Olimpiadi 2024, giorno 7: finali femminili carabina a tre posizioni e pistola sportiva da 25 metri, primo giorno di skeet maschile

L'implacabile medagliere dopo la sesta giornata e quindi la conclusione delle gare di carabina

Chiara Leone Oro 3x20 Walther KK500 — © Carl Walther
Chiara Leone con la sua Walther KK500: la giovane tiratrice svizzera ha vinto la medaglia d'oro nella gara a tre posizioni all‘Olimpiade 2024 di Châteauroux.

Tuttavia, il settimo giorno di gare è iniziato con la finale del tiro a segno femminile. E purtroppo, non c'era la nostra Barbara Gambaro nella Carabina a 50 metri 3 posizioni . (23° posto in qualificazione). I Paesi vicini al nostro stanno facendo meglio: la Svizzera aveva già vinto l'oro a Tokyo nel 2021 con Nina Christen, e anche questa volta una donna svizzera è salita sul podio: Chiara Leone ha vinto l'oro davanti alla statunitense Maddalena Sagen e alla cinese Qiongyuie Zhang. Anche l'Austria era rappresentata in finale da Nadine Ungerank (che gareggia anche nella Bundesliga tedesca di carabina ad aria compressa), che si è classificata quinta dietro la norvegese Jeanette Duestad.

Si concludono così le gare di carabina olimpica a Châteauroux, senza primi posti e nemmeno medaglie per la squadra azzurra, a parte il 5° posto nella carabina ad aria compressa mista di Danilo Dennis Sollazzo. I risultati sono stati certamente buoni a livello internazionale, non c'è dubbio, ma ai primi posti mancava sempre qualche punto e un po' di fortuna.

Olimpiadi 2024: Risultati carabina a 50 metri 3 posizioni donne

Collocazione:	Medaglia:	Nome:	Nazione:
Oro	🥇	Chiara Leone	Svizzera
Argento	🥈	Maddalena Sagen	STATI UNITI D'AMERICA
Bronzo	🥉	Qiongyuie Zhang	Cina

23° posto		Barbara Gambaro	Italia

Qui potete trovare l'elenco completo dei risultati carabina a 50 metri 3 posizioni donne

Nella qualificazione della pistola sportiva 25 metri La situazione al vertice è la seguente: l'ungherese Veronika Major è in testa con un record olimpico di 592 punti davanti all'indiana Manu Bhaker. Anche Camille Jedrzejewski, una concorrente del Paese ospitante, la Francia, è in finale, che si terrà domani (3 agosto) a partire dalle 9:30 del mattino.

Essendo l'unica gara di tiro alle Olimpiadi, la "pistola 25 metri", come viene ufficialmente chiamata, è stata disputata in una sola mattinata, ma il tempo a disposizione tra i due semiprogrammi (9,30 e 12) non dovrebbe aver messo sotto pressione le tiratrici.

La leggenda del tiro a segno, Nino Saloukvaze, non è andata bene alla sua decima(!) Olimpiade: con 563 punti, la 55enne georgiana si è classificata ultima nella gara preliminare - ben 36 anni fa aveva vinto l'oro olimpico nella stessa disciplina a Seul!

I risultati dopo le qualificazioni con i posti finali per domani

Olimpiade 2024: un solo zero per Tammaro Cassandro alle spalle di Vincent Hancock

Oggi i primi 75 piattelli dello Skeet maschile. In questa immagine si vedono, tra gli altri, Vincent Hancock, Tammaro Cassandro e Gabriele Rossetti.

Tammaro Cassandro è secondo dopo i primi 75 piattelli della qualificazione dello Skeet. Un solo errore per lui. Lo statunitense Vincent Hancock, tre ori olimpici, è uscito indenne dalle prime tre serie ed è primo in solitaria. Con Cassandro, a 74 l'altro tiratore USA, Conner Lynn Prince, il cinese di Taipei, Meng Yuan Lee e il francese Eric Delaunay.

Quattro atleti a 73, poi Gabriele Rossetti a 72 punti, che ha avuto un inizio disastroso con tre zeri alla prima serie e poi due serie nette. Domani ultimi 50 piattelli di qualificazione e finale a 6 alle 15,30. Il 31enne campano Tammaro Cassandro detiene il record olimpico con 124 colpi da Tokyo 2021, quando si classificò sesto. Si preannuncia una gara combattuta, domani, a partire dalle 9.

Olimpiadi 2024: “Invincible minds. Unbreakable champions”, già 5 le medaglie Beretta a Parigi 2024. L’industria italiana vince…

"Invincible minds. Unbreakable champions": menti invincibili, campioni indistruttibili. Sono Nathan Hales e Silvana Maria Stanco, due delle cinque (su sei) medaglie conquistate da Beretta a Parigi 2024.

Il 54,7% dei 112 tiratori di Trap e Skeet a Parigi spara con un fucile Beretta.

A Tokyo ben 16 medaglie su 18 totali sono state vinte da atleti che hanno utilizzato fucili italiani, mentre 11 su 18 sono quelle vinte con munizioni italiane. Oltre a Beretta, anche Perazzi molto presente e poi qualche Zoli, Caesar Guerini e… i tedeschi Krieghoff.

Beretta ha cominciato aggiudicandosi le tre medaglie del Trap maschile con l’inglese Nathan Hales, il cinese Qi Ying e il guatemalteco Jean Pierre Brol Cardenas. Lo slogan “Invincible minds. Unbreakable champions” si adatta perfettamente anche alle prime due del Trap femminile, Adriana Ruano Oliva, Silvana Stanco, entrambe con fucile Beretta, mentre Penny Smith, medaglia di bronzo spara con Perazzi. Grandi risultati fin qui, ma non abbiamo dubbi per il prosieguo, anche per la cartucce italiane: Clever, Fiocchi e Bornaghi sono salite sui podi alla grande.

Massimo Vallini

© Olympics
Il contrasto con l'elegante coreana Kim Yeji è evidente: indossa occhiali da tiro dall'aspetto futuristico quando non spara e coccola la sua mascotte di peluche durante le pause di tiro. Il contrasto con Yusuf Dikec, che indossa una maglietta e degli occhiali, è stato particolarmente evidente ai media e ad alcuni poster su Internet.

© ISSF
Olimpiadi 2024 con una differenza: l'ISSF ha condiviso una grafica in stile manga dei due opposti alla moda e ha invitato a votare, il "personaggio principale" Kim Yeji contro il "papà turco"...

Spesso accade l'inaspettato: Yusuf Dikec è noto da anni a molti appassionati di sport di tiro. È stato due volte campione del mondo ISSF con la pistola a percussione centrale e standard e ha vinto anche una Coppa del Mondo con la pistola ad aria compressa. Ora ha vinto l'argento nella gara mista di pistola ad aria compressa con la compagna di squadra Servan Tarhan e la sua foto ha fatto il giro del mondo. Su internet è già apparso come il "papà turco" e forse il tiratore più cool delle Olimpiadi, in antitesi alla coreana Kim Yeji (31), che ha gareggiato nella gara di pistola ad aria compressa (dove ha vinto l'argento) con occhiali da tiro futuristici, anelli alle mani e un peluche al suo fianco, che ha coccolato durante le pause di tiro. L'atleta coreana è stata anche pubblicata sulla rivista di lifestyle GQ.

Eurosport è stato uno dei primi media a notare il look classico del tiratore turco di pistola ad aria compressa, con il nome che allude a "Bond, James Bond".

In effetti, molti articoli di equipaggiamento che vengono dati per scontati dagli addetti ai lavori (il mondo della moda li chiama "accessori") appaiono anche in altri contesti a Hollywood. Ad esempio, Jean Reno indossava occhiali da tiro nel ruolo di "Leon il professionista" e sparava con una pistola sportiva Hämmerli. Anche nel futuro film "Total Recall" con Arnold Schwarzenegger sono stati utilizzati occhiali da tiro (solo quelli veri con la protezione dell'occhio sinistro). Yusuf Dikec, invece, sta probabilmente facendo carriera come meme su Internet proprio per il suo abbigliamento atipico con una maglietta (con il nome ufficiale del Paese ,Türkiye , del resto ) e i suoi occhiali. Lui stesso non riuscirà a trovare nulla da aggiungere alla sua inaspettata fama, almeno su Instagram. Il capo di Stato turco Erdogan si è visto bloccare l'accesso a Instagram questa mattina , a quanto pare a causa della copertura dei recenti eventi in Medio Oriente. Anche Parigi e le Olimpiadi non sono da meno, con la politica globale che gioca un ruolo importante anche in questo caso.

Ulrich Eichstädt