, ove si decidesse di portarle al proprio seguito, anch’esse andranno tenute chiuse nelle loro scatole. In questo caso sarà utile acquistare le apposite custodie porta munizioni, che consentono di chiuderle sotto chiave.
Le armi non dovranno essere immediatamente disponibili, in caso contrario infatti si integrerà un porto e non un trasporto. Il che ovviamente è assolutamente vietato se non esplicitamente autorizzati.
Potrebbe capitare che, ove si decidesse di viaggiare in auto, ci sia la necessità di fermarsi in qualche area di sosta per ristorarsi. In questo caso le armi non dovranno essere lasciate mai incustodite all’interno dell’automobile, nemmeno se chiusa a chiave. La possibilità di vedersele rubate è altissima, ed i problemi in questo senso potrebbero essere davvero tantissimi, con conseguenze disastrose. L’arma quindi seguirà il tiratore all’interno dell’area di sosta, chiusa in custodia.
Suggeriamo di adoperare la massima discrezione affinché nessuno intuisca che abbiate con voi delle armi.
Mai e poi mai dimenticare in auto anche i documenti relativi alle armi; in questo caso sarà utile portare seco un piccolo raccoglitore di documenti (se ne trovano di ogni tipo in qualsiasi cartoleria) con all’interno tutto quello che vi risulta. I documenti relativi alle armi vanno tenuti con premura ed attenzione, in quanto su di essi sono presenti i vostri dati relativi alle armi possedute. Il buon senso quindi è il più utile strumento.
Devo fare la denuncia?
Arrivati a destinazione, la prima domanda è quella relativa all’obbligo di denuncia presso il nuovo commissariato di Polizia o la locale stazione dei Carabinieri.
L’obbligo della denuncia scatta immediatamente dopo le 72 ore dall’arrivo presso la struttura ove avrete scelto di alloggiare.
Dal punto di vista amministrativo, l’utilità della denuncia è quella di rendere edotta l’amministrazione dei luoghi in cui, in ogni momento, vengono tenute delle armi, e soprattutto chi le detiene, o chi ne è direttamente responsabile.
In questo caso ci sono pochi suggerimenti da dare: ove il vostro trasferimento comporti una sosta superiore alle 72 ore, l’obbligo sarà quello di presentare la denuncia.
Come custodisco le armi?
L’obbligo di diligente custodia delle armi rimane valido non solo relativamente al luogo di detenzione se vogliamo primario e stabile (il luogo in cui si vive abitualmente) ma rimane valido sempre.
In tal senso, quindi, sarà opportuno predisporre nella casa dove andrete a stare una cassaforte adatta a custodire le armi che porterete con voi. Suggeriamo di adoperare casseforti con combinazione elettronica, o comunque con una normale chiave, che siano ancorare a terra ed a parete. Ricordiamoci che se vi rubano la cassaforte, e se si dimostrasse che la cassaforte non era ancorata a parete o a muro, i problemi che avrete saranno tanti, e di difficile risoluzione.
No assoluto ad armadi ove tenete i vestiti, sopra e dentro di questi. No al cassetto accanto al comodino, o all’armadietto in bagno. No tassativo alle armi custodite ovunque, tranne che negli armadietti blindati.
Trasporto in aereo, treno e nave. Come funziona?
Per quel che riguarda il trasporto di armi in aereo, treno, e nave l’unico suggerimento che possiamo darvi è quello di prendere contatto con il vettore che userete, la compagnia per intenderci, e richiedere informazioni sulla politica adottata per il trasporto delle armi.
Non tutte le compagnie infatti autorizzano il trasporto delle armi.
Quante armi posso trasportare contemporaneamente?
Il numero massimo di armi che si possano movimentare con singola movimentazione è fino a 6 armi. Con più di 6 armi è necessario farsi autorizzare.