Road to Paris: Carabina ad aria compressa a 10 metri: la gara della super precisione

Le ultime gare di Coppa del mondo di C10 hanno posto in evidenza numerosi atleti giovanissimi. 

Nei giochi della prima Olimpiade moderna, svoltasi ad Atene nel 1896 il bersaglio da colpire con la carabina era alla distanza di 200 metri. Poi, dall’edizione intermedia di Atene 1906 e da Londra 1908, compaiono anche specialità a 50 metri. Solo per l’edizione di Stoccolma 1912 si tengono anche due gare a 25 metri. La gara individuale di Carabina ad aria compressa a 10 metri, anche detta C10, è piuttosto recente: compare per la prima volta nel programma olimpico da Los Angeles nel 1984, con classifiche distinte maschile e femminile. È gara molto impegnativa non tanto per la distanza, quanto per il diametro del 10 del bersaglio, cioè il centro o mouche, che è appena 0,5 mm, , mentre il diametro del 9 è 5,5 mm, poco più del diametro del pallino. È, comunque, la disciplina olimpica più praticata tra quelle della carabina.

Gli aspetti tecnici della Carabina a 10 metri: arma, bersagli, munizioni

Un bersaglio in carta, utile per rendersi conto delle proporzioni del centro o mouche, che è appena 0,5 mm. Per le gare internazionali si usano bersagli elettronici.

L’attrezzo di gara è una carabina calibro 4,5 mm (.177 pollici), con un peso massimo di 5.500 grammi e il peso dello scatto libero. Come per la P10, si tratta di un’arma sportiva di libera detenzione nella maggior parte dei Paesi del mondo. Il pallino di piombo, del peso di circa 0,5 grammi e con la testa piatta, viene propulso per mezzo di aria compressa attraverso una leva esterna, oppure attraverso un cilindro-serbatoio ad aria pre-compressa. Si utilizzano attrezzature speciali quali giacca, pantaloni e scarpe da tiro. La gara viene disputata in posizione in piedi, sostenendo la carabina con entrambe le braccia, e con il bersaglio a una distanza di 10 metri. Le dimensioni e le caratteristiche dell’impugnatura e della stessa carabina sono soggette a numerose limitazioni. Sono consentiti soltanto dispositivi di mira “metallici” e non ottici, nello specifico una diottra e un mirino a tunnel.

Qualificazione e finale della Carabina C10

Il pallino di piombo, del peso di circa 0,5 grammi, ha la testa piatta. 

La qualificazione della gara individuale prevede 60 colpi in un’ora e un quarto. Anche in questa fase vengono conteggiati i decimali del punteggio come per la finale (il massimo è 10,9), in caso di parità si procede a spareggio. Il clou della gara è il “ranking match” a eliminazione progressiva cui accedono i migliori otto tiratori della qualificazione. Va fuori il peggiore dopo due serie da cinque colpi e una serie di due colpi; da questo momento in poi, viene eliminato il peggiore ogni due colpi di finale. Vince l’oro chi tra i due restanti tiratori mantiene il miglior risultato sui complessivi 24 tiri.

L’articolazione della qualificazione è sostanzialmente identica anche nel Mixed team: 60 colpi suddivisi in 30 a testa per la tiratrice e il tiratore. La terza e la quarta coppia qualificata si sfidano per la medaglia di bronzo; i primi contro i secondi per la medaglia d’oro.

Gli specialisti mondiali alle Olimpiadi di Parigi 2024

William Shaner ha vinto la gara di C10 a Tokyo, ma non ha ottenuto la carta per partecipare a Parigi 2024.

Il record di qualificazione maschile della C10 è 637,9 e quello di finale di 254,5, entrambi stabiliti dal cinese Lihao Sheng, ma a distanza di un anno, rispettivamente maggio 2023 e giugno 2024. Appena “sotto” i record femminili: 636,3 e 254,0, stabiliti dalla cinese Jiayu Han a distanza di un anno, rispettivamente nel maggio 2024 e nello stesso mese del 2024. Più che per la Pistola da aria compressa a 10 metri, i risultati e i record si susseguono incessantemente e si avvicinano ai teorici 654 e 261,6, cioè punteggi di 10,9 per tutti i 60 colpi di qualificazione e i 24 della finale, segnale che il livello tecnico si è incredibilmente alzato, al punto di richiedere i decimali anche in qualificazione. Molti giovani e giovanissimi si affacciano alla ribalta mondiale e ottengono risultati di altissimo rilievo.

L’ungherese Istvan Peni spara in tutte le discipline di carabina, sempre ad alto livello.

La gara di carabina 10 metri aria compressa femminile dei Giochi della XXXII Olimpiade si è svolta il 24 luglio 2021. Hanno partecipato 50 atlete di 39 nazioni. La vincitrice della gara è stata la cinese Yang Qian con 628,7+251,8. La gara di C10 maschile si è svolta invece il giorno successivo. Hanno partecipato 47 atleti di 32 nazioni e il vincitore è stato lo statunitense William Shaner con 630,8+251,6.

Nel lotto degli aspiranti alle medaglie di Parigi 2024 ci sono senz’altro Sheng e Han, ma non i due vincitori di Tokyo. Mancando il campione olimpico Shaner, la squadra statunitense è composta da Ivan Roe e Rylan Kissel (specialisti della 3 posizioni) al maschile e Mary Tucker e Sagen Maddalena al femminile. L’italiano Danilo Dennis Sollazzo mantiene il primo posto del Ranking ISSF, appena dopo di lui l’indiano Rudrankksh Balasaheb Patil, vincitore della finale di Coppa del mondo e del titolo mondiale nel 2022 e anche l’altro indiano Divyansh Singh Panwar, oro in Coppa del mondo quest’anno al Cairo. Poi l’austriaco Martin Strempfl, il ceco Jiri Privratsky, gli ungheresi Istvan Peni e Zalan Peckler, il tedesco Maximilian Ulbrich e lo slovacco Patrick Jani, il giapponese Naova Okada e la coreana Hajun Park, il norvegese Jon-Hermann Hegg, i croati Peter Gorsa e Miran Maricic. 

Il podio dell’ISSF Final Olympic qualification championship di Rio: vittoria della ventunenne francese Oceanne Muller.

Al femminile da segnalare la diciassettenne cinese Yuting Huang in ballottaggio con la ventenna Zhilin Wang, la tedesca Anna Janssen, oro al Cairo in Coppa del 2024, la norvegese Jeanette Hegg Duestad, l’inglese Seonaid McIntosh e la francese Oceanne Muller, la ventenne indiana Ramita Ramita, la polacca Aneta Stankiewitz.

A Parigi le finali della C10 femminile e maschile saranno lunedì 29 luglio: prima le donne, alle 9,30, poche ore dopo, alle 12, gli uomini.

Durante i giorni che ci separano dall’Olimpiade di Parigi 2024 pubblicheremo ogni settimana un articolo dedicato ai Giochi Olimpici e al tiro sportivo. Vi faremo vivere il sogno olimpico fino all’accensione del braciere e anche dopo, quando sarà il momento delle medaglie. State connessi!

Questo articolo è disponibile anche in queste lingue: