Il Tiro a volo mondiale prepara a Lonato l’avvicinamento alle Olimpiadi di Parigi 2024

Luciano Rossi, Lara Magoni e Giovanni Malagò. Il presidente del CONI ha ampiamente elogiato la Fitav.

È arrivato persino il presidente del CONI, Giovanni Malagò, per complimentarsi con il Tiro a volo italiano. Per tre motivi: la Fitav, Luciano Rossi e il Trap Concaverde di Lonato (Bs). La Fitav «…è una delle pochissime federazioni ad aver chiuso il conto con la qualificazione olimpica. Non è una cosa da poco: le prime carte per Parigi della delegazione italiana sono state conquistate da Silvana Stanco e Luigi Lodde, che hanno dato il via alla composizione della squadra del Coni ai prossimi Giochi Estivi e ci hanno dato entusiasmo». Rossi: «il fatto che sia, contemporaneamente, presidente nazionale, presidente mondiale e membro di giunta del Coni non è un caso». Il Trap Concaverde: «questo e molti degli impianti sportivi che ci fanno brillare nel mondo sono frutto dei sacrifici dei privati. Anche a loro va il mio grazie». I trecento atleti azzurri dell’Olimpiade ricevono una forte trazione dal movimento del tiro a volo: «Tante eccellenze non capitano, ma si costruiscono con l’impegno e con la dedizione totale allo sport». Punto e a capo. La Federazione italiana Tiro a volo andrà a Parigi con la squadra al gran completo, manca solo una carta nello Skeet maschile, ma è aritmeticamente già conquistata grazie al meccanismo del ranking Issf che attualmente vede Tammaro Cassandro e Gabriele Rossetti ai primi due posti dello Skeet mondiale.

L’università del tiro gardesana

A una quindicina di giorni dall’Europeo e un mese prima dell’Olimpiade, sempre a Lonato (BS) si è svolta l’ultima tappa di Coppa del mondo a Lonato.

L’università del tiro di Lonato (Bs) ha presentato i due prossimi appuntamenti internazionali “caldissimi” in previsione olimpica: gli Europei di Fossa olimpica e Skeet che dal 15 al 27 maggio assegneranno le ultime 4 carte olimpiche per partecipare ai Giochi di Parigi e l’ultima tappa di Coppa del mondo dal 10 al 19 giugno, a poco più di un mese dall’Olimpiade. I 12 campi del Trap Concaverde sono pronti ad accogliere i migliori tiratori d’Europa e del mondo con tutta la forza dei suoi 44 anni di esperienza, ma anche l’attenzione alla modernità. La leggenda dei campi di tiro a volo italiani ed europei, sulle sue dodici pedane ha ospitato, per quanto riguarda le sole discipline olimpiche, tre Campionati del mondo (2005, 2015 e 2019), tre europei (2002, 2016 e 2019) e tredici prove di Coppa del mondo. Ha ospitato anche due Mondiali e un Europeo di Para-Trap, disciplina riservata agli atleti con disabilità fisiche che la Federazione italiana di Tiro a volo si augura sarà presto annoverata tra gli sport delle Paralimpiadi.

Ivan Carella, presidente del Trap Concaverde, ha riassunto le peculiarità che rendono l’impianto che sorge su un’area di dieci ettari all’avanguardia nel mondo. Proprio l’accessibilità del campo alle persone con disabilità, poi l’aspetto della circolarità ecosostenibile che punta sul recupero e sul riuso dei componenti delle cartucce sparate sul campo, impiega piattelli costruiti con una resina di pino 100% naturale, utilizza energia prodotta da pannelli fotovoltaici e ha scelto la comunicazione paperless. Quindi l’utilizzo delle tecnologie digitali per consentire una migliore fruizione da parte del pubblico e seguire il gesto tecnico degli atleti utilizzando il sistema Shooting data di Beretta. Beretta che è uno dei principali sponsor dell’Europeo insieme con Perazzi, Castellani, Fiocchi e Lacertosus, che fornisce gli attrezzi per la palestra a disposizione di atleti e accompagnatori, sul campo. 

Lara Magoni, sottosegretario della Regione Lombardia con delega allo Sport e ai Giovani, ha fatto gli onori di casa al Pirellone: «La Federazione Tiro a volo ha un forte radicamento nel nostro territorio, con 29 società e oltre tremila praticanti e una lunga tradizione di successi, molti dei quali costruiti proprio sulle pedane del Trap Concaverde di Lonato del Garda».

Vista dall’alto del Trap Concaverde di Lonato, in provincia di Brescia. Il tempio del Tiro a volo italiano, europeo e mondiale.

Mille atleti del Tiro a Volo in diretta tv

Una pedana del Concaverde. Tra Europei e Coppa del mondo a Lonato si attendono un migliaio di tiratori e quasi 400 accompagnatori.

Daniele Ghelfi, delegato Fitav per la Regione Lombardia, ha presentato il programma delle due manifestazioni: l’Europeo impegnerà 440 atleti in rappresentanza di 42 Nazioni dal 16 al 26 maggio, mentre la Coppa del Mondo, le cui iscrizioni sono ancora aperte, dal 10 al 19 giugno, ospiterà oltre 500 tiratori in rappresentanza di 80 Paesi. La Coppa del mondo, che costituisce un banco di prova determinante in chiave olimpica, celebrerà le sue finali il 13 giugno per il Trap, il 17 per lo Skeet e il 18 giugno per le squadre Mixed. Queste gare saranno tutte trasmesse in diretta su RaiSport HD a partire dalle ore 14,55.

L’Europeo prevede anche le competizioni giovanili e quelle a squadre di tre (Trio) nonché le Mixed. Finali di Trap il giorno 18 maggio, di Skeet il 24 e Mixed e Trio il giorno 29 maggio.

«Lonato ed il Trap Concaverde sono considerati la capitale del Tiro a volo mondiale», ha spiegato Rossi. «Un’eccellenza assoluta che, con la sua peculiarità, contribuisce al prestigio dello Sport italiano a livello internazionale. È per questo che la ISSF ha deciso di confermare, sin da quest’anno, l’assegnazione di due Coppe del mondo all’impianto gardesano, una per il 2025 e una per il 2026».

L’ennesimo successo organizzativo dell’Italia del Tiro a volo, confermato da un Malagò già carico in previsione di Parigi. Molti tecnici delle squadre nazionali straniere sono italiani e, naturalmente, armi e munizioni sono fabbricate in Italia. Proprio in Italia, le nostre di squadre nazionali non sono disposte a fare sconti a nessuno anche dal punto di vista agonistico, e si presenteranno con team di atleti in forma olimpica e agguerritissimi.