Il fucile d’assalto israeliano Tavor 21 in calibro 5,56 NATO fu presentato sul mercato dalla IMI nel 2001 e cinque anni dopo fu adottato ufficialmente come arma d’ordinanza dell’esercito di Tel Aviv. La caratteristica più evidente dell’arma è la configurazione della meccanica di tipo bull-pup e la costruzione quasi interamente in polimero. Si tratta quindi di un’arma estremamente compatta, poiché il gruppo dell’otturatore è arretrato e si trova di fatto all’interno della pala del calcio. Questo consente di ridurre drasticamente la lunghezza, che nella versione standard con canna da 460 mm è di soli 720 millimetri.
Nel corso degli anni il Tavor ha raccolto opinioni discordanti tra i suoi utilizzatori: in particolare sono apprezzate le dimensioni compatte, adatte al combattimento in ambito urbano, e la facile reversibilità in arma per mancini. I primi modelli, tuttavia, crearono qualche malcontento per la tendenza a incepparsi in presenza di sabbia, tanto che il Tavor fu sottoposto ad alcune modifiche volte a eliminare questo difetto piuttosto grave. Il Tavor è stato costruito in versione compatta con canna da 380 mm che ne esalta ulteriormente l’eccellente maneggevolezza.
Il Tavor 7 in calibro 7,62x51: ergonomia e potenza di fuoco
Con una mossa a sorpresa l’azienda israeliana IWI (ragione sociale attuale di IMI) ha recentemente presentato al mercato civile e militare il Tavor 7, e il numero allude al calibro che è il 7,62x51 NATO, ovvero il .308 Winchester commerciale.
Il Tavor 7 offre alcune caratteristiche ergonomiche migliorate, come la possibilità di bloccare la manetta di armamento senza l'uso del blocco dell'otturatore, lo sgancio del caricatore ambidestro tipo M4 e la sicura ambidestra a 45 gradi. Come dicevamo, il Tavor è stato pensato per un facile impiego da parte di operatori mancini e grazie alla sua struttura modulare la finestra di espulsione e la manetta di armamento possono essere spostati facilmente da un lato all’altro dell’arma. Leva della sicura, pulsante di sgancio del caricatore pulsante di chiusura dell'otturatore sono invece ambidestri.
L'IWI Tavor 7 include monta un'astina con interfaccia M-LOK e slitte MIL-STD 1913 Picatinny a ore 12 e 6 che consentono l'uso di più dispositivi e accessori. La carcassa del Tavor 7 è costruita in polimero modificato ad alta resistenza, la canna forgiata e rotomartellata a freddo ha l’anima cromata per una maggiore precisione e durata.
Altre caratteristiche del Tavor 7 sono un pistone del gas a corsa breve con un regolatore del gas su 4 posizioni, (inclusa la posizione OFF, una caratteristica unica progettata per esigenze operative speciali), un otturatore rotante che garantisce la massima sicurezza per l'utente, e un'impugnatura a pistola che può essere facilmente sostituita o modificata.
Il Tavor 7 è alimentato tramite caricatori bifilari dalla capacità di 20 cartucce calibro 7,62x51. Per il mercato statunitense il Tavor 7, che ha un prezzo di listino di 2.099 dollari (circa 1775 euro) è già disponibile con carcassa in polimero di colore nero, sabbia (FDE) e verde oliva (OD Green). Per il momento le fotografie fanno riferimento a dei modelli di preserie, per cui è possibile che quelli di produzione corrente abbiano qualche dettaglio differente. Sicuramente il Tavor 7 pur nella versione semiautomatica è un’arma estremamente moderna e sofisticata e noi non vediamo l’ora di provarlo. Speriamo possa accadere molto presto!
Scheda tecnica
Produttore | IWI - Israele |
Modello | Tavor 7 |
Calibro | 7,62x51 |
Funzionamento | a presa di gas con pistone a corsa breve |
Ciclo di sparo | semiautomatico |
Lunghezza canna | 41,4 cm |
Lunghezza totale | 68 cm |
Capacità caricatore | 20 colpi |
Mire | assenti, slitta Picatinny |
Peso | circa 3,9 Kg |
Prezzo | $2.099 negli USA (circa 1775 euro) |