Test: 3G Sports 3GR Tec9 Pro 125 una carabina PCC in calibro 9 Luger dalle caratteristiche speciali 

mit allem Drum und Dran
La tedesca 3G Sports offre ora nuovissime carabine in calibro da pistola in stile AR in 9x19 assolutamente competitive "out of the box".

Uno dei motivi per cui la disciplina del PCC è così popolare in Germania, in Italia e in altri paesi è che è molto più facile trovare campi di tiro adatti per l'addestramento che non con una carabina semiautomatica in .223 Rem. o in un calibro ancora più grande. Infine, ma non meno importante, sparare con queste armi è molto divertente e il costo delle munizioni è ragionevolmente accessibile rispetto a quelle per carabina. Attualmente in Germania aziende come Hera Arms, Oberland Arms o Schmeisser producono PCC di ottimo livello.

linke Verschlussgehäuse-Seite
L'azione pesantemente scheletrata rivela molto del suo funzionamento interno. Per coloro che temono l'ingresso di sporcizia: il moto dell'otturatore soffia via ogni particella.

Chi è particolarmente incontentabile o vuole semplicemente regalarsi qualcosa di speciale, spesso sceglie la strada dell'ulteriore personalizzazione di queste armi rivolgendosi a piccoli produttori estremamente specializzati. 

Qui le possibilità sono quasi illimitate per migliorare ulteriormente le caratteristiche di maneggevolezza con un bel grilletto match o un’astina in carbonio.

In questo caso i protagonisti diventano piccole aziende in grado di offrire armi caratterizzate da una messa a punto particolarmente raffinata o sistemi modulari facilmente configurabili. Spesso queste “squadre corse” offrono anche la possibilità di selezionare liberamente i componenti utilizzati. È il caso dello specialista del tuning tedesco 3G Sports di Großhabersdorf che dopo aver proposto per diversi anni elaborazioni su componentistica di terze parti, ora ha fatto un ulteriore passo avanti e costruisce carabine sulla propria carcassa costituita da upper e lower receiver 3GR-TEC9-PRO con il gruppo otturatore proprietario e canne Lothar Walther ottenute per rotomartellatura a freddo e rifinite con una nitrurazione QPQ.

La carabina che vi presentiamo è completata da un'astina in fibra di carbonio Brekke, un compensatore PCC Brekke CompXtension, un buffer idraulico Kynshot, un gruppo di scatto Hiperfire e un calciolo ACE Ultralight.

3GR Tec9 Pro 125: una carabina in calibro da pistola "Made in Germany"

La messa a punto dell'otturatore con il buffer Kynshot e la molla JP AR10 Carbine lucidata creano una sensazione di tiro incomparabile.
Magazinschacht
Il bocchettone del caricatore è svasato per facilitare le operazioni di ricarica in gara.

Il nuovo gruppo della carcassa costituito da upper e lower receiver della 3GR-TEC9-PRO è prodotto in Germania tramite lavorazione a controllo numerico da un solido blocco di alluminio 7075 e poi rifinito con una anodizzazione dura di colore nero opaco. Il set di receiver pesa circa 530 grammi ma dopo essere stata scheletrizzata il peso passa a 480 grammi. Nella sezione inferiore notiamo subito l'ampio ingresso del vano caricatore, che facilita il cambio rapido. La 3GR Tec9 Pro 125 impiega gli stessi caricatori della pistola Glock.

La leva di sgancio del caricatore è stata allungata e ingrandita per un uso pratico e può essere facilmente raggiunta da tiratori con mani piccole, senza dover allungare il dito indice della mano forte. Un'altra caratteristica del ricevitore inferiore: 3G Sports ha pensato anche ai tiratori mancini; quindi, la leva di sgancio del caricatore può essere facilmente convertita dal lato destro a quello sinistro. Anche pulsante di sblocco dell'otturatore è stato ingrandito, ma non è ambidestro e nemmeno reversibile.

Abzug
Il gruppo di scatto Hiperfire 24C è uno dei componenti di alta qualità installati sulla carabina.

Il nuovo otturatore 3GR in acciaio 42CroMo4 ha una finitura nitrurata QPQ molto resistente all'usura, durevole e facile da pulire. Tutti i componenti del gruppo di otturazione sono prodotti in Germania: rispetto alle versioni precedenti, l’otturatore è stato reso più pesante (430 grammi). Grazie al peso maggiore, l'otturatore, con il suo momento d'inerzia più elevato, rimane chiuso per un tempuscolo più lungo dopo lo sparo della cartuccia: di conseguenza, la pressione del gas nella camera o nella canna diminuisce ulteriormente e il rinculo è leggermente inferiore.

Le altre caratteristiche del 3GR Tec9-Pro 125 sembrano un album di famiglia di componenti di altissimo livello: il gruppo di scatto è il modello top 24C Competition delle Hiperfire, il paramano l’astina e il compensatore in carbonio provengono rispettivamente da Brekke e Smoke Composites, e il collaudato ammortizzatore idraulico RB5020SS di Kynshot è utilizzato come buffer interno in tandem con una molla per carabina JP AR10. Il peso misurato dello scatto con il set di più leggere installate è risultato compreso tra 910 e 1.350 grammi, a seconda della posizione del cuscinetto d’appoggio sulla lama del grilletto (in basso = leggero/ in alto = pesante). In ogni caso, lo scatto di questa carabina è pura poesia e gli intertempi da un colpo all'altro, nell'ordine di 15-20 centesimi di secondo, sono stati riproducibili senza problemi in qualsiasi momento della nostra prova.

La 3GR Tec9 in poligono con il punto rosso KAHLES Helia RD e il cannocchiale K16i e munizioni GECO Hexagon

La domanda è legittima: questa carabina vale il suo prezzo? La risposta è: sì, assolutamente. Il comportamento di tiro può essere descritto solo come "spettacolare". Da oltre 10 anni, l'autore Sascha Back spara con carabine semiautomatiche in calibro da pistola, e in questo periodo ha provato diverse armi con le più svariate combinazioni di munizione, molla di recupero, canna e compensatore, ma nessuna arma è mai stata così affidabile e tranquilla allo sparo. Ci ha detto: Durante la mia prima visita al poligono di tiro, ho ottenuto tempi intermedi da un colpo all'altro fino a 11 centesimi di secondo. A distanze pratiche di circa 15 m, le doppiette più veloci potevano essere posizionate in modo sicuro nella zona A/C dei bersagli IPSC 2/3 - il punto rosso non si spostava in nessun momento dal bersaglio.

Per il controllo della precisione, abbiamo montato un cannocchiale Kahles K16i con reticolo 3GR e ci siamo spostati sul percorso con bersagli alla distanza di 50 metri con dieci diversi caricamenti in calibro 9 Luger di fabbrica e due ricariche casalinghe ben collaudate e specifiche per PCC. Il momento clou del nostro test di precisione è stato senza dubbio la rosata con diametro di 10 mm, che abbiamo ottenuto con la cartuccia GECO Hexagon da 124 grani. Già nelle prove cronometriche, questo caricamento commerciale si è distinto chiaramente; su 5 colpi cronografati la deviazione dal colpo più veloce a quello più lento è stata di soli 2,4 m/s. Ma anche con cartucce più economiche come le nuove GECO DTX, le collaudate S&B FMJ 124 grani della o le due ricariche manuali con l'economica palla GECO 124 gr. Full Metal Jacket, si possono ottenere gruppi di tutto rispetto. Complessivamente, la media di precisione calcolata di tutti i carichi testati è stata di 34,4 mm, che a 50 metri non sono affatto male.

Schießstand
Abbiamo testato la precisione del 3GR Tec9 Pro 125 con un cannocchiale Kahles K16i in 1-6x24 alla distanza di 50 metri.

Per le esercitazioni pratiche e dinamiche abbiamo utilizzato un collaudato punto rosso Kahles Helia RD (con punto da 2 MOA) montato su un supporto Uronen Precision. L'attacco monolitico Uronen è completamente fresato all'interno per ridurre il peso e viene fissato sulla guida Picatinny con l'aiuto di due viti a brugola e un perno passante. La basetta porta tutti i mirini reflex con impronta C-More RTS/STS2/ Kahles Helia RD/Vortex Razor all'altezza ergonomicamente corretta.

Abbiamo sparato con l'arma in diverse sessioni di addestramento, confrontandola con il precedente modello TEC9 3GR dotato di canna Lothar Walther da 14,5" e compensatore JP. Sebbene la versione precedente avesse lo stesso buffer con una molla da carabina DAR-AR-10 comparabile, la nuova versione era sensibilmente più morbida al tiro. 

Con le stesse munizioni, la nuova versione era soggettivamente sempre un po' più veloce nella ripetizione del colpo sparare e i buchi sul bersaglio erano un po' più ravvicinati. Possiamo ipotizzare una maggiore armonia tra la canna (nonostante sia più corta di due pollici) il nuovo compensatore e l’otturatore più pesante. 

La precisione, in particolare con le cartucce GECO Hexagon si è rivelata davvero impressionante. Ulteriori informazioni sulle munizioni GECO sono disponibili sul sito web del produttore.

3GR TEC9 Pro 125 da 3G Sports: Scheda tecnica e prezzo

Modello, Produttore
3GR TEC9 Pro 125 da 3G Sports
Funzionamento:
Semiautomatico con chiusura a massa
Prezzo:
2.960 Euro
Canna:
di tipo Match da 12,5"/317,5 mm oppure 4"/102 prodotta da Lothar Walther
Calcio:
calcio ACE, impugnatura Magpul MIAD, astina in carbonio Brekke
Caricatori:
usa caricatori GLOCK
Scatto:
Hiperfire 24C Competition con peso di 910 grammi
Sicura:
a leva sul fusto, in sitle AR a due posizioni
Lunghezza:
870 mm
Peso:
2.620 grammi

Conclusione del test: per chi vale la pena acquistare la 3GR Tec9 Pro 125 e perché

La nostra conclusione del test: 2.960 euro per un PCC non sono certo una cifra irrisori, ma se si aggiunge il costo della componentistica a quella di una carabina PCC su base AR di un produttore affermato, la differenza di prezzo non è più così grande. Il cliente riceve un'arma da competizione finita al 100% direttamente dalla scatola, in un pacchetto completo che non lascia nulla a desiderare. La nuova 3GR Tec9 Pro 125 ha tutte le carte in regola per sparare e vincere, come ha già dimostrato in modo impressionante sul campo di prova e nelle gare. E tutto questo "out of the box" senza la necessità di alcuna messa a punto.


Informazioni sull’autore Sascha Back:

Nato nel giugno 1972 a Eberbach am Neckar, in Germania, Sascha Back è stato per 13 volte campione tedesco nella divisione Revolver IPSC, nonché campione europeo nel 2010 e vicecampione europeo nel 2013 e nel 2016. Inoltre, si è classificato quarto per tre volte ai campionati mondiali nel 2011, 2014 e 2017. È anche al top nella disciplina "Steel Challenge", con sette titoli di campione europeo nella classe Revolver Open e Standard. È anche un eccellente tiratore con armi lunghe e il fatto che sia anche un bravo scrittore e che si diverta a scrivere qualche riga all4shooters.com è divertente anche per noi. 

Potete trovare ulteriori informazioni su Sascha Back qui nella sezione del blog GECO Ammunition.

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