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La famiglia di fucili semi-automatici RDB ("Rifle, Downward-ejecting, Bull-pup": fucile bullpup con espulsione verso il basso) ed M43 comprende quattro distinti modelli in calibro .223 Remington, presentati per la prima volta allo SHOT Show 2014 di Las Vegas e proposti dalla statunitense Kel-Tec CNC Industries Inc. di Cocoa (Florida).
Entrambi i modelli impiegano canne da 17.4 pollici, ovvero 44.1 centimetri, e pesano circa 3.17 chilogrammi a vuoto.
Mentre lo RDB si caratterizza per un'estetica più moderna, con superfici in metallo brunito e polimeri neri, lo M43 − così battezzato sia per via delle sue linee Retrò che in onore dell'anno di nascita del progettista, lo svedese naturalizzato americano George Kellgren − impiega un'impugnatura a pistola ed un'astina in legno, ed è disponibile sia con una rotaia MIL-STD-1913 "Picatinny" sul castello superiore che con mire metalliche abbattibili e punto d'aggancio per una baionetta di tipo AK/AKM.
Per quest'ultimo modello sono previste anche due varianti future: una in calibro 6.5mm Grendel, alimentata da un caricatore simil-STANAG e di una lunga canna di tipo Match per il tiro al bersaglio.
Un'altra variante in calibro 7.62x39mm alimentata tramite caricatori di tipo AK: è per questo − per facilitare l'inserimento di un caricatore lungo e con un'ampia curvatura − che il Kel-Tec M43 presenta una scanalatura posteriore sull'impugnatura.
Quando per la prima volta, circa due anni fa, si sentì parlare di un possibile fucile Bull-Pup calibro .223 in sviluppo presso la Kel-Tec, la maggior parte degli osservatori pensarono che si sarebbe trattato di una versione "mini" dello RFB, basato su un sistema di funzionamento ad otturatore oscillante ed un meccanismo d'espulsione frontale.
Quando l'RDB e l'M43 sono stati presentati per la prima volta al pubblico allo SHOT Show dello scorso gennaio, è stata grande la sorpresa nello scoprire che la Kel-Tec aveva invece deciso di implementare un progetto totalmente nuovo, basato su un otturatore rotante con pistone a corsa lunga ed una finestra d'espulsione posizionata sotto la calciatura, direttamente dietro il pozzetto del caricatore.
Nel ciclo di riarmo, l'otturatore si muove molto indietro rispetto alla posizione del caricatore, e rilascia il bossolo vuoto che cade verso il basso spinto dal suo stesso peso; poi, esso riacquista una velocità considerevole nel movimento in chiusura, quando camera una nuova cartuccia.
Il porta-otturatore, tuttavia, non arriva mai totalmente a fine corsa, sicché la sensazione di rinculo percepita resta molto mite − per intenderci, pari a quella di un .22 Magnum.
Negli esperimenti effettuati (ricordiamo che si tratta di un'arma semi-automatica), la velocità ciclica in automatico dell'RDB ed M43 si assesterebbe sui 450/500 colpi al minuto: ciò sta ad indicare un ciclo di riarmo più lungo del normale, che consente alla molla dell'elevatore del caricatore di spingere in alto un nuovo proiettile con tempo, molto prima che l'otturatore scatti nuovamente in chiusura.
Dato che l'otturatore raggiunge il caricatore in fase di chiusura ad una certa velocità, tutto questo concorre ad assicurare un'alimentazione sicura ed affidabile anche quando si impieghino caricatori di tipo STANAG 4179 (gli RDB ed M43 accettano qualsiasi caricatore di tipo AR-15/M16/M4) caratterizzati da molle dell'elevatore piuttosto "dure".
A ben guardare, il design attualmente esistente nel mondo armiero che più si avvicina a questo schema è quello della mitragliatrice leggera ULTIMAX-100.
A differenza della maggior parte dei Bull-Pup, i Kel-Tec RDB e M43 si caratterizzano per uno scatto eccellente, che assieme ad una canna di ottima fattura concorre ad assicurare eccezionali livelli di precisione per la media del segmento.
La linea di mira offerta dalle mire metalliche abbattibili e regolabili dello M43 − l'unico dei due modelli ad esserne fornito di fabbrica − è lunga 31,75 cm, più che rispettabile per un Bull-Pup.
Nel corso di una prova di tiro, in ginocchio e con l'uso delle sole mire metalliche, l'autore delle foto che corredano questo articolo ha potuto realizzare col Kel-Tec M43 delle rosate di 1.9 centimetri a 25 yearde (22.8 metri), un risultato paragonabile a quello che si può ottenere con uno AR-15 A2 con canna da 20 pollici.
Di poco più leggeri della maggior parte dei Bull-Pup oggi disponibili sul mercato, gli RDB e M43 offrono un'ottima stabilità in fase di tiro rapido, e con l'impiego di ottiche di puntamento e buone munizioni lo RDB in particolare offre una precisione che eccede di poco il minuto d'angolo.
La presenza di una finestra d'espulsione posteriore richiederà al tiratore di variare leggermente la postura in fase di tiro lento mirato dalla posizione prona, ma per di contro il design garantisce altissimi livelli d'ergonomia e comodità non solo nel tiro rapido, ma anche nelle situazioni d'ingaggio di bersagli ostili a distanza ravvicinata (CQB).
Lo smontaggio da campo è semplice per entrambi i modelli, e consta in pratica nel separare il guardamani e il semicastello inferiore da quello superiore.
L'impugnatura presenta tre fori ove i perni passanti che tengono insieme l'arma possono essere momentaneamente collocati per evitare che possano andare persi quando l'arma è smontata per la pulizia o la manutenzione.
I Kel-Tec RDB e M43 sono armi intrinsecamente molto facili e fluide da utilizzare: la manetta d'armamento, non solidale all'otturatore, può essere invertita per l'impiego con la mano destra o con la sinistra in pochi secondi.
I pulsanti di sgancio del caricatore e del carrello-otturatore in apertura sono altresì ambidestri, e se necessario si può usare il dorso della mano forte per effetturare un rapido sgancio tattico del caricatore.
I nuovi fucili Kel-Tec sono altresì predisposti per l'installazione di solide magliette per la cinghia di tracolla. Il sistema di presa gas è regolabile, e se necessario lo RDB e lo M43 possono essere dotati di silenziatori o soppressori di suono senza che ciò comporti un aumento della velocità dell'otturatore o delle perdite di gas.
Le mire metalliche del Kel-Tec M43 rappresentano di per sé uno sviluppo astruso: il loro allineamento mette leggermente in ombra la tacca anteriore e l'apertura della tacca posteriore per acquisire un miglior contrasto, pur senza oscurare la vista generale del bersaglio; sono regolabili per elevazione sulle 100, 300 e 500 Yards.
Pur essendo privo di mire di fabbrica, invece, il Kel-Tec RDB è predisposto per essere impiegabile Out-of-the-Box, con buona precisione, con mire metalliche abbattibili del tipo normalmente venduto per fucili e carabine di derivazione AR-15.
Lo sviluppo dello RDB e dello M43 è proseguita ininterrottamente per diversi anni, e nel più assoluto segreto, presso gli stabilimenti della Kel-Tec, e i risultati degli innumerevoli test a cui sono stati sottoposti assicurano che i due nuovi Bull-Pup dell'azienda americana sono pressoché perfetti, pronti per gli impieghi più disparati ed intensivi nel campo della sicurezza pubblica e del tiro sportivo civile.
Il modello RDB sarà lanciato negli Stati Uniti nella seconda metà dell'anno in corso, ad un prezzo indicativo al pubblico di 1999 dollari USA; lo M43 sarà invece commercializzato verso la fine dell'anno, ad un prezzo al pubblico di 2299US$.
Allo stato attuale dei fatti non ci sono indicazioni relative alla tempistica della disponibilità dei Kel-Tec RDB ed M43 fuori dagli Stati Uniti.
Gli appassionati italiani e del resto del mondo non possono dunque far altro che aspettare e sperare, peraltro trovando conforto nella consapevolezza del fatto che i due nuovi modelli sono stati pensati per essere più rapidi, meno costosi e soprattutto meno complicati da produrre in serie, dunque la loro disponibilità in grandi numeri dovrebbe risultare più rapida di quanto non lo sia stata quella del precedente RFB.
