Olimpiadi 2024, giorno 9: le ultime speranze di medaglia per domani con Massimo Spinella in Pistola automatica, azzurre fuori dallo Skeet

Come previsto niente da fare per le ragazze dello Skeet: Diana Bacosi e Martina Bartolomei chiudono entrambe a 117/125, 15ª e 16ª, lontane dalla finale. L'oro andato a Francisca Crovetto Chadid dal Cile!

L'atleta dell'Aeronautica militare di Laterina (Ar), Martina Bartolomei, alla prima partecipazione olimpica si è piazzata a metà classifica.
Diana Bacosi (Italia) è stata campionessa olimpica di skeet a Rio nel 2016 e ha conquistato l'argento a Tokyo tre anni fa. Questa volta è riuscita a piazzarsi al 15° posto.

L'americana Austen Jewell Smith è la prima ad accedere in finale con 122 stoccate su 125 (dopo 14 piattelli di shoot-off), seguito da Amber Jo Rutter (Gran Bretagna) e dalla greca Emmanouela Katzouraki. Per inciso, nessun tiratore asiatico è riuscito a qualificarsi per la finale: le due cinesi si sono classificate al 10° e al 13° posto nelle eliminatorie. Le due italiane Martina Bartolomei e Diana Bacosi hanno cercato di imbastire una rimonta dopo il pessimo inizio di ieri, ma concludono a 3 piatteli dalla finale.

Francisca Crovetto Chadid Oro Skeet Olympia
Oro per la detentrice del record mondiale: in una finale emozionante, la cilena Francisca Crovetto Chadid ha vinto la medaglia d'oro nella finale di skeet davanti alla britannica Amber Jo Rutter.
Amber Jo Rutter
Amber Jo Rutter ha dimostrato di aver commesso un errore nel penultimo tiro, solo il rallentatore televisivo ha mostrato che un pezzo del disco si era staccato. Ma la decisione dei giudici contava.

C'erano due slovacche in finale, le esperte Dana Bartekova e Vanesa Honkova, ma sono state eliminate al 6° posto e a uno sfortunato 4° posto. Francisca Crovetto Chadid, allenata dall’italiano Christian Eleuteri, è la detentrice del record mondiale con 125 bersagli su 125, e anche lei ha dimostrato le sue capacità in finale: la biologa molecolare cilena ha anche tagliato la maggior parte dei bersagli in argilla nelle loro singole parti, e nello spareggio per l'oro ha infine colpito un bersaglio in più rispetto alla britannica Amber Jo Rutter, che ha già ottenuto successi in Coppa del mondo e Campionati europei con il suo cognnome da nubile Hill. Il penultimo tiro della Rutter, giudicato sbagliato e decisivo per le medaglie, è stato sicuramente degno di discussione, in quanto il rallentatore televisivo (non autorevole) ha mostrato un pezzo che si è chiaramente scheggiato, ma i giudici le hanno dato torto. Austen Jewell Smith (USA) ha conquistato la medaglia di bronzo; anche lei, come Conner Prince si allena alle direttive di Vincent Hancock presso il suo poligono a Fort Worth in Texas. I tre, quindi, hanno conquistato, nelle due finali, oro, argento e bronzo: è probabilmente il gruppo di allenamento di maggior successo al mondo!

Olimpiadi 2024: Le medaglie nello skeet femminile: tutti i posti sul podio sono stati conquistati con il Beretta DT11

Collocazione:
Medaglia:
Nome:
Nazione:
Oro
🥇

Francisca Crovetto Chadid

Cile
Argento
🥈
Amber Jo RutterGran Bretagna
Bronzo
🥉
Austen Jewell Smith
STATI UNITI D'AMERICA




15° posto

Diana Bacosi
Italia
16° posto

Martina Bartolomei
Italia

Ecco l' elenco completo dei risultati dello skeet femminile


Olimpiadi 2024: Massimo Spinella entra in finale della Pistola automatica con il quinto punteggio

Florian Peter
Grande prestazione per Massimo Spinella, giovane tiratore nativo di Reggio Calabria ha centrato la prima finale olimpica della carriera, arrivata alla sua prima partecipazione ai Giochi.

Nella prima ripresa (maggiori informazioni sul regolamento qui) il tiratore reggino ottiene un bel 294 (100-97-97) e poi si difende bene nella seconda ripresa con 287 (99-97-96) per un totale di 586.

"Devo ancora realizzare quello che ho fatto, ma so che è solo un primo passo: ho fatto qualcosa di buono, frutto dell'allenamento, non frutto di qualcosa di casuale. A un certo punto c'è stato un momento di tensione - in corrispondenza della seconda serie di tiro da 6 secondi -, per certi versi un crocevia. Sono riuscito a isolarmi, a pensare alla tecnica e a ritrovare la strada giusta", la prima reazione di Spinella.

Sulla finale di domani il calabrese ha aggiunto: "L'attesa non mi spaventa, perché normalmente nella nostra specialità questo avveniva già in passato. Ho visto i miei avversari: so che sono forti, ma io mi sento assolutamente al loro livello. Entrerò in finale per dire la mia".

Flavio Erriu, Tecnico della pistola automatica della Nazionale Italiana: "Sono contentissimo. Riccardo Mazzetti ha chiuso al 12esimo posto, ma in crescita, come ha dimostrato il punteggio della seconda manche (294). Per Massimo invece, dopo l'ottimo punteggio della prima manche (294), abbiamo fatto un ragionamento: non disputare un secondo round in difesa. Spinella si è ripresentato sulle linee di tiro con la volontà di attaccare e di far vedere che è un tiratore al pari degli altri: la tattica ha pagato. E' arrivato un 586: miglior risultato stagionale, con accesso alla finale olimpica. Massimo è stato tenace anche nelle difficoltà: quando ha fatto 97 qualcuno ha pensato che fosse un risultato negativo, invece lì ha tenuto botta ed ha costruito il suo accesso alla finale. La gara di domani? Sarà come tirare dei rigori: partire bene sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista psicologico sarà fondamentale".

Riccardo Mazzetti: "Sono partito male, ma poi mi sono ripreso facendo il mio record stagionale a 583. La mia terza Olimpiade? Ogni volta è una storia a sé, anche perché le gare a Cinque Cerchi non sono gare come altre. Quello che posso dire è che ci siamo allenati al massimo curando tecnica e dettagli con uno standard elevatissimo. Ho fatto il massimo pensando a me: è venuto fuori il mio record stagionale, mi sono mancati solo due punti per agganciare la quota di ingresso alla finale, ma non posso essere insoddisfatto, anzi. Quando sei sulla linea di tiro vivi tantissime cose contemporaneamente: la nostra è principalmente una disciplina mentale, ma nella pistola automatica troviamo una dinamicità incredibile perché spesso devi sparare anche quando non ti senti pronto, ma quando ti danno il via".

In testa il cinese Yuehong Li (588), seguito dal connazionale Xinjie Wang (587), dall'ucraino Pavlo Korostylov (587), dal coreano Yeongjae Cho (586), sesto è il tedesco Florian Peter (585). La finale domani alle 9,30 con probabile diretta RAI.

Ecco i risultati dopo le qualificazioni


Olimpiadi 2024: le nostre istantanee quotidiane dalle gare di tiro a Châteauroux

Il presidente ISSF Luciano Rossi si è congratulato con il nuovo (e vecchio) campione olimpico Vincent Hancock per la sua vittoria nella finale di skeet. La vicinanza tra la casa ISSF in affitto e il campo di tiro, entrambi a Châteauroux, ha fatto sì che Rossi e il suo team potessero prendere parte a molte delle decisioni finali.
Un'altra giornata olimpica di successo al poligono: Il presidente dell'ISSF Rossi e il segretario generale Alessandro Nicotra di San Giacomo si conoscono molto bene e lavorano a stretto contatto, il che è facilitato anche dalla loro comune lingua italiana.
Continua il clamore su Internet per il tiratore turco di pistola ad aria compressa Yusuf Dikec: sempre più fan, più o meno creativi, creano "meme" dall'aspetto più casuale possibile sul "papà turco".
Cercate su Google "papà turco" e le Olimpiadi: rimarrete stupiti da quanti motivi modificati del tiratore turco Yusuf Dikec sono ora disponibili.
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