Da qualche anno ormai la Armi Chiappa, azienda di Azzano Mella (Brescia) nota da sempre per le sue realizzazioni armiere in stile Western di ottima qualità a prezzi contenuti, ha spostato il "focus" dei suoi sforzi produttivi verso la commercializzazione di una nuova linea di armi che, pur mantenendo una destinazione d'uso prettamente sportiva o venatoria − in quasi tutti i casi si tratta infatti di armi a canna liscia o a percussione anulare − si caratterizza per un'impostazione, se non tecnica, quantomeno cosmetica decisamente più moderna. Accanto alle pistole 1911-22 ed M9-22 troviamo le carabine semi-automatiche M1-22 ed MFour-22, gli Shotgun C6 e C9 nonché i Triple Threat, i revolver della serie Rhino e le pistole semi-automatiche calibro 9mm e .45 lanciate quest'anno; un'altra novità del 2013, che si inquadra pienamente nel nuovo Trend produttivo della Armi Chiappa, è tuttavia quest'interessantissima carabinetta dal sapore prettamente ludico.
Denominata "Little Badger", si basa tecnicamente su un modello precedente della stessa azienda, a sua volta battezzato "Double Badger". A differenza di quest'ultima, tuttavia, la "Little Badger" non impiega forniture in legno, né due canne sovrapposte, ma una canna soltanto, ed una costruzione minimalista, interamente metallica. Il calibro è il comunissimo .22 Long Rifle a percussione anulare; l'arma è a colpo singolo e le munizioni sono inserite in camera colpo dopo colpo, aprendo la bascula tramite l'ampia levetta di rilascio posizionata di fronte al ponticello del grilletto. Lo scatto è in azione singola, e ad ogni colpo il cane esterno dev'essere armato manualmente − misura che costituisce anche l'unico dispositivo di sicura presente sull'arma.
La "Little Badger" è di costruzione interamente metallica; fusto, canna e calciolo sono interamente in acciaio inossidabile; in particolare il calcio è totalmente scheletrizzato, mentre la canna da 419mm è munita delle stesse mire metalliche − anteriore fissa, posteriore regolabile − usate dall'azienda sulla sua riproduzione calibro .22 della carabina americana M1. Sull'arma è anche presente una quadrupla rotaia MIL-STD-1913 "Picatinny" in alluminio macchinato, montata alla base della canna, che funge da guardamani e permette l'installazione i eventuali accessori. Un'altra corta rotaia, posizionata dietro la guardia del grilletto, consente l'impiego eventuale di un'impugnatura a pistola da acquistarsi come accessorio Aftermarket. Lunga in tutto 81cm. circa, la Chiappa "Little Badger può essere piegata letteralmente in due su se' stessa per facilitarne il trasporto, volendo anche in congiunzione con una comoda borsa in Nylon offerta dall'azienda di Azzano Mella; la lunghezza totale dell'arma ripiegata arriva a circa la metà di quella in estensione. Un altro accessorio offerto per la "Little Badger" è un comodo portamunizioni in tela da applicare al calciolo scheletrato − calciolo che, per motivi di comodità, si può facilmente rivestire di Paracord o di altro materiale che renda più confortevole il brandeggio e l'imbracciata.
La "Little Badger" s'ispira decisamente alle cosiddette "carabine da sopravvivenza" che in passato venivano fornite in dotazione ai piloti militari in numerosi paesi, tra cui gli USA, ed in quanto tale si configura come semplice da utilizzare e molto maneggevole. Il prezzo indicativo al pubblico, peraltro, pur variando a seconda degli eventuali ricarichi praticati dai singoli dettaglianti, è decisamente imbattibile, dato che non supera i 300€. L'unico neo, quantomeno per il mercato italiano, è rappresentato dalla decisione presa in sede di Banco Nazionale di Prova di classificare questa piccola meraviglia come "Arma Comune"; è pur vero che gli usi per i quali più quest'arma si presta − la caccia ai nocivi e il porto come arma da utilità o "da emergenza" nel corso delle escursioni in aree boschive fuori mano − sono attualmente preclusi dalla legislazione vigente in Italia, ma è altrettanto vero che non sarebbe stato fuori luogo riconoscerne la natura prettamente sportiva. Nondimeno, la "Little Badger" è un'eccellente alternativa da prendere in considerazione per chi cerchi uno strumento poco impegnativo per il tiro informale o ricreativo, o magari per istruire e formare le giovani leve che rappresentano il futuro dei nostri Sport.