La Savage Arms con sede a Westfield, nel Massachusetts, è uno dei più grandi produttori di armi statunitensi e in tempi recenti ha segnato una grande crescita in termini di pezzi prodotti e di sviluppo di nuovi modelli. All’inizio di luglio del 2019 è stato annunciato che la potente holding Vista Group aveva ceduto l’azienda a un Gruppo di investitori al cui vertice c’era Al Kasper, già presidente e amministratore delegato della Savage. Con questo classica manovra di "management buyout", la storia di successo dell'azienda tradizionale, che esiste da 125 anni, è stata assicurata anche per il futuro.
Come è fatto il Savage MSR 15 Competition
Il Savage MSR 15 Competition è una vera gioia per gli occhi, ed è disponibile sia nel calibro standard .223 Remington che nel giovane e veloce .224 Valkyrie. Il Savage MSR 15 Competition in .223 Remington pesa solo 2630 grammi ed è perfetto per le discipline di Tiro Dinamico. La leggerezza è dovuta anche alla canna match da 18"/457 mm della Proof Research con rivestimento in fibra di carbonio e passo di rigatura di 1/8".
La Savage MSR 15 Competition è costruita intorno a un receiver in due pezzi in alluminio forgiato che sono abbinati con tolleranze minime. Una caratteristica tipica della serie MSR è la manetta di armamento sul lato sinistro del receiver, oltre alla tipica manetta a T a tipica dell' AR sul retro della carcassa, che è molto più comoda e intuitiva da usare a seconda della situazione. Il funzionamento è a presa diretta di gas (direct impingement) con otturatore a testa ruotante e portaotturatore con trattamento superficiale al nickel-boro che ne assicura la massima scorrevolezza per un funzionamento sempre affidabile. Questo consente anche una pulizia dell’arma più semplice, come abbiamo scoperto nel corso del nostro test.. La valvola di presa del gas regolabile permette di accordare il funzionamento dell’arma a una vasta gamma di caricamenti diversi tra loro, ed è particolarmente utile nel caso l’arma sia accuratizzata sostituendo la molla di recupero o il buffer, pratica molto commune tra i tiratori agonisti.
In questo caso si può ottenere un comportamento di tiro estremamente neutro, con pochissimo rinculo o rilevamento. In questo modo il fucile può anche essere meglio adattato all'uso di un soppressore, laddove consentito dale leggi vigenti. Al di sopra della valvola troviamo una corta slitta Picatinny che permette il montaggio di un mirino aperto. Questo è un grande vantaggio rispetto ad altri fucili AR, nella maggior parte dei quali mirino aperto può essere montato solo sulla parte anteriore dell’astina, e se viene esercitata pressione su di essa, la linea di mira si sposta. Questo non può accadere con il Savage MSR Competition perché il blocco di gas non ha punti di contatto con l’astina flottante in lega leggera con sistema M-LOK.
A completare il Savage MSR Competition troviamo un gruppo di scatto a due stadi montato in fabbrica, finemente regolato per assicurare uno sgancio molto netto, con un peso di trazione misurato di 1360 grammi. La leva della sicura e lo sgancio del caricatore presenti su entrambi i lati del fusto. Solo la leva di sblocco dell’otturatore è presente solo sul lato sinistro del receiver. La minigonna per il bocchettone del caricatore, che può essere rimossa se necessario, così come come il selettore di tiro e i gli attacchi per la cinghia sono realizzati in alluminio anodizzato rosso.
Savage MSR 15 Competition: scheda tecnica e prezzo
| Modello: | Savage MSR 15 Competition |
| Prezzo: | 3.749 Euro |
| Funzionamento: | presa di gas diretta |
| Canna: | di tipo Match prodotta dalla Proof Research, passo di rigatura 1-8" |
| Lunghezza canna: | 457 mm |
| Calciatura: | calcio telescopico a sei posizioni Magpul CTR, impugnatura a pistola Hogue, astina flottante in alluminio con sistema M-LOK |
| Caricatore: | in plastica con capacità di 10 cartucce |
| Scatto: | a due tempi con peso di sgancio di 1360 grammi |
| Sicura: | ambidestra a due posizioni, agente sul grilletto |
| Lunghezza totale: | 975 cm |
| Peso: | 2.630 g |
La prova pratica: la carabina Savage MSR 15 Competition in poligono
Abbiamo equipaggiato la nostra Savage con un’ottica Bushnell Forge 1-8x30 montata su una basetta Weaver MSR da 34mm, un tandem che si adatta bene a un’arma del genere, e ci siamo recati in poligono. Una nota a margine, quest’ottica con tubo da 34mm e reticolo illuminato di tipo "German 4i Ultra" è venduto all’interessante prezzo di circa 720 euro. Nonostante il basso fattore di ingrandimento minimo, inteso per l’utilizzo per le discipline di Tiro Dinamico o le cacciate in battuta, siamo riusciti a fare alcune belle rosate alla distanza di 100 metri, sottolineando la versatilità di questa ottica.
Per i nostri test di precisione abbiamo usato dieci diversi caricamenti commerciali, con peso della palla compreso tra 40 e 77 grani, Abbiamo ottenuto rosate con diametro inferiore a 20 mm con tre delle munizioni utilizzate. Con due caricamenti abbiamo ottenuto rosate dal diametro di 11 e 12 millimetri.
Il Gruppo di scatto a due tempi ci ha aiutato molto a raggiungere questo risultato, anche se il reset ci è sembrato relativamente lungo per un’arma destinata al tiro IPSC, mentre se si usa l’arma per il tiro statico, il problema non si pone.
Il nostro giudizio sul Savage MSR 15 Competition
Con un prezzo al pubblico di 4749 euro, il Savage MSR 15 Competition crea molta aspettative, che alla fine risultano tutte soddisfatte. Con questa carabina semiautomatica leggera, il produttore americano Savage Arms mette in scena una specie di spettacolo, in quanto non lascia nulla a desiderare in termini di lavorazione, maneggevolezza, funzionalità e precisione. Il prezzo è quindi abbastanza ragionevole.
Per saperne di più sul modello MSR 15 Competition e altri, visitate il sito di Savage Arms.
