Prodotto dalla cinese Sino Defense Manufacturing e distribuito in esclusiva in Italia e in Europa dalla Prima Armi S.r.l. di Pinasca (TO), il fucile semiautomatico SDM AK-12 è l'ultimo arrivato sul mercato italiano nel filone − comprendente soprattutto realizzazioni russe e turche − delle armi lunghe a canna liscia d'impostazione militare.
Inserito nella categoria B7, il fucile semiautomatico SDM AK-12 è stato classificato arma sportiva (numero di classificazione 12_00834s1), ed è disponibile sul mercato civile italiano in pronta consegna al prezzo consigliato al pubblico di 799 Euro, IVA inclusa.
Esteticamente simile alla piattaforma russa Saiga, ma in realtà profondamente diverso sia nella meccanica che nelle quote, il fucile SDM AK-12 è un'arma semiautomatica a canna liscia, camerata per il calibro 12 con camera da tre pollici o 76mm che dir si voglia ("Magnum"), e si alimenta tramite caricatori amovibili realizzati in polimero, disponibili in versione da cinque, dieci o persino venti colpi.
Lo SDM AK-12 è realizzato interamente in metallo; le uniche componenti polimeriche, oltre al caricatore, sono l'astina, l'impugnatura a pistola e il calcio di tipo M4 regolabile per estensione, con poggiaguancia integrato.
Lo AK-12 funziona per recupero di gas indiretto, tramite pistone a corsa lunga: una trasposizione integrale del sistema di funzionamento del "Kala", insomma, con l'aggiunta di una valvola di regolazione del gruppo di presa gas, a quattro posizioni, facilmente accessibile in modo da garantire l'affidabilità operativa con qualsiasi tipo di munizionamento.
La configurazione dei comandi dello SDM AK-12 ricalca fedelmente quella dei fucili della piattaforma AKM, dunque risulterà familiare e intuitiva per la maggior parte degli appassionati di armi d'impostazione militare. Parimenti basati sulla piattaforma AKM sono gli organi di mira metallici, regolabili, mentre sul coperchio superiore è installata di fabbrica una rotaia MIL-STD-1913 "Picatinny" per ottiche di puntamento.
Lungo in tutto 89 centimetri a calcio completamente collassato e poco più di un metro a calcio esteso, lo SDM AK-12 pesa 4,1 chilogrammi a vuoto − in linea col peso dei modelli Saiga, VEPR e di tanti altri fucili a canna liscia calibro 12 di derivazione Kalashnikov.
La canna, lunga 35,6 centimetri, presenta uno strozzatore cilindrico fisso, e un rompifiamma dentellato alla volata con tre intagli laterali.
Lo SDM AK-12 è importato e distribuito negli Stati Uniti dalla Century Arms International, in una variante leggermente diversa (calciatura non tattica e canna più lunga, come da normative 922r e altre leggi locali), con la denominazione di "Catamount Fury"; i tiratori USA che hanno avuto modo di acquistarlo ne apprezzano le prestazioni e la solidità, oltre al prezzo competitivo rispetto a quello dei modelli russi di cui è clone. Per gli appassionati italiani, attenti alla qualità ma forse ancor più al portafogli, si tratta senz'altro di un'arma interessante.