Solo un rapido promemoria: nel tiro PRS (abbreviazione di Precision Rifle Series) i tiratori utilizzano prevalentemente armi lunghe rigate a ripetizione manuale in percorsi dinamici con limiti di tempo fissi, di solito 90 o 120 secondi, per colpire bersagli multipli fino a 1.000 iarde (914 metri) da posizioni diverse e con un'ampia varietà di stili di tiro.
La divisione Open, in cui i concorrenti PRS competono con costose armi Custom realizzate a mano con i migliori componenti, è la più competitiva. Oltre all’arma, compresi attacchi e ottica, e alle munizioni per l'allenamento e la gara, sono necessari altri equipaggiamenti ed accessori come ad esempio bipiedi, treppiedi, telemetri laser e cuscini da tiro.
Munizioni: per le competizioni PRS molti tiratori si affidano a caricamenti commerciali innovativi come le Hornady Long Range.
Franco Palamaro e Stefan Perey di all4shooters si sono uniti ad altri cinque giornalisti specializzati, in tutto rappresentando sei Paesi - Germania, Francia, Italia, Spagna, Inghilterra e Polonia - dandosi appuntamento presso la riserva di caccia e poligono di tiro Domaine D'Aristee, nel magnifico complesso medioevale a St. Félix de Pallières, situato a circa un'ora di macchina da Montpellier nel sud della Francia. Qui hanno trovato ad attenderli i tecnici delle aziende statunitensi Hornady, Leupold e Savage.
Dagli Stati Uniti erano presenti l'esperto di balistica Seth Swerczek di Hornady, l'esperto di ottica Nic Kytlica di Leupold e il tiratore professionista Matthew Alwine, sponsorizzato da Leupold e Savage Arms.
Va detto che le competizioni PRS sono dominate da una manciata di calibri 6mm, due dei quali - il 6 mm Creedmoor e il 6 mm ARC (Advanced Rifle Cartridge) – sono state sviluppate da Hornady, il che sottolinea il grande spirito innovativo del produttore di munizioni – che ancora oggi è a conduzione familiare. Hornady ha anche sviluppato un bestseller internazionale con il 6,5 Creedmoor, che sta diventando sempre più popolare in tutto il mondo per la caccia e il tiro sportivo.
Tra le ultime creazioni di Hornady c'è il 7mm PRC (Precision Rifle Cartridge), che non è ancora stato inserito nell'elenco CIP e che abbiamo già presentato qui, ma purtroppo non abbiamo potuto provare in questa occasione.
Certamente, i proiettili Match allo stato dell’arte di Hornady, come le palle ELD Match e A-Tip, sono tra i migliori componenti del pianeta per il caricamento di fabbrica e la ricarica da parte dei tiratori sportivi Long Range.
Leupold monta sui cannocchiali Mark 5HD il nuovo reticolo PR2, sviluppato appositamente per il tiro dinamico a lunga distanza
È dalla metà degli anni '80 che le ottiche Leupold sono state universalmente e ufficialmente adottate dalle forze armate statunitensi, dai dipartimenti di polizia e dalle agenzie di sicurezza, nonché da altre istituzioni come la Customs and Border Protection. Potete leggere il nostro rapporto dettagliato sulla serie Leupold Mark 5 qui.
Progettati principalmente per l’impiego professionale militare e di polizia, i modelli 5-25x56 e 7-35x56 della serie di cannocchiali Mark 5HD con diametro del tubo principale di 35 mm sono espressamente dedicati al tiro a lunga distanza. Il reticolo di entrambi i modelli si trova sul primo piano focale (FFP). Al variare dell'ingrandimento, le dimensioni del reticolo cambiano in relazione all'ingrandimento stesso, il che consente di stimare in modo affidabile le distanze dei bersagli utilizzando le tacche MOA o MIL del reticolo stesso. Sul grande poligono di tiro nelle montagne del sud della Francia, abbiamo usato esclusivamente il reticolo PR2, appositamente sviluppato per le competizioni PRS. Il reticolo con le sottili tacche MIL per la elevazione e la deriva non appare sovraccarico e complicato come altri reticoli "ad albero di Natale". Nonostante siano cannocchiali di vertice assoluto, il loro prezzo è ancora relativamente interessante rispetto ai soliti sospetti europei: i Leupold Mark 5HD in 5-25x56 e 7-35x56 con reticolo PR2 costano rispettivamente 2.779 euro e 3.029 euro (MSRP in Germania).
Con la serie Elite Precision, Savage ha in catalogo diverse carabine bolt-action di punta, non solo per il PRS
Matt Alwine, tiratore pluripremiato del team Savage e Leupold Pro Shooter, lo scorso anno è stato campione statunitense nella divisione PRS Production con il Savage 110 Elite Precision. Questo fucile è il fiore all'occhiello della serie sportiva Precision di Savage ed è ora offerto anche come Impulse Elite Precision con otturatore straight pull. Il denominatore comune dei modelli ad otturatore straight pull e girevole scorrevole è lo Chassis in alluminio "Adjustable Core Competition" (ACC), completamente regolabile e aggiornabile, realizzato dallo specialista canadese Modular Driven Technologies (MDT). Questi fucili, pronti “out of the box” per le competizioni sono disponibili in sette calibri, dal .223 Remington al 6mm Creedmoor, e dal 6,5 Creedmoor al .338 Lapua Magnum, con il 110 Elite Precision disponibile anche in versione mancina. La lunghezza della canna è di 26" nei calibri standard e di 30" nei calibri magnum. Il Savage 110 Elite Precision costa 2.649 euro, mentre l'Impulse Elite Precision ha un prezzo di 3.299 euro.
La nostra recensione dettagliata del Savage 110 Elite Precision in 6,5 Creedmoor è disponibile qui. Tuttavia, nelle conversazioni personali in loco con i migliori tiratori statunitensi, è emerso chiaramente che tutti preferiscono il classico bolt action rispetto a quello straight pull perché è più fluido da utilizzare e causa meno disturbi alla stabilità della mira quando si è già individuato il bersaglio successivo in modo pulito nel processo di ripetizione utilizzando il reticolo del cannocchiale. Il vantaggio marginale in termini di tempo di un'azione straight-pull non ha praticamente alcun impatto se si considerano tutti gli altri fattori essenziali del PRS che possono far risparmiare secondi preziosi.
Un tipico rappresentante della fascia media è il modello Savage 110 Precision con telaio MDT LSS XL, offerto nei calibri 6,5 Creedmoor, .308 Winchester, .300 PRC, .300 Winchester Magnum e .338 Lapua Magnum. La canna è lunga 20" nei calibri standard e 24" nei calibri magnum. Questa bolt action Savage è disponibile anche nella versione per mancini. Prezzo: 1.999 euro. Il modello base è l'Axis II Precision, dotato di uno chassis sintetico sviluppato appositamente per questa serie da MDT. È disponibile con canna da 22" nei calibri .223 Remington, .243 Winchester, 6,5 Creedmoor, .270 Winchester, .308 Winchester e .30-06 Springfield. Il prezzo è di soli 1.399 euro.
L'evento: nel paradiso del PRS con Hornady, Leupold e Savage
La mattina del primo giorno abbiamo ricevuto istruzioni teoriche dagli specialisti statunitensi e un po' di formazione sui prodotti Hornady, Leupold e Savage. L'attenzione, tuttavia, si è concentrata sulle basi per competere in questa disciplina di tiro a lunga distanza, come la balistica esterna e le curve di traiettoria di diversi calibri/tipi di proiettile o le tecniche di lettura del vento. Il vento è ancora la principale fonte di errore quando si tratta di colpire o sbagliare a distanze considerevoli. Numerosi fucili Savage, dal modello 110 Predator da caccia con una semplice calciatura sintetica AccuFit al modello 110 Elite Precision da competizione con chassis in alluminio MDT ACC, erano a nostra disposizione per tirare a distanze comprese tra 50 e 1.010 metri. I fucili erano principalmente camerati in 6,5 Creedmoor, ma erano disponibili anche altri calibri come il 6mm Creedmoor e il “piccolo” 6mm ARC. Tutti i fucili erano dotati di cannocchiale Leupold Mark 5HD con reticolo PR2 ed erano già stati perfettamente azzerati a 100 metri con le munizioni Hornady che avremmo usato dai tre professionisti statunitensi. Le velocità sono state misurate anche con il cronografo LabRadar e i dati di base di tutti i fucili sono stati inseriti nell'eccellente app balistica Hornady 4DOF, che ogni tiratore ha installato sul proprio smartphone durante il seminario.
Durante le sessioni di tiro nel sud della Francia, questo programma balistico ci è stato di grande aiuto. Ha molte funzioni intelligenti: è possibile utilizzare un codice QR per inoltrare il set di dati individuali da uno smartphone all'altro, in modo che l'osservatore/istruttore e il tiratore abbiano le stesse informazioni e possano comunicare perfettamente. Dopo la teoria in aula, ci siamo trasferiti in montagna per la parte pratica con i fuoristrada per prendere confidenza con il fucile assegnatoci sul poligono corto da 50 metri. L'azzeramento individuale è stato seguito da alcune esercitazioni per apprendere gli skill specifici della disciplina PRS. Il secondo giorno siamo saliti alla prima linea di tiro a lunga distanza per ingaggiare bersagli in acciaio a 300, 400, 450 e 500 metri. Abbiamo determinato le correzioni in elevazione in modo rapido e affidabile utilizzando l'app balistica Hornady 4DOF. Le correzioni del vento determinate con gli anemometri Kestrel sono state effettuate esclusivamente utilizzando le tacche di deriva nel reticolo e potevano essere selezionate istantaneamente da soli o su richiesta degli esperti spotter statunitensi – a questo riguardo, la torretta laterale di deriva dei cannocchiali Mark5HD usati era protetta da un tappo stagno, a sottolineare questa pratica. Il terzo giorno finale ci siamo recati alla seconda linea di tiro a lunga distanza, dove gli acciai si trovavano a 800, 900 e 1.000 metri di distanza. Dopo essersi sistemati sulla piattaforma di legno, tutti i dati necessari sono stati nuovamente controllati con gli anemometri Kestrel e la app balistica Hornady 4DOF. Ogni tiratore è stato in grado di colpire i propri bersagli in acciaio sulla linea, che avevano dimensioni di 100x100 cm, 50x50 cm e 30x30 cm alla distanza massima di 1.010 metri.
Gli esperti del tiro a lunga distanza americani erano sempre a nostra disposizione per darci consigli e supporto. Tuttavia, è stato sorprendente scoprire che anche con un fucile di serie non modificato e "out of the box" come il modello 110 Predator, a soli 1.400 euro, è possibile ottenere prestazioni eccellenti nel tiro a lunga distanza. Infine, ma non meno importante, alla fine è stato allestito un piccolo stage PRS per colpire un totale di cinque bersagli a 300 e 500 metri, alternando sempre diverse posizioni. È stata un'esperienza impegnativa e mentre noi "normali" abbiamo avuto bisogno di diversi minuti sotto la guida di un esperto, Nic Kytlica e Matt Alwine hanno polverizzato questo stage "full house" rispettivamente in 90 e solo 35 secondi - chapeau! Ci siamo divertiti, abbiamo imparato molto e speriamo che questo resoconto e il nostro video esclusivo vi piacciano.
Per maggiori informazioni sul tiro a lunga distanza PRS, visitate il sito del Precision Rifle Series.
Potete informarvi su tutte le armi Bolt Action adatte allo sport o che abbiamo usato nell’evento sul sito del produttore Savage Arms.
Sia Savage Arms che Hornady sono distribuiti in Italia da Bignami.
Tutte le informazioni sulle ottiche della serie Mark5 di Leupold qui.
Sul sito di Hornady potrete trovare l’intero catalogo di munizioni e le informazioni balistiche, oltre alle info sulla app 4DOF. Leupold è distribuito in Italia da Paganini.