Il combinato, o Drilling − il fucile a canne sovrapposte bi-calibro, con canna superiore rigata e canna inferiore liscia − è uno strumento tipicamente venatorio, che al di fuori dei percorsi di caccia, e peraltro non di tutti i tipi, trova poco spazio. Ciò non toglie che si tratti, da ben oltre un secolo, di un concetto decisamente interessante, dal potenziale riconosciuto in numerosi campi, non ultimo quello della sopravvivenza: già nel corso della Seconda Guerra Mondiale, un combinato di produzione Sauer era in dotazione ai piloti della Luftwaffe, mentre più avanti, fino a tutta la guerra del Vietnam, la United States Air Force fornì ai suoi piloti lo M6 Air Crew Survival Weapon, una rivisitazione del concetto di Drilling in chiave spartana, con canna rigata in cal.22 e canna liscia in calibro 36 (.410); proprio questo fucile è stato in seguito, e fino a tempi relativamente recenti, prodotto per il mercato commerciale dalla Springfield Armory, riscuotendo un discreto successo soprattutto tra gli appassionati più esperti di campeggio, Outdoors e vita all'aria aperta che, soprattutto in nord America, sanno come le escursioni nelle foreste non siano del tutto esenti da pericoli.
Proprio a queste categorie di tiratori, nonché a chi cerchi un'arma di tipologia combinata caratterizzata da costi e caratteristiche tecniche di scarso impegno in modo da potersi impratichire in vista dell'impiego di varianti più "serie" per la pratica venatoria, la Savage Arms, una delle aziende statunitensi più sulla cresta dell'onda nel settore delle armi sportive, lancia per il 2013 una grande novità: il fucile combinato Model 42. Pensato come una versione moderna del Mod.24, un classico della Savage Arms ormai fuori produzione da anni ma molto popolare ai suoi tempi, il fucile Model 42 impiega bascula e canne in acciaio al carbonio con finitura Matte, mentre calciatura e guardamani sono in sintetico nero. La chiusura della bascula tramite levetta posizionata anteriormente rispetto al ponticello del grilletto é del tipo classico, comunemente rintracciabile sui fuciletti di questo tipo. Lo scatto è in azione singola, con un solo cane che interviene su entrambi i percussori, uno alla volta; il Savage Model 42 è munito anche, per maggiore sicurezza, di un pulsante di sicura manuale a traversino.
Munito di tacche di mira regolabili ed estrattori automatici, il Savage Mod.42 impiega due canne sovrapposte da venti pollici di lunghezza; quella liscia, inferiore, è in calibro .410, o 36 com'è conosciuto in Europa, mentre quella superiore, rigata, è camerata per munizioni di piccolo calibro a percussione anulare, .22-Long Rifle o .22-Winchester Magnum Rimfire a scelta.
Nella sua categoria, il Savage Mod.42 si configura decisamente come una delle migliori alternative, anche per quanto riguarda il prezzo, che negli Stati Uniti si attesta sui 480 Dollari. In Italia l'arma non è stata resa ancora disponibile dall'importatore ufficiale Savage, ovvero la DTG di Cardano al Campo, ma dato che alcuni degli scopi per cui essa è stata pensata − la caccia ai piccoli nocivi, il porto come arma di emergenza nel corso di escursioni naturalistiche e l'impiego come strumento propedeutico al tiro per tiratori giovani e giovanissimi − sono preclusi dalla legislazione vigente, l'unico sbocco che potrebbe trovare è quello del tiro al bersaglio anche informale. Vogliamo almeno sperare che, quando finalmente i responsabili del Banco Nazionale di Prova dovranno prendere la decisione, ci venga risparmiata la classificazione di "Arma Comune" già affibbiata ad altri modelli simili nei mesi passati, e si voglia invece riconoscere appieno la destinazione d'uso prettamente sportiva di questo simpatico fuciletto.