Si è da poco conclusa negli USA l’asta che ha messo all’incanto più di duecento oggetti appartenuti al gangster Al Capone, tra i quali la sua Colt 1911 preferita (venduta per un milione di dollari) che dobbiamo riferirvi di un’altra vendita organizzata dalla casa londinese Prop Store, che ci catapulta nel magico mondo del cinema. Dal 9 all’11 novembre saranno messi all’asta più di mille oggetti di scena apparsi in film d’azione e di fantascienza. In questo caso non c’è alcuna arma vera, ma si tratta di oggetti di fantasia entrati per sempre nella leggenda grazie al fatto di essere stati usati in film di grande successo.
Fucile a impulso M41A: Aliens
Quando il film Aliens uscì nelle sale era l’anno 1986 e gli appassionati di armi fantascientifiche restarono colpiti dall’arma d’ordinanza dei Marines delle colonie spaziali, ovvero il Fucile a impulso M41A che “spara munizioni calibro 10x24 senza bossolo”. La realtà la potente arma individuale usata nel film è basata su una PM Thompson M1 la cui inconfondibile manetta di armamento a rocchetto è l’unico elemento riconoscibile, in quanto l’arma è completamente racchiusa in un guscio di plastica e alluminio. Il fucile a impulso M41A è dotato anche di un lanciagranate con azionamento a pompa sotto alla canna principale, e l’astina di armamento è stata presa da uno shotgun Franchi SPAS 12. Oltre a cinque o forse sei esemplari in grado di sparare a salve, per la produzione del film furono realizzati alcuni modelli in schiuma di poliuretano da usare nelle scene in campo lungo o per quelle di azione senza spari, dove gli attori avrebbero potuto ferirsi. La replica dell’arma misura 71,25 cm x 26,75 cm x 7,75 cm e mostra diversi segni d’uso. Si tratta di un vero e proprio oggetto di culto per gli appassionati della saga di Alien. Una curiosità: il regista James Cameron in persona disegnò quest’arma di fantasia e scelse come base il Thompson M1, dopo aver scartato l’UZI e L’H&K MP5, perché il mitra americano in calibro.45 produceva delle spettacolari fiammate di bocca con le munizioni a salve per uso scenico. Uno di questi esemplari, ovviamente inerte visto che manca totalmente dei meccanismi interni, è in vendita all’asta a partire da 20mila sterline (circa 24 mila euro).
Il revolver ibrido: La torre oscura
Il protagonista di questo film Fantasy tratto da un romanzo di Stephen King è un enigmatico pistolero chiamato Roland Deschain, interpretato dal granitico Idris Elba. L’infallibile tiratore è armato con una coppia di revolver di fantasia, creati a partire dalla replica di un Remington 1858 (probabilmente di Pedersoli) che è stata modificata pesantemente. Mentre l’arma originale è ad avancarica e ad azione singola, quella usata dal protagonista del film è a retrocarica con tamburo basculante e spara in doppia azione cartucce apparentemente calibro .45 Long Colt caricate con un vero e proprio “speed loader”. Trattandosi di un film Fantasy, senza alcuna pretesa di realismo, è inutile essere troppo pignoli: ci guasteremmo solo il gusto dello spettacolo. Ma veniamo al pezzo all’asta: questo lotto consiste in un revolver di alta qualità, non funzionante, in acciaio con finitura color argento, con grilletto, canna e cane mobili, guardia del grilletto in ottone e un'impugnatura in legno. È incluso anche un quaderno contenente 16 immagini stampate in bianco e nero e 11 immagini sciolte monocromatiche e a colori. Il lotto presenta segni di usura dovuti all'età e all'uso. I fans di Stephen King potranno portarsi a casa questo enigmatico revolver con una spesa minima di 3 mila sterline (circa 3500 euro).
Il fucile d’assalto spaziale di Tom Cruise: Oblivion
Anche in questo caso ci troviamo di fronte a una “stunt gun” ovvero a una riproduzione in gomma dell’arma sparante usata nel film. Le “stunt gun” vengono usate per motivi di sicurezza e praticità in tutte le scene dove gli attori non devono sparare. Sono molto più leggere delle “prop guns” sparanti e non rischiano di ferire gli attori in caso di scontri e cadute. Inoltre, essendo del tutto prive di sistemi di sparo possono essere collezionate senza alcuna licenza. In questo caso abbiamo una replica del fucile d’assalto usato da Tom Cruise/Jack Harper nel film di fantascienza Oblivion, ambientato nel 2077. L’arma impiegata nel film è un in realtà un fucile d’assalto Bushmaster ACR dotato di una carenatura integrale, falsa ottica e torcia Everady integrata nella carena. Un po’ di decalcomanie con strane scritte conferiscono il tocco di futuristico a un’arma di scena tutto sommato abbastanza austera, che ricorda un po’ la futuristica H&K G11. L'arma è accompagnata da una foto incorniciata e autografata di Cruise nel ruolo di Harper. Incluso nel lotto c'è anche un pannello contenente diverse calamite e coperto di nastro grigio, etichettato "gun side" e "Tom side" ed era indossato da Cruise sotto al costume di scena per tenere il fucile assicurato alla sua schiena. Presenta una leggera usura dovuta all'uso in produzione e la torcia non funziona più. Dimensioni: 83 cm x 7 cm x 25 cm. Il prezzo di partenza di questo lotto è di 6 mila sterline (circa 7 mila euro).
Fucile Laser: 007 Moonraker - Operazione spazio
Il lotto 201 è un fucile laser che appare nel film Moonraker, operazione spazio (1979) di Lewis Gilbert, con Roger Moore nella parte di James Bond, agente 007 con licenza d'uccidere. Durante il film i fucili laser erano branditi dai marines spaziali americani e dalle guardie della stazione orbitante di Drax (Michael Lonsdale) durante una battaglia a bordo della stazione spaziale. Un fucile era anche uno dei gadget testati nel laboratorio di Q situato in un monastero brasiliano.
Basato su una pistola mitragliatrice IMI Uzi, il fucile laser è pesantemente personalizzato e dipinto di bianco. È fatto prevalentemente di schiuma di poliuretano, con componenti aggiuntivi di plastica e metallo, tra i quali spicca un curioso mirino a grata. L'arma dello spazio è decorata con strisce d'argento nella parte anteriore e presenta anche decalcomanie a strisce rosse. Dal momento che nel film i fucili spaziali non avrebbero dovuto sparare munizioni a salve, ma raggi laser aggiunti in fase di post-produzione, le “prop guns” del film furono realizzate modificando delle semplici armi giocattolo di plastica.
Presentato su un espositore fatto su misura, il fucile spaziale mostra i segni dell'età e dell'uso di produzione, comprese le crepe e l'usura della vernice. Alcune delle decalcomanie si stanno staccando in alcuni punti e i due componenti del selettore sopra l'impugnatura sono allentati. Dimensioni (sul supporto): 49,5 cm x 13 cm x 33 cm. Il prezzo di partenza di questo cimelio di 007 è di 8 mila sterline, circa 9500 euro.
Pistola mitragliatrice Thompson M1: Salvate il soldato Ryan
L’unica arma vera, anche se disattivata, in vendita all’asta è il mitra Thompson M1 usato da Tom Hanks nel film Salvate il soldato Ryan di Steven Spielberg, unanimemente considerato uno dei migliori e più realistici film di guerra mai girati.
La storia di quest’arma di scena vale la pena di essere raccontata. L'attore Tom Hanks la scelse personalmente all'inizio della produzione del film, scegliendo intenzionalmente la tredicesima arma allineata lungo la rastrelliera nel magazzino delle armi della produzione. Sull’astina di legno, subito prima della maglietta per la cinghia l’attore ha scritto a mano la sigla "A13 con un pennarello nero. Quando iniziarono le riprese della serie televisiva Band of Brothers, prodotta da Hanks e Spielberg, Colin Hanks, figlio di Tom, scelse esattamente la stessa arma di suo padre, per interpretare il ruolo del tenente Henry Jones.
La pistola mitragliatrice presenta una tracolla in tela marrone ed è probabile che il caricatore attuale non sia lo stesso usato durante la produzione del film. Il Thompson proviene direttamente dall'armaiolo della produzione ed è accompagnato da una lettera che descrive la sua storia, così come un certificato di disattivazione e l'etichetta originale di plastica dell'armeria scenica. Il pezzo ha un po' di usura dovuta all'ampio uso in produzione e all'età, oltre che dall’intenzionale invecchiamento applicato per farlo sembrare ben usato e consumato. Ci sono graffi e graffi su tutta l'arma, soprattutto sulle parti in legno, ma d’altra parte… è sopravvissuto al D-Day. Il prezzo di partenza di questo lotto è 6 mila sterline (circa 7 mila euro).
Modello in legno Colibrì: Agente 007 - L’uomo dalla pistola d’oro
Questo modello in legno della pistola d’oro di Francisco Scaramanga proviene dalla produzione del film di Guy Hamilton “007 - L'uomo dalla pistola d'oro” del 1974, con Roger Moore nella parte di James Bond. Nel film l’inafferrabile sicario Francisco Scaramanga (Christopher Lee) usava la sua pistola dorata - costruita con oggetti d’uso quotidiano - per assassinare le sue vittime.
Questo modello in legno è stato realizzato dalla Colibri, un'azienda che produce principalmente accendini e gioielli. Alla Colibri si attribuisce la realizzazione dell'iconica pistola che si vede nel film, anche se ci sono diverse storie riguardo alle sue origini. Una afferma che l'esperto di effetti speciali John Stears realizzò la pistola con parti prodotte sia dalla Colibri che dal produttore di penne Waterman.
Un'altra, raccontata dal direttore artistico del film Peter Lamont, afferma che egli progettò e realizzò un modello alternativo in legno, poiché la pistola costruita dalla Colibri era costruita malamente e tendeva a smontarsi quando veniva maneggiata. Lamont assunse poi un argentiere londinese per realizzare tre pistole di scena utilizzate per le riprese. Secondo Lamont, anche se la Colibrì realizzò un certo numero di pistole dorate di alta qualità per scopi promozionali, nessuna di esse fu usata nel film. Tuttavia, la storia di Stears e il credito ufficiale della Colibri sulla produzione lo smentiscono.
Quello che è certo è che al termine della produzione il modello è stato regalato a uno degli scenografi che aveva progettato il rifugio di Scaramanga.
Il modello è costruito con diversi pezzi di legno incollati tra loro. È accompagnato dalla sua busta originale, con la scritta a mano "Fragile Handle With Care --007 Golden Gun Mock-Up/Property of 'Colibri'” vergata con inchiostro rosso sul davanti. Il modello della pistola ha solo una minima usura dovuta all'uso di produzione e all'età, ed è molto fragile, mentre la busta ha pieghe, piccoli strappi e macchie. Dimensioni (pistola): 25,5 cm x 13 cm x 1 cm. Il prezzo di partenza di questo piccolo pezzo di storia del cinema d’azione è di 4 mila sterline, circa 4750 euro.
Pistole Heckler & Koch USP Match: Blade II
Una coppia di “stunt gun” impugnate da Blade (Wesley Snipes) nel sequel d'azione-horror Blade II di Guillermo del Toro (2002). Il cacciatore di vampiri Blade brandisce le sue pistole per tutto il film, in particolare in una sequenza mozzafiato dove combatte le creature succhiasangue che brulicano nelle fognature della città di Praga.
Realizzate in gomma densa, entrambe le armi da fuoco sono versioni modificate delle pistole Heckler & Koch USP Match in calibro 9x19mm. Ognuna ha una sorta di rotaia tra la guardia del grilletto e il dust cover, che è rifinita con vernice color argento per replicare l'alluminio. La marca e il modello di ogni pistola sono visibili sul carrello e sulla sua impugnatura testurizzata, e un finto puntatore laser e una luce sono montati sotto la canna di entrambe le pistole. Le armi presentano una leggera usura dovuta all'uso in produzione, e c'è una crepa su uno dei grilletti. Dimensioni (ogni pistola): 24 cm x 3,5 cm x 13,5 cm. Anche in questo caso si tratta di armi inerti prive di qualsiasi meccanismo di sparo o parte movibile. Il prezzo di partenza per la coppia è di 3 mila sterline (circa 3500 euro).
Pistole Heckler & Koch USP Match: Tomb Raider, la culla della vita
Grazie al suo aspetto futuristico e vistoso la pistola Heckler & Koch USP Match è spesso utilizzata dagli armaioli di scena come base di partenza per le armi di buoni e cattivi. Anche la coppia di pistole brandita da Angelina Jolie/Lara Croft nel film Tomb Raider, la culla della vita è basata su due USP Match.
Rifinite con vernice finto-oro, le pistole sono basate su delle softair UHC, e sono state usate come controfigura quando non erano previste scene con spari. Una delle pistole è dotata di una leva di sgancio del carrello personalizzata sul lato destro del fusto per essere usata con la mano sinistra di Lara. Entrambe le armi hanno il grilletto, il carrello e il cane mobili, anche se i caricatori sono incollati nell'impugnatura, con il logo H&K visibile in diversi punti. La coppia di pistole viene fornita con una fondina in pelle dotata di passanti per fissarla alla cintura e alla gamba. Entrambe le pistole mostrano segni di usura dovuti all'uso in produzione, inclusi graffi, scheggiature e segni, e la vernice si è consumata in alcuni punti, soprattutto intorno all'impugnatura. Una delle pistole ha scheggiature intorno alla parte inferiore dell'impugnatura e alla fine della canna. Dimensioni (ogni pistola): 23,5 cm x 15 cm x 4,5 cm. Il prezzo di partenza per questa coppia di pistole è di 3 mila sterline (circa 3500 euro).
Noi ci siamo concentrati sulle armi, ma l’asta organizzata da Prop Store offre agli appassionati di cinema tantissimi oggetti che sono entrati nell’immaginario pop grazie al grande schermo, dal pallone “Wilson”, unico compagno di Tom Hanks nel film Castaway alle astronavi Aquila della serie TV Spazio 1999, dall’elmo di Russel Crowe indossato ne “Il gladiatore” alla spada di bronzo brandita da Brad Pitt/Achille nel Kolossal "Troy". Vi lasciamo il piacere di sfogliare il catalogo online dell’asta che riserva molte sorprese. Come sempre vi terremo aggiornati sui risultati, restate sintonizzati!