Per noi di all4shooters.com e all4hunters.com parlare di Caesar Guerini significa parlare di una realtà conosciuta direttamente sotto diversi e fondamentali aspetti. Partendo dal punto di vista professionale e umano che contraddistingue lo staff dell’azienda per arrivare poi direttamente al risultato finale, cioè i fucili da tiro e da caccia provati in più occasioni sul campo e osservati nel dettaglio, abbiamo modo di testimoniare quanto questo primo traguardo ventennale non sia casuale ma il regolare progresso di idee e progetti originali e curati nel particolare per offrire fucili dai tratti estetici e dalle caratteristiche tecniche riconoscibili. Nella piena tradizione armiera italiana la qualità delle lavorazioni e dei materiali, sempre aggiornata la tecnologia. Partendo da queste premesse, ripercorriamo brevemente alcune fra le tappe fondamentali che hanno portato Caesar Guerini a compiere nel 2020 i suoi 20 anni di storia seguendo l’evoluzione dei suoi principali progetti che per gli appassionati sono disponibili nel dettaglio all’interno del sito caesarguerini.it.
Caesar Guerini: le origini e i primi fucili
Per alcuni il 2000, alba del nuovo millennio è fonte di preoccupazione. Per Giorgio e Antonio Guerini, invece, è fonte di ispirazione. Nasce così il brand Caesar Guerini che fa dell’eleganza dei propri fucili da caccia e da tiro un tratto distintivo alla costante ricerca dell’innovazione necessaria ai professionisti e agli appassionati. L'Italia attraversa una recessione economica pluridecennale. La situazione è tutto fuorché ideale per lanciare una nuova azienda di armi da fuoco, ma Giorgio e Antonio hanno una visione. Facendo leva sull'esperienza della famiglia nel settore armiero e sulla centenaria tradizione italiana nella produzione di armi da fuoco, i due fratelli iniziano a progettare una nuova linea di fucili caratterizzati dalla qualità propria delle armi realizzate artigianalmente, ma prodotti tramite processi moderni, efficienti e di precisione.
I fucili ideati dai fratelli Guerini sono esteticamente belli, affidabili e facili da utilizzare. Il progetto di Giorgio e Antonio è semplice: produrre una gamma di fucili di qualità elevata ispirati ai tradizionali fini inglesi ma interamente realizzati in Italia in un nuovo stabilimento tecnologicamente all'avanguardia. È questa l'idea alla base della nuova realtà industriale e del lancio del marchio. Caesar Guerini: qualità classica, tecnologia contemporanea.
L'ambizioso progetto di Giorgio e Antonio Guerini di produrre fucili di nuova generazione parte da Brescia, nel cuore della Val Trompia, patria dei marchi di armi da fuoco più antichi e rinomati al mondo. Sin da bambini i due fratelli sono affascinati dalla leggendaria storia della produzione armiera, cui da generazioni partecipa anche la loro famiglia. Inizialmente la Caesar Guerini è partecipata dalla storica azienda produttrice di armi bresciana, FABARM S.P.A., di proprietà di Ottavio Olini e Antonio Sala, quest'ultimo, noto nel settore, a livello internazionale, sia per le sue competenze che per le sue conoscenze in ambito commerciale, è anche l'ideatore, insieme ai Guerini, della neonata azienda grazie al suo contributo per la definizione degli obiettivi e delle strategie.
Giorgio e Antonio Guerini, coadiuvati da alcuni collaboratori, trascorrono i primi anni in un piccolo stabilimento a Marcheno e al contempo elaborano un'accurata strategia di investimento ed espansione. La produzione di Caesar Guerini inizia nel 2001 con due linee di fucili sovrapposti calibro 12 e calibro 20. I modelli FIGURA, TEMPIO e MAGNUS per la caccia e TEMPER e SUMMIT per il tiro a volo. La gamma di prodotti è completata da un fucile da caccia semiautomatico, il ROMAN MMI.
Il ROMAN MMI è un fucile semiautomatico inerziale: il cuore del funzionamento, brevettato, è composto da una speciale doppia molla a disco, non elicoidale, posta nella parte anteriore dell'astina. Il vantaggio è che allo sparo si genera minor rinculo, con conseguente aumento del comfort, minor rilevamento verticale e maggior rapidità di allineamento sul bersaglio dei tiri successivi al primo.
L’espansione e i nuovi progetti
Nel 2002 grazie ad una partnership con Wesley Lang, amico della famiglia Guerini e player nel settore armi viene fondata Caesar Guerini USA e il gruppo inizia a sviluppare fucili destinati specificamente alla caccia in montagna e al tiro a volo in America. Nel frattempo anche in Europa non mancano i riconoscimenti alle armi prodotte dalla Caesar Guerini. Nel 2003, anno del lancio dei primi fucili sul mercato statunitense, si procede anche all'espansione della gamma di prodotti in Italia con l'introduzione dei sovrapposti calibro 28, dei semiautomatici ROMAN MMIII e GLADIUS e del sovrapposto FLYWAY per la caccia acquatica. Viene inoltre lanciato il modello FORUM, uno dei più apprezzati dalla clientela e per anni tra i prodotti di punta di Caesar Guerini. Il 2004 segna l'introduzione del nuovo sovrapposto MAXUM. Per la prima volta la bascula del fucile è impreziosita da un’incisione realizzata con la neonata tecnica che abbina il taglio laser alla ripresa manuale ad opera di maestri incisori, in questo caso della bottega Giovanelli. Nel 2005 vengono lanciati i fucili calibro 36 (.410) e il nuovo semiautomatico ROMAN MMV.
Nel 2006 viene inaugurata una nuova sede di oltre 2000 metri quadrati distribuiti su due piani e con un'area sotterranea interamente dedicata al collaudo delle armi da fuoco e agli studi balistici. Ultimata la nuova sede, consistenti investimenti in ricerca e sviluppo e l'impegno dei tecnici dell'azienda rendono possibile il lancio del nuovo DYNAMIC TUNING SYSTEM (DTS). L’obiettivo del sistema è fornire soluzioni tecnologiche all’avanguardia per soddisfare le richieste di una sempre maggior personalizzazione dei prodotti da parte dei tiratori. L’attenzione alla personalizzazione delle armi continua il suo sviluppo e porta nel 2010 alla nuova serie denominata IMPACT, è sviluppata per permettere al tiratore di adeguare tutte le specifiche fondamentali, così da facilitare l’adattamento dell’arma allo stile di tiro. Nello stesso anno l'ampia offerta di CAESAR GUERINI si arricchisce dell'ELLIPSE, il primo fucile prodotto industrialmente con bascula totalmente arrotondata. Nel 2011 dall’unione di Caesar Guerini e FABARM nasce il secondo maggior produttore di fucili in Italia, nonché uno dei più grandi in Europa.
Nel 2013 l’azienda riceve il primo importante titolo a livello internazionale: Richard Faulds si aggiudica la medaglia d’oro ai World English Sporting Clays Championship in Texas. Il 2014 è l’anno del rivoluzionario sovrapposto Invictus garantito dall’azienda per oltre 1 milione di colpi sparati. I tecnici dell’azienda, sotto la guida di Antonio Guerini, progettano e brevettano il rivoluzionario INVICTUS SYSTEM, riconosciuto dai leader del settore armiero come il maggior progresso in termini di resistenza e durabilità dei fucili sovrapposti.
Non solo, da non dimenticare nel 2014 anche l’arrivo della gamma di fucili Syren. A seguito della richiesta del partner americano Wesley Lang, il gruppo CAESAR GUERINI e FABARM decidono di avviare una nuova joint venture allo scopo di sviluppare una linea di fucili e accessori destinati alle tiratrici. Negli anni si susseguono gli sviluppi dei modelli Invictus II III V e VII che portano dal 2016 avanti i successi nelle competizioni internazionali e una serie di vittorie nelle varie discipline di tiro.
Per quanto riguarda il mondo venatorio arriviamo al 2019 con l’ultimo grande successo coronato dal sovrapposto Revenant calibro 20 un’arma prodotta a livello industriale caratterizzata da finiture e dettagli sino a quel momento realizzabili solo a mano. Una lunga serie di traguardi in campo tecnico, finanziario e sportivo grazie a prodotti nati da una tradizione centenaria, inseriti in una contemporaneità in costante evoluzione, questo è e continua ad essere Caesar Guerini.
Per ulteriori informazioni sui fucili da caccia e da tiro, visita il sito Caesar Guerini.