Uno dei prodotti più interessanti del colosso russo Concern Kalashnikov è stato sviluppato dalla Izhevsky Mekhanichesky Zavod - "Baikal" prima che essa fosse assorbita dal nuovo consorzio e ne diventasse il marchio specializzato nella produzione di armi da caccia.
Il fucile semiautomatico a canna liscia Baikal MP-155K è stato concepito per incontrare i gusti delle generazioni più giovani e moderne in fatto di armi per l'impiego venatorio, per il tiro sportivo e per la difesa abitativa, personale e della proprietà, nonché per un buon numero di impieghi professionali.
Su tale segmento di mercato, esso si colloca come diretto concorrente di numerose armi di produzione turca quali lo Eksen MKA-1919, lo Uzkon BR-99 "Barak" e molti altri ancora.
Il Baikal MP-155K si configura come variante tattica della meccanica dei fucili da caccia MP-153 ed MP-155 della medesima azienda.
Come tale, esso presenta un sistema di funzionamento a recupero di gas che va a spingere un pistone anulare che corre lungo un tubo posizionato sotto la canna.
Il sistema di presa gas è auto-regolante per assicurare prestazioni ottimali con pressoché tutti i tipi di munizionamento (in quanto a concetto e scopo ricorda molto il sistema ARGO di Benelli), ma in fase di smontaggio, intervenendo su una valvola, può essere regolato per ottimizzarne il funzionamento a seconda che si usino caricamenti più o meno energici.
Il fusto del Baikal MP-155K è essenzialmente quello del fucile MP-155 da caccia, è realizzato in lega d'alluminio aeronautica anodizzata in nero, e ne ospita il medesimo otturatore. Esso è installato su un semicastello inferiore in polimero che integra l'impugnatura a pistola e un calcio fisso.
All'interno del semicastello inferiore in polimero è installato anche il pacchetto di scatto, completamente amovibile; l'alimentazione dell'arma è demandata a caricatori a pacchetto in polimero, di tipo proprietario, capaci di cinque cartucce calibro 12 del tipo standard (con bossolo da 70mm) o Magnum (con bossolo da 76mm).
Una prominente leva posizionata all'interno della guardia del grilletto ne consente il rilascio rapido.
Anche l'astina è in polimero, con fori di ventilazione sui lati, protegge per quasi tutta la sua lunghezza la canna in acciaio inossidabile, che è bancata "Giglio" per l'impiego di munizioni ad alta pressione o di caricamenti in acciaio e presenta anche un sistema di strozzatori intercambiabili: il Baikal MP-155K può impiegare strozzatori C, IC, M, IM, F ed XF.
Gli organi di mira, regolabili, sono fortemente basati su quelli della piattaforma AR-15 − della quale il Baikal MP-155K imita l'estetica.
La tacca di mira è integrata sulla maniglia di trasporto in polimero, la quale può essere rimossa per rivelare una rotaia MIL-STD-1913 "Picatinny" che consente l'uso di sistemi di puntamento ottici o opto-elettronici.
Lungo in tutto 1140mm, il fucile semi-automatico Baikal MP-155K presenta una canna da 51 centimetri; ne esiste tuttavia anche una versione con canna più lunga, da 66 centimetri, che porta la lunghezza totale a un metro e 29 centimetri, per un peso indicativo a vuoto che si aggira tra i 3,5 e i 3,6 chilogrammi.
Per il futuro l'azienda prevede il lancio di una versione del Baikal MP-155K in calibro 20, ma al momento non vi sono ulteriori informazioni al riguardo.
Il Baikal MP-155K è attualmente disponibile sul mercato russo ad un prezzo indicativo al pubblico veramente concorrenziale: 21.176 rubli, ovvero poco più di 300 Euro al cambio attuale − anche se il prezzo reale arriva a toccare i 23.000 rubli, ovvero poco meno di 330 Euro. Purtroppo, a causa delle sanzioni internazionali, allo stato attuale dei fatti il Baikal MP-155K non è disponibile per l'esportazione.