All’interno delle splendide stanze affrescate, risalenti al 1700, del piano terra della Villa conosciuta anche come Castellazzo di Bollate e nella pertinente corte rurale è stata allestita una mostra di strumentazioni, oggetti, armi, medicinali, manifesti d’epoca e tanto altro, riconducibili ai reparti sanitari militari nella storia. Partendo dalla guerra di Crimea passando per il risorgimento e la guerra di secessione, fino alla Prima e alla Seconda Guerra Mondiale.
Gruppo di rievocazione storico culturale dell’Associazione Amaltea
A rendere interessante l’esposizione il gruppo di rievocazione storico culturale dell’Associazione Amaltea che con i suoi componenti in uniforme d’epoca, a seconda del periodo evocato hanno permesso ai visitatori di immergersi da vicino negli aspetti della vita dei militari durante le guerre, con delucidazioni e spiegazioni didattiche.
Un’accurata ricerca storica dei particolari, delle tecniche, ad esempio di medicazione, di intervento sui feriti, delle operazioni d’emergenza, dei sistemi anestetizzanti, dei medicinali e degli estratti, delle armi e delle munizioni utilizzate, senza tralasciare le metodologie per asportare un’ogiva da un soggetto ferito, spiegando con l’ausilio di strumenti d’epoca le varie fasi.
Dal kit individuale di soccorso che consisteva in un semplice tampone in garza direzionale con fascia, e che è rimasto tale fino a non molti decenni fa, al sondino con testa in ceramica ruvida bianca per cercare la palla all’interno della ferita che nel caso toccava il piombo usciva scura di grigio e così dava l’indicazione al sanitario della direzione dove infilare la pinza per andare ad estrarla, non trascurando l’excursus dai tamponi alle maschere da campo per la somministrazione di etere o cloroformio per sedare il ferito.
Le uniformi d’epoca, con equipaggiamento e dotazioni individuali e di reparto a corredo, hanno permesso agli appassionati di settore di immergersi e di capire l’evoluzione tecnologica nel comparto militare della sanità e del soccorso. Rappresentati tra gli altri il Corpo Sanitario Militare dell'Armata Sardo-Piemontese operante in Crimea, i soldati del 10° Louisiana, del 33° Massachusetts, il Medical Staff sudista, poi un fante inglese, un alpino e un carabiniere con uniformi della Grande Guerra e infine un carabiniere paracadutista e la sanità militare della 2° Guerra Mondiale.
Presenti anche signore con vestiti d’epoca in quanto la rievocazione ha permesso di far rivivere anche aspetti della vita civile collegati a quella militare.
Nella corte esterna alcuni mezzi militari d’epoca anch’essi accessoriati di armi e utensili d’epoca.
L’evento è stato inserito in una serie di attività per far rivivere l’intero Borgo di Villa Arconati.