Olimpiadi 2024, giorno 3: quinto Sollazzo in C10, le gare di Tiro a volo iniziano con i primi 75 piattelli del Trap maschile 

Olimpiadi 2024: secondo oro per il cinese Lihao Sheng in una finale emozionante, una sedicenne vince la gara femminile 

La foto vincente, presentata sotto forma di breve video dal cronometrista ufficiale Omega - purtroppo erroneamente etichettata come "pistola ad aria compressa", quindi visibile solo come estratto.  

Le eccellenti opzioni di presentazione delle finali degli sport di tiro rendono la visione in TV emozionante, come nel caso della finale di carabina ad aria compressa maschile all'ora di pranzo. 

Gli otto migliori tiratori di carabina ad aria compressa del mondo hanno gareggiato in una formazione di prim'ordine, con il cinese Lihao Sheng, detentore del record del mondo e già vincitore di una medaglia d'oro mista, come chiaro favorito. Tuttavia, è apparso subito evidente che anche gli europei erano in grado di tenere il passo, tra cui Victor Lindgren, il campione del mondo a sorpresa di Baku 2023, l'italiano Danilo Dennis Sollazzo e i due croati Petar Gorsa e Marin Maricic. Tuttavia, Sheng ha prevalso ancora una volta stabilendo un nuovo record olimpico di 252,2 punti. Argento a Lindgren (251,4), bronzo a Maricic.  

Sheng naviga da subito altissimo. Il nostro Danilo Dennis Sollazzo alterna tiri di livello con altri meno precisi, scende in sesta posizione e finisce i 10 tiri a 104,1 e si predispone a combattere per le eliminazioni ogni due tiri. Primo eliminato, classificato ottavo, è l’argentino Marcelo Julian Gutierrez, sorpresa della qualificazione. Complici un paio di tiri non perfetti di Sheng, l’indiano Arjun Babuta si avvicina in seconda posizione. Eliminato il coreano Daehan Choe, due punti più in basso di Sollazzo. “Sopra” c’è Gorsa  che tira un 9,5 ed è con lui che se la vede per restare in gara. Si difende bene con un 10,5 che lo riporta in quinta posizione. Scala il secondo posto lo svedese Lindgren. Sesto è Gorsa che si ferma con un 9,9 mentre Sollazzo tira un 10,6. Lindgren è quarto a undici decimi, Sollazzo spara un 10,3 e Lindgren un 10,6. Eliminato Sollazzo nonostante un 10,6. Scende al quarto posto Babuta e risale al terzo Lindgren.  

Hyojin Ban, coreana, è la studentessa sedicenne che ha vinto l'oro nella carabina ad aria compressa dopo shoot-off contro Yuting Huang, cinese.  

Domani si ricomincia a fuoco con la Carabina a 3 posizioni.  

Ero concentrato ma il primo tiro non è andato bene e da lì è stata una gara un po’ in salita. Dopo una prima parte un po’ contratta, riconosco di aver dato vita a una rimonta di assoluto livello”. 

Durante la finale", ha spiegato Sollazzo, "non ho mai guardato all’andamento dei miei avversari ma ho cercato di concentrarmi su me stesso. Non ho trovato subito un grande feeling e questa è la recriminazione più grande perché la zona medaglie non era poi così lontana. Sono una persona ambiziosa ma anche realista: il verdetto della finale rispecchia la gestione della gara che ho avuto. Ora il mio primo obiettivo è riposare e pensare alla gara delle tre posizioni”. 

La gara di carabina ad aria compressa femminile è stata molto combattuta: solo al 25° e quindi al primo secondo colpo, a causa di un vincolo dell'anello al decimo, la 16enne coreana Hyojin Ban è riuscita a sconfiggere la cinese Yuting Huang. La medaglia di bronzo è andata sorprendentemente alla Svizzera: la 21enne Audrey Gogniat aveva vinto solo l'argento nel 2023 e il bronzo nel 2024 ai Campionati europei. 

Olimpiadi 2024: carabina ad aria compressa, uomini - i vincitori delle medaglie 

Collocazione:
Medaglia:
Nomi dei tiratori:
Nazione:
Oro
🥇
Lihao Sheng
Cina
Argento
🥈
Victor Lindgren
Svezia
Bronzo
🥉
Miran Maricic
Croazia




5° Posto
Danilo Dennis Sollazzo
Italia

L'elenco completo dei risultati della carabina ad aria compressa maschile è disponibile qui sul sito ufficiale delle Olimpiadi. 

Olimpiadi 2024: carabina ad aria compressa, donne - i vincitori delle medaglie

Collocazione:
Medaglia:
Nome:
Nazione:
Oro
🥇
Hyojin Ban
Corea
Argento
🥈
Yuting Huang
Cina
Bronzo
🥉
Audrey Gogniat
Svizzera

Clicca qui per l'elenco completo delle gare di carabina ad aria compressa femminile


Olimpiadi 2024: primo giorno di gara trap shotgun maschile 

Giovanni Pelliello
Giovanni Pellielo gareggerà a Châteauroux per l'ottava volta alle Olimpiadi. Il detentore del record mondiale e plurimedagliato (argento ad Atene 2004, Pechino 2008 e Rio 2016 e bronzo a Sydney 2000) è ancora una volta in corsa per uno degli ambiti sei posti in finale. Spara con il suo collaudata Beretta DT11 - come quasi la metà dei tiratori di trap, del resto.  

La macchina del Tiro a volo si è messa in movimento oggi, sulle pedane del vasto poligono di Châteauroux. Dopo tre turni di 25 piattelli ciascuno, guida la classifica, a sorpresa, lo svedese Rickard Levin-Andersson con l'australiano James Willet entrambi a 74, seguono otto atleti a 73 e sette a 72. La leggenda Giovanni Pellielo, veterano di 8 Olimpiadi, è sesto dopo i primi 75 piattelli con 73. Due zero nelle prime due serie e una manche netta da 25/25. 

Un errore in più per Mauro De Filippis (72). 

Tutti i 30 della qualificazione possono ancora accedere alla finale a sei di domani, dopo gli ultimi due turni da 25 bersagli ciascuno inizieranno domani alle 9.00 e la finale nel tardo pomeriggio. Anche la gara femminile inizierà in parallelo domani, 30 luglio, con i primi 75 piattelli della prima giornata di qualificazione e si concluderà con gli ultimi 50 piattelli della seconda giornata di qualificazione, e la finale il giorno successivo, 31 luglio. 

L'elenco ufficiale dei risultati maschili sarà integrato domani con i risultati della seconda parte della gara, dopo la quale i sei migliori tiratori preliminari saranno finalisti. 


Olimpiadi 2024, commento: l'uguaglianza attraverso le gare miste è possibile anche negli sport di tiro?

Dopo tre giorni di intense competizioni olimpiche con carabine e pistole ad aria compressa, siamo stati in grado di fare un buon confronto tra le prestazioni dei tiratori uomini e donne. L'obiettivo dichiarato del CIO era ed è quello di equiparare il numero di donne e uomini alle Olimpiadi per fungere da specchio della società. Lo sport è uno degli ultimi baluardi in cui uomini e donne competono in gare separate sulla base di argomentazioni inconsistenti, ma a volte comprensibili. In questo ambito, anche lo sport del tiro a segno è cambiato parecchio sotto la leggera pressione del CIO e della federazione mondiale ISSF. Per introdurre le gare miste, che si terranno per la prima volta alle Olimpiadi del 2021 a Tokyo, senza aumentare il numero totale di gare di tiro, alcune discipline popolari sono state precedentemente rimosse dal programma olimpico, come la pistola libera e il tiro a volo di piccolo calibro, entrambe gare riservate agli uomini. Tuttavia, un confronto diretto dei singoli programmi con un numero di colpi altrimenti uguale mostra che gli uomini sono ancora qualche anello o decimo di punto avanti alle donne in termini di densità di prestazioni. Una competizione senza differenziazione di genere sarebbe quindi ingiusta, anche se nella storia olimpica ci sono state alcune donne che sono riuscite a spezzare il dominio maschile. Tuttavia, è passato quasi mezzo secolo dalla medaglia d'argento vinta dalla tiratrice statunitense Margaret Murdock-Thompson a Montreal nel 1976.  

Le tre gare miste di carabina ad aria compressa, pistola ad aria compressa e Skeet all‘Olimpiade del 2024 pareggiano le differenze di genere, soprattutto perché la procedura di conteggio punti modificata è più facile da capire per il pubblico in sala e davanti alla TV. I tre eventi misti non scateneranno una crisi nel tiro a segno mondiale, ma rappresentano un'opportunità e meritano di essere ampliati. Dopotutto, ci sono ancora classifiche separate per uomini e donne nelle altre competizioni: pistola sportiva femminile, pistola a fuoco rapido maschile e carabina tre posizioni. In particolare, la gara a tre posizioni, ridotta da 3x40 colpi per gli uomini a 3x20 colpi per le donne, offrirebbe l'opportunità di combinare i risultati, spesso ugualmente elevati. 
Alla luce dellacostante minaccia di essere esclusi dal programma olimpico a causa della scarsa attrattiva (e dei costi dei campi di tiro), l'unica opzione per lo sport del tiro è quella di andare avanti comunque, verso competizioni più attraenti con regole chiaramente comprensibili e un'immagine moderna, in cui donne e uomini competono insieme e su un piano di parità.

Ulrich Eichstädt 


Olimpiadi 2024: pistola ad aria compressa mista – niente Italia e la gara è finita per entrambe le squadre tedesche dopo le eliminatorie 

Nella gara preliminare mista di pistola ad aria compressa hanno preso il via questa mattina ben 17 squadre da due, di cui due ciascuna da Germania, Cina, India, Turchia e Corea. Che si tratti di Germania 1 con Doreen Vennekamp e Robin Walter (numero uno al mondo, dopotutto) o di Germania 2 con Josefin Eder e Christian Reitz, che si sono classificati al quinto posto nel singolo, non si può certo dire che una squadra sia migliore dell'altra. Ma a volte le cose non vanno secondo i piani: mentre Reitz si è comportato ancora meglio di ieri con 293 anelli su 300 ed è stato il miglior partente maschile nella gara mista, Josefin Eder ha avuto due sfortunati otto nella seconda serie di dieci colpi, che hanno influito sul risultato complessivo del duo: con 577 anelli e 21 dieci interni, hanno chiuso al sesto posto, solo due anelli pieni in più sarebbero stati sufficienti per la finale delle migliori quattro squadre (almeno 579 anelli). Germania 1 con Vennekamp e Walter si è classificata al 9° posto con 576 anelli.  

Come noto, non c’era nessuna Mixed italiana, perché nessuna delle azzurre di pistola aveva conquistato la carta olimpica. Quindi Federico Nilo Maldini e Paolo Monna sono rimasti“orfani“ di compagna: un vero peccato considerando i loro risultati individuali di ieri. La finale di P10 Mixed si svolgerà domani mattina. 

Olimpiadi 2024: le istantanee del 3° giorno di gara

Il team della nazionale azzurra di Trap a Châteauroux. 
Danilo Dennis Sollazzo (a destra) con il commissario tecnico UITS della carabina, Marco De Nicolo.
La squadra tedesca di pistola (da sinistra): Detlev Glenz (allenatore nazionale di tiro rapido), Thomas Zerbach (co-allenatore), Christian Reitz e Florian Peter (entrambi OSP), Robin Walther (LP), Josefin Eder e Doreen Vennekamp (entrambi LP e SP), l'allenatrice nazionale Claudia Verdicchio-Krause
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