Beretta ha annunciato ufficialmente la firma di un accordo con Barzan Holdings per la costituzione di una joint venture industriale in Qatar.
Barzan Holdings è una società appositamente costituita e controllata dal Ministero della Difesa del Qatar, autorizzata a tenere partnership strategiche con importanti società internazionali.
L'accordo con Beretta prevede la produzione congiunta di prodotti e sistemi high-tech utilizzati dalle forze governative del Qatar, oltre a un nuovo stabilimento produttivo a Doha per la produzione di pistole e fucili.
Questo progetto, denominato "Binding", include il trasferimento tecnologico e la produzione a Doha su licenza di fucili d’assalto ARX 160 calibro 5,56x45mm e ARX 200 calibro 7,62x51mm e pistole 92F calibro 9 millimetri.
Barzan Holdings ha già annunciato più di 20 joint venture con altri importanti partner del settore della difesa come Rheinmetall e Raytheon.
L’accordo tra Beretta e il Qatar è solo il primo passo come sottolinea Beretta nel suo comunicato stampa, "Questo è un ulteriore passo nel processo di internazionalizzazione del Gruppo; il 94% del fatturato del gruppo è già realizzato fuori dall'Italia” ed è mirato “…a soddisfare la necessità delle forze governative del Qatar di dotarsi di armi leggere per la difesa caratterizzate da tecnologie all'avanguardia”. “In futuro - aggiunge Beretta - sarà possibile sviluppare nuovi sistemi d'arma".
Beretta Holding, i cui ricavi consolidati nel 2016 ammontano a 679,4 milioni di euro, un EBITDA di 117 milioni di euro e un utile netto di 59,6 milioni di euro, detiene una quota di minoranza nella joint venture.
Conta circa 3.000 dipendenti, attivi nella produzione e distribuzione di armi leggere, utilizzate per lo sport, la caccia e difesa personale, abbigliamento, accessori e sistemi avanzati nel campo dell'optoelettronica.
Beretta Holding coordina inoltre le attività delle 30 società che operano nei principali paesi europei e negli Stati Uniti.
Per ulteriori informazioni visita il sito Beretta Holding.
30.03.2018