Raniero Testa ce l'ha fatta un'altra volta. Armato con una carabina semiautomatica Winchester SXR in calibro 308 sulla quale era montata un'ottica Leica Magnus 1-6.3x24 fissata sul valore d'ingrandimento 1x è riuscito nell'incredibile impresa di colpire 15 piattelli della lepre consecutivi, a 10 metri di distanza.
Un record straordinario di un tiratore da leggenda, che è riuscito anche grazie al campo visivo e alla pupilla d'uscita altrettanto da record del suo cannocchiale Magnus.
Leica Magnus e Raniero Testa detengono ciascuno un’impressionante serie di primati mondiali: Raniero con carabina semiautomatica BAR e stesso Magnus due anni fa è riuscito a colpire 5 piattelli a 10 metri in meno di un secondo a 10 metri di distanza, e poi anche a 50 metri di distanza, mentre l’anno scorso con un altro modello di cannocchiale Leica, LRS 6.5-26x56, montato su carabina Winchester in calibro 270, è riuscito a colpire il filo della lama di un coltello posto a 100 metri in modo da separare a metà la palla e far scoppiare due palloncini posizionati ai lati del coltello.
Il Leica Magnus 1-6.3x24, da parte sua, detiene svariati record mondiali nelle prestazioni della categoria di cannocchiali da caccia in battuta, su tutti quelli di campo visivo e pupilla d’uscita. Questo nuovo record è particolarmente straordinario, sia per il tiratore che per l’ottica, perché i piattelli della lepre sono in rapido movimento ed è quindi particolarmente difficile per entrambi acquisire rapidamente e con precisione un bersaglio così piccolo che arriva ruotando a distanza ravvicinata.
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