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Introdotta all'edizione del 2010 dello SHOT Show, la carabina semiautomatica 516 di SIG-Sauer è oggi disponibile in una varietà di configurazioni, sia in versione semiautomatica per il mercato civile, sia in versione a fuoco selettivo per il mercato strettamente militare e delle forze dell'ordine. Camerata in .223 Remington e 7.62x39 mm, la carabina 516 è stata la base per una "sorella maggiore", la 716, camerata in .308 Winchester / 7.62x51mm NATO.
La carabina 516 è basata sulla classica piattaforma AR-15 , migliorata e arricchita con una serie di soluzioni tecniche, la più importante delle quali è l'impiego di un sistema di riarmo a recupero di gas con pistone a corsa corta e asta d'armamento non reciprocante con un gruppo porta otturatore completamente ridisegnato.
Il progetto mantiene un elevato grado di compatibilità con la piattaforma AR, tanto che la maggior parte delle parti e quote progettuali sono assolutamente "standard", tanto che SIG-Sauer rende l'intero upper receiver con funzionamento a pistone disponibile al pubblico come parte aftermarket per consentire ai possessori di AR-15 di altre marche di aggiornare la propria carabina con il funzionamento a pistone e con la qualità del produttore tedesco, migliorando notevolmente prestazioni e affidabilità.
Inizialmente solo prodotta e disponibile negli Stati Uniti, la carabina SIG-Sauer 516 è stata successivamente anche costruita in Germania per il mercato europeo, ed è oggi disponibile nel "Vecchio Continente" in diverse configurazioni.
La configurazione semiautomatica per il mercato civile della 516 che vi presentiamo in questa recensione è il modello "Sport Patrol", camerata in .223 Remington.
Per questioni legali, in quei paesi europei in cui la lunghezza della canna deve essere di almeno 420 millimetri per essere considerata "arma sportiva", come in Germania, la canna della 516 Sport è lunga 16,6" e dispone di una volata filettata con passo standard 0.5x28TPI, con montato un classico spegnifiamma "birdcage" che può essere facilmente sostituito con una serie di accessori come freni di bocca, o spegnifiamma ad alte prestazioni.
Il profilo medio pesante della canna, realizzata con il procedimento della forgiatura con martellamento a freddo, è ottimizzato per la precisione, è dotata di una rigatura a 6 principi con un veloce passo di 1:7 ", con un'anima cromata per una lunga durata.
La canna è finita esternamente con un rivestimento nitrurato opaco nero per un'eccellente resistenza alla corrosione, ed è totalmente flottante nell'astina dell'arma.
Il "front sight base" standard sulla canna viene sostituito da un gruppo di presa gas proprietario che include una valvola regolabile a quattro posizioni per lo spillaggio dei gas propellenti.
Il gruppo asta di armamento comprende il pistone a testa invertita e relativa molla di recupero, in cui la porzione “spigot” a stelo della valvola regolabile inietta il gas all'interno dell'asta, che ha la testa a bicchiere e che funge di fatto da cilindro mobile.
Il gas in eccesso è poi eliminato tramite una serie di fori intorno al cilindro, mentre un gruppo di tre anelli di tenuta intorno alla punta dello spigot garantisce l'affidabilità del ciclo di sparo.
Il gruppo di presa gas presenta anche un attacco per baionetta standard, anche se la maggiore lunghezza della canna davanti al GPG non consente all'anello sulla baionetta di impegnarsi intorno allo spegnifiamma.
Uno dei punti di forza della 516 è l'astina in lega di alluminio 7075-T6 completamente ottenuta per lavorazione CNC. Costruita utilizzando una coppia di "gusci" superiore ed inferiore, fissati all'upper receiver utilizzando una serie di bulloni a brugola formando una piattaforma di interfaccia per ottiche e accessori molto affidabile e stabile.
Il risultato finale è che l'astina funziona come un upper monolitico; la canna è, come abbiamo già detto, completamente flottante, se si esclude il marginale punto di contatto tra i tre anelli di tenuta gas nel cilindro / op rod, che a sua volta è alloggiato separatamente nella porzione superiore dell'astina.
L'astina dispone di quattro punti di attacco per magliette a sgancio rapido per la cinghia di trasporto/tracolla, due su ogni lato a entrambe le estremità delle rotaie Picatinny. Tutti gli slot sono numerati per un facile riposizionamento di ottiche e accessori.
Lo upper receiver è un "flat top" rinforzato ma per il resto apparentemente standard, con alcune importanti modifiche interne per ospitare il gruppo porta otturatore completamente proprietario. Nella porzione anteriore della rotaia Picatinny superiore troviamo un incastro femmina per il corretto allineamento dell'estremità anteriore dell'astina e dell'asta di armamento.
L'upper ha un comando per il forward bolt assist, un deflettore per i bossoli e una maniglia di armamento a "T" completamente standard.
Il cuore della carabina 516 è il gruppo porta otturatore magnificamente rifinito, con chiave di interfacciamento per l'asta di armamento integrale.
Fabbricato lavorando per asportazione di truciolo una billetta di acciaio su macchine CNC, il porta otturatore è rivestito con un trattamento autolubrificante e la sua geometria è stata appositamente concepita per migliorare l'affidabilità e il differente pattern di usura dell'upper receiver.
Pattern di usura dovuto al funzionamento con pistone a corsa corta che impartisce l'impulso cinetico al gruppo porta otturatore fuori asse rispetto al funzionamento perfettamente coassiale del sistema a gas diretto convenzionale della piattaforma standard AR15, pattern anche conosciuto come “carrier tilt wear”.
L'otturatore impiegato è assolutamente standard e a specifiche MILSPEC, tanto da mantenere i tre anelli di tenuta gas sul codolo, ora necessari solo per aumentare l'attrito all'interno del BCG. Anche percussore e perno "cam pin" sono standard.
La versione della carabina SIG-Sauer 516 Sport Patrol che abbiamo provato presenta un semicastello inferiore (lower receiver) standard, invece della versione ben più ricca di funzionalità di costruzione americana, sfoggiante una coppia di punti di attacco per magliette a sgancio rapido per la cinghia di trasporto sulla parte posteriore del receiver e vari altri miglioramenti tra cui un sistema caricato a molla per limitare il gioco tra i semicastelli superiore e inferiore.
La posizione dei perni e la geometria di interfaccia tra i semicastelli della carabina 516 sono del tutto standard a differenza dei prodotti a pistone di altri marche, ed è pertanto possibile scambiare gli upper.
Come già anticipato precedentemente, SIG-Sauer in effetti offre al pubblico l'upper 516 completo per l'aggiornamento al funzionamento a pistone le carabine AR15 già possedute dagli appassionati.
Il pacchetto è completato da un calcio pieghevole e impugnatura a pistola MOE (Magpul Original Equipment) di produzione Magpul, che viene sostituito in alcuni mercati con prodotti analoghi costruiti dalla israeliana FAB Defense.
Lo stesso vale per il caricatore, negli Stati Uniti, si tratta di una unità Magpul PMAG da 30 colpi, in Europa il caricatore è invece sostituito da un da un più corto OA-MAG, sempre in polimero, da 20 colpi (limitato a 10 in alcuni paesi), prodotto in Germania da Oberland Arms.
Il nostro parere sull'ergonomia e sul posizionamento dei comandi della carabina 516 non fa che confermare la nostra opinione che la piattaforma AR15, fin dalla sua presentazione negli anni '60, ha imposto lo standard di riferimento con cui ogni fucile d'assalto si dovrebbe confrontare, in altre parole, è quasi la perfezione.
Non c'è rosa senza spine, e da questo lato, nessuno dei comandi montati sullo 516 sono ambidestri, e la qualità dello scatto potrebbe essere migliore ‒ l'arma che abbiamo provato a fuoco aveva uno scatto grattante con vistose filature e un rilascio "legnoso".
Durante la prova a fuoco al poligono non abbiamo comunque avuto problemi funzionali di sorta, nessun accenno a inceppamenti o impuntamenti di alcun tipo su centinaia di colpi sparati da più tiratori.
Il brandeggio è ottimo, anche se la 516 è un po' pesante in punta a causa dell'astina con i rail, della canna pesante e del sistema a pistone, cosa che, d'altra parte, aiuta domare il già mite rilevamento durante le esercitazioni a tiro rapido.
La precisione al tiro è eccellente, mentre il rinculo percepito è leggermente diverso da un normale M4, sembra leggermente più secco e allo stesso tempo minore, anche se a contenere il rinculo contribuisce senz'altro il maggiore peso dell'arma rispetto al nostro M4 di riferimento, completamente standard in ogni sua parte e con mire metalliche e pertanto "leggerino".
Tutto sommato, siamo stati favorevolmente impressionati dalla carabina SIG-Sauer 516 Sport Patrol in .223 Remington.
L'assemblaggio e le finiture sono eccellenti, i materiali impiegati sono di prima qualità e la carabina dà al tiratore una sensazione complessiva di robustezza, affidabilità e precisione.
Va anche considerato che in un prossimo futuro, tutta la produzione sarà effettuata negli Stati Uniti, quindi tutte le carabine 516 che a breve saranno disponibili sul mercato civile europeo saranno "Made in USA".
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