Daniele Resca, il carabiniere di Pieve di Cento (BO), si è meritato la semifinale del Trap con il punteggio di 120/125 +7 nelle qualificazioni ed ha poi centrato il pass per la finalissima con un perfetto 25/25. Nel medal match non ha sbagliato un colpo fino al diciassettesimo piattello, ma la stanchezza si è fatta sentire e con 23/25 si è dovuto accontentare della medaglia di bronzo. Davanti a lui solo il ceco Jiri Liptak, campione olimpico di Tokyo 2020, perfetto con 35/35 nella finalissima, ed il kuwaitiano Talal Alrashidi, medaglia d’argento con 34/35. “E’ stata una settimana lunga in cui abbiamo lavorato tanto e preparato bene la gara – ci ha spiegato Resca subito prima della premiazione – E’ un campo che conosco e sapevo che c’erano un po’ di difficoltà. Mi sono concentrato per trovare le soluzioni migliori ed il risultato parla da solo. In finale ho trovato un Liptak che non ha mai sbagliato, quindi non posso recriminarmi nulla. Sono soddisfatto, come sempre quando si torna a casa con la medaglia al collo. Ora ricaricherò un po’ le batterie e poi mi preparerò per i prossimi appuntamenti a cui sarò chiamato a partecipare”. Lontani dalla vetta della classifica Mauro De Filippis (Fiamme Oro) di Taranto e Giovanni Pellielo (Fiamme Azzurre) di Vercelli, rispettivamente ventiseiesimo con 118/125 e cinquantacinquesimo con 114/125.
Da semifinale, ma non da medaglia, Jessica Rossi ed Alessia Iezzi. La poliziotta di Crevalcore (BO) e la carabiniera di Manoppello (PE) hanno chiuso le qualificazioni, rispettivamente, con 115/125(+3) e 114/125 (+2+3) meritandosi l’accesso alla semifinale 2, ma nessuna delle azzurre ha strappato il biglietto per la finalissima a causa di una brutta partenza nel round decisivo per guadagnare l’accesso alla corsa alle medaglie. Alla fine, la Rossi si è classificata al quinto posto con 19/25, mentre la Iezzi non è salita oltre l’ottava piazza con 10/15. Solo dodicesima Silvana Maria Stanco (Fiamme Gialle) di Winterthur (SUI) con 112/125. “Molto soddisfatto della prestazione di Daniele (Resca). E’ stato bravissimo in qualificazione, perfetto in semifinale e altrettanto nel medal match. Con due zeri, uno di troppo, si è dovuto fermare sul terzo gradino del podio. In ogni caso, ha dimostrato le due capacità e sono sicuro che potrà sorprenderci ancora – ha commentato il Direttore Tecnico Albano Pera – In realtà posso dirmi soddisfatto della prestazione di tutti. In particolare, delle donne. Jessica e Alessia (Rossi e Iezzi, ndr) hanno conquistato l’accesso alla semifinale. Poi siamo usciti, ma vuol dire che siamo vicini allo stato di forma per poter concretizzare il tanto lavoro fatto, che sta pian piano dando i suoi frutti. Il nostro obiettivo è quello di migliorarci e di arrivare al top in occasione dei due appuntamenti di qualificazione di questo anno”.
Per quanto riguarda i podi, Noora Antikainen dalla Finlandia ha vinto l'oro nel Trap donne per la prima volta dal 2004. Il secondo posto è stato preso dalla campionessa olimpica di Tokyo 2020 nel Trap Mixed Team Fatima Galvez, spagnola. Laetisha Scanlan dall'Australia ha conquistato invece il terzo posto.
Come già detto, il campione olimpico di Tokyo 2020 Jiri Liptak dalla Repubblica Ceca ha vinto la finale del Trap Men senza nemmeno un errore. L'argento è stato vinto da Talal Alrashidi del Kuwait. Il terzo posto è andato, appunto, al nostro Daniele Resca.
Trap a squadre: brave le americane e i kuwaitiani
Le americane Aeriel Alease Skinner, Kayle Browning e Rachel Leighanne Tozier sono riuscite a primeggiare in uno scontro molto difficile; hanno guadagnato l'oro dopo lo shoot off. Il secondo posto è andato alle rivali australiane Laetisha Scanlan, Catherine Skinner e Charlie Anna Hudson-Czerniecki. Satu Makela-Nummela, Noora Antikainen e Mopsi Verromaa dalla Finlandia hanno invece conquistato il terzo posto.
Gli atleti del Kuwait Naser Meqlad, Abdulrahman Al Faihan e Talal Alrashidi hanno vinto nell'evento a squadre maschile. Non hanno lasciato alcuna possibilità ai loro rivali statunitensi Derrick Scott Mein, William Hinton e Casey Wallace. Bronzo per i croati Giovanni Cernogoraz, Anton Glasnovic e Josip Glasnovic.
Trap Mixed Team: oro per la squadra australiana
L'oro è andato agli australiani James Willett e Laetisha Scanlan. L’argento ai portoghesi Maria Ines Coelho De Barros e Joao Azevedo. Il terzo posto è stato assegnato invece ai turchi Tolga Tuncer e Rumeysa Pelin Kaya, e ai kazaki Victor Khassyanov e Mariya Dmitriyenko.
Skeet senza medaglie individuali per l’Italia
La gara di Skeet della quarta Prova di Coppa del Mondo ISSF si conclude priva delle finali per gli italiani.
Migliore fra le azzurre è stata Martina Bartolomei, arrivata ad un soffio dall’ingresso nella finalissima femminile. La tiratrice dell’Aeronautica Militare di Laterina (AR) ha chiuso le qualificazioni con il punteggio di 121/125 (+2), secondo migliore alle spalle della statunitense Austen Jewell Smith, e nella sua semifinale è stata in testa fino all’ultima pedana. Purtroppo, due zeri negli ultimi quattro piattelli le hanno precluso l’ingresso alla finalissima e si è dovuta accontentare della quinta piazza.
Sfortunata anche Chiara Cainero (Carabinieri) di Cavalicco di Tavagnacco (UD) rimasta fuori dalle semifinali allo spareggio con il punteggio di 117/125 (+3).
La vincitrice di questo evento è stata la francese Lucie Anastassiou. L'argento è stato vinto dalla campionessa del mondo 2018, la statunitense Caitlin Connor. L'ISSF Golden Target-2021 Austen Jewell Smith ha conquistato il terzo posto.
Per la prima volta dopo tanto tempo, un'atleta azerbaigiana ha raggiunto la finale nello Skeet femminile.
Il tre volte campione olimpico americano Vincent Hancock ha vinto ancora una volta l'oro nello Skeet individuale. Il francese Nicolas Lejeune ha vinto la medaglia d'argento, che è stato il suo primo premio individuale ISSF. Il vicecampione di Tokyo-2020 Jesper Hansen, danese, ha conquistato invece il terzo gradino del podio.
Tutti fuori purtroppo dalle semifinali gli uomini italiani. Gabriele Rossetti (Fiamme Oro) di Ponte Buggianese (PT) è quello si è avvicinato maggiormente alla semifinale, chiudendo in undicesima posizione con 121/125. Trentesimo e trentaquattresimo, rispettivamente, Luigi Agostino Lodde (Esercito) di Ozieri (SS) e Tammaro Cassandro (Carabinieri) di Capua (CE).
Skeet a squadre: USA davanti alla Grecia
Gli americani Phillip Russell Jungman, Vincent Hancock e Adam McBee hanno vinto la gara dello Skeet a squadre. Il secondo posto è andato ai greci Nikolaos Mavrommatis, Charalambos Chalkiadakis ed Efthimios Mitas. Mansour Al Rashedi, Abdullah Alrashidi e Abdulaziz Alsaad del Kuwait hanno vinto il bronzo.
Nello Skeet Team donne, la vincitrice della medaglia d'oro è stata determinata solo dai risultati dello shoot-off. Più precisamente sono state le atlete tedesche Nadine Messerschmidt, Nele Wissmer e Christine Wenzel a guadagnare il gradino più alto del podio, mentre le americane Caitlin Connor, Austen Jewell Smith e Dania Jo Vizzi hanno conquistato l'argento. Terzo posto per Zoya Kravchenko, Rinata Nassyrova e Assem Orynbay del Kazakistan.
Skeet Mixed Team, ancora una vittoria per gli USA
Gli americani Vincent Hancock e Austen Jewell Smith hanno vinto con sicurezza l'evento del Mixed Team nell'ultimo giorno della Coppa del Mondo di Baku. Sia per Vincent che per Austen Jewell, questa medaglia era la terza delle tre possibili. Il secondo posto è andato agli atleti tedeschi Tilo Schreier e Christine Wenzel. Le medaglie di bronzo sono state vinte invece da Jakub Tomecek e Barbora Sumova della Repubblica Ceca, e da Gabriele Rossetti e Chiara Cainero per l’Italia.
L’appuntamento con il tiro internazionale si sposta adesso sulle pedane di Konya (Turchia) per un gran premio internazionale; campo da tiro che ospiterà nel mese di agosto i Giochi Islamici.