La carabina semiautomatica AR-15 Core Elite di ZEV Technologies in calibro .223 Remington

L’azienda statunitense ZEV Technologies si è fatta conoscere inizialmente per i suoi gruppi di scatto da competizione pronti per l'installazione sulle pistole Glock. Oggi, tuttavia, l'azienda con sede nella cittadina di Centralia, Washington, ha ampliato notevolmente il suo catalogo. Produce anche canne e altri componenti personalizzati per pistole Glock e SIG Sauer e con la serie O.Z-9, l'azienda ha anche avviato la produzione di una serie di pistole sviluppate internamente. Ora ZEV Technologies propone anche il suo AR-15: l’arma lunga più popolare degli Stati Uniti fa ora parte del catalogo della Casa di Centralia che ne produce diverse versioni con il nome di AR-15 Core Elite. Per il test ci sono state fornite due versioni (quasi identiche) con canne da 16" e ricevitori in alluminio forgiato.

ZEV AR-15 Core Elite: dettagli tecnici

Entrambe le sezioni della carcassa dello ZEV AR-15 sono forgiate in lega di alluminio 7075T6 secondo gli standard militari. L’arma funziona con un sistema AR convenzionale a gas a presa diretta del gas (direct impingment) con otturatore rotante.

La canna di media lunghezza, 16 pollici pari a 40,6 centimetri, garantisce l'eccellente bilanciamento e il peso complessivo relativamente basso del Core Elite. La canna, del diametro di 19 mm in corrispondenza della filettatura della volata, si assottiglia verso la carcassa, risparmiando peso prezioso. La finitura color bronzo presenta una leggera scanalatura della canna davanti al gas block, che riduce il peso di alcuni grammi. Il materiale utilizzato è il 416R, una lega di acciaio inossidabile molto diffusa negli Stati Uniti per le canne da competizione. Il corto passo di rigatura di 1:7" (178 mm) è uno standard militare comune per il 5,56x45 mm (.223 Remington) che stabilizza in modo affidabile anche i proiettili particolarmente lunghi e pesanti. All'esterno, un rivestimento in PVD protegge la canna da eventuali danni, e come dicevamo è disponibile a scelta in tonalità bronzo o nera. Entrambe le versioni dello ZEV AR-15 Core Elite hanno un prezzo pari a 2.599 euro (in Germania).

A causa della canna relativamente corta e del peso ridotto, il campo di applicazione dell'arma è più che altro quello del tiro dinamico. Per le discipline di precisione fino a 300 metri, sono più adatti i modelli con canne più lunghe e spesse, con un peso maggiore. In che misura una carabina semiautomatica del genere sia adatta all'uso venatorio, ognuno deve deciderlo da sé. Tuttavia, la filettatura della canna che consente il montaggio del silenziatore (consentito in molti paesi) e la maneggevolezza sono sicuramente argomenti a favore dell’arma.

L’astina guardamano ZEV in alluminio color antracite opaco, pesantemente scheletrata, permette alla canna di fluttuare liberamente e offre diversi slot per il montaggio di accessori, secondo il collaudato sistema M-Lok (quattro sui lati, uno in basso a ore 6), nonché una guida Picatinny standard continua in alto, a ore 12, che prosegue per tutta la lunghezza della carcassa.

Le qualità della carabina ZEV AR-15 Core Elite

Parliamo di qualità della costruzione: uno dei tester ha osservato che: "La carabina si è distinta per una lavorazione molto pulita, sia all'interno che all'esterno. Non c'erano quasi segni di lavorazione o dovuti all'assemblaggio. Anche il rivestimento superficiale è risultato molto omogeneo e regolare. Più sorprendente è stato il gioco relativamente ampio tra l'upper e il lower receiver, i due gruppi traballavano sensibilmente. Anche su fucili AR-15 meno costosi, come quelli di LuxDefTec o Windham Weaponry, la sensazione è diversa". È probabile che il gioco tra i ricevitori sia dovuto alle tolleranze "Milspec", per garantire l'intercambiabilità con le parti prodotte secondo le specifiche militari da tutti gli altri produttori di AR, pur mantenendo la piena compatibilità. Inoltre, un po' più rumoroso del previsto, il calcio telescopico aveva un po' più di gioco sul tubo buffer del solito, anche quando era completamente retratto. Bisogna però dire che questo non ha avuto alcun effetto sul funzionamento delle armi.

ZEV Technologies AR-15 Core Elite: caratteristiche e prezzo

Maneggevolezza e comandi dello ZEV AR-15 Core Elite

In termini di funzionamento, per quanto riguarda i comandi principali, il Core Elite può essere maneggiato agevolmente: il selettore della sicura si trova su entrambi i lati del lower receiver e anche la manetta di "Slide Lock" di produzione ZEV armamento è ambidestra. Le leve della sicura sono in alluminio e sono prodotte dallo specialista Radian Weapons. Il selettore di tiro convertibile a 45/90 gradi è stato impostato sull'angolo convenzionale di 90 gradi tra "sicura" e "pronto al fuoco". Per il resto, il funzionamento corrisponde a quello di un classico AR-15/M16 progettato per i destrimani: il forward assist e lo sgancio del caricatore si trovano a destra, mentre lo sgancio dell'otturatore si trova sulla sinistra della carcassa.

La maneggevolezza del Core Elite è convincente per i destrimani: la manetta di armamento può essere impugnata bene da entrambi i lati e tirata con il mignolo se necessario. Anche il selettore della sicura sembra essere progettato in modo intelligente dal punto di vista ergonomico. I comandi sono piacevolmente arrotondati all'esterno e il selettore montato sul lato destro è leggermente accorciato in modo da non interferire con il dito del grilletto (se impugnato con la mano destra). Le superfici di contatto del selettore stesso, invece, sono ben sagomate, leggermente allargate, scanalate longitudinalmente per evitare lo scivolamento e semplicemente piacevoli da usare. La guardia del grilletto ospita il comando più importante dello ZEV AR: un gruppo di scatto da competizione dell'American Trigger Corporation (ATC). La corsa della lama del grilletto, dritta e color oro, è di poco meno di due millimetri. Il grilletto sgancia in modo netto con un peso di trazione di poco superiore al chilo, e l'overtravel è appena percettibile: semplicemente fantastico!

Per i componenti in materiale sintetico, ZEV Technologies si affida interamente ai pezzi della Magpul. Il calcio telescopico, l'impugnatura a pistola, la guardia del grilletto (con perno) e il caricatore da dieci colpi sono tutti prodotti dallo specialista statunitense.

Test: come si comporta lo ZEV AR-15 Core Elite sulla linea di tiro?

Per la prova in poligono, i tester hanno montato sullo ZEV il nuovo cannocchiale Sightmark, Presidio 2-12x50 HDR, utilizzando un attacco della MAK. L'ottica è forse un po' troppo grande per un fucile così maneggevole, ma i valori di ingrandimento hanno senso. Le lenti del Sightmark hanno fornito un'immagine nitida con un reticolo molto pulito. Sia con il punto rosso centrale acceso, sia spento, il bersaglio era sempre molto facile da individuare. Un vero piacere per ogni colpo è stato il pacchetto di scatto Match Trigger di ATC, con la sua corsa breve e le sue caratteristiche di sgancio cristalline. Abbiamo sparato da seduti, con la carabina appoggiata su un sacchetto di sabbia, perché a causa del suo design compatto non si adattava al rest di tiro esistente. Di conseguenza, nei risultati di tiro si deve tenere conto di una certa differenza tra i tiratori.

Per la prova al poligono, la squadra ha utilizzato quattro caricamenti per uso sportivo, più il GECO Express specifico per uso venatorio. Come di consueto, sono stati sparati gruppi di cinque colpi di cui è stato misurato il diametro. La canna in acciaio inossidabile ha un passo di rigatura corto, pari a 1:7", quindi è teoricamente ottimizzata per i proiettili pesanti. Tuttavia, come spesso è accaduto in passato, c'è un'eccezione. Il proiettile BTHP da 52 grammi, piuttosto leggero, della Sellier & Bellot ha fornito la migliore rosata con un diametro di 32 mm (28 scartando il colpo peggiore) seguita da vicino dalla cartuccia da caccia GECO Express con proiettile da 56 grammi. In questo caso il diametro del gruppo misurava 38 (30) mm. A quanto pare, le munizioni PPU non sono piaciute molto all'arma in prova, perché nonostante i proiettili pesassero da 69 e 75 grammi, le rosate non sono state particolarmente entusiasmanti.

Fondamentalmente, l’arma prova mostra un comportamento un po' sensibile per quanto riguarda la tenuta della rosata, tipica delle carabine da caccia con canne sottili. All'inizio, a canna fredda, i primi due-quattro colpi erano ravvicinati, poi la rosata ha iniziato ad aprirsi, ma non sempre nella stessa direzione; ogni tipo di munizione ha sviluppato una propria dinamica. Poi, quando la canna è stata portata correttamente a temperatura, i colpi sul bersaglio si sono nuovamente avvicinati tra loro. Per essere sicuri che la colpa non fosse del tiratore, il test è stato ripetuto il giorno successivo, coinvolgendo anche un altro tiratore, ma i risultati sono rimasti pressoché identici. Per poter valutare allo stesso modo tutti i tipi di munizioni, i tester hanno lasciato raffreddare l'arma a temperatura ambiente prima di ogni serie di colpi. Da sottolineare che lo ZEV AR-15 non ha subito alcun malfunzionamento: indipendentemente dal tipo di proiettile, di munizione e dal fatto che sia freddo o caldo, il Core Elite ha semplicemente funzionato alla grande.

ZEV AR-15 Core Elite: le conclusioni del nostro test

La gamma di carabine semiautomatiche in stile AR-15 è ormai tanto ampia da offrire davvero l’imbarazzo della scelta. Chi deciderà di acquistare un Core Elite della ZEV Technologies farà sicuramente una buona scelta. Come già accennato, dipende molto dall'uso che si vuole fare dell'arma: in questo caso l'attenzione è più rivolta alle discipline dinamiche del tiro sportivo, data la struttura compatta e il peso ridotto.