In questa ultima puntata della serie parleremo della classica rapina in strada; in questo caso lo scopo dell'aggressore è di portarci via il portafogli o lo smartphone minacciandoci con un'arma. Anche se collaboriamo con il malvivente e gli diamo quello che vuole non abbiamo alcuna garanzia che ci lascerà andare illesi. Ovviamente il modo migliore per difendersi da questi crimini è affrontare la vita in modo vigile in modo da riconoscere le situazioni pericolose ed evitarle. La migliore protezione è la prevenzione e più attentamente registrerete l'attività attorno a voi più saranno alte le probabilità di individuare un pericolo ed evitarlo.
Nel caso non siate riusciti a percepire il pericolo in anticipo, è possibile mettere in pratica una sequenza difensiva
Se vi trovate di fronte un aggressore armato di coltello a distanza di ingaggio le vostre mosse dovranno seguire come al solito una sequenza logica:
- Cercate di ridurre la distanza: anche se può sembrare strano, se sei minacciato da una persona armata a distanza di contatto, è meglio essergli più vicini. Finché non sei così vicino da poter toccare l'arma o la mano che la tiene, hai ben poco da opporre alla minaccia. Se fosse necessario e soprattutto possibile, dovresti avvicinarti ancora di più all'aggressore.
- Comunicate con l'aggressore: al fine di creare l'opportunità di svolgere la tua difesa, devi guadagnare tempo convincendo la controparte a pensare a qualcosa di diverso dal farti del male. Chiedi all'aggressore di rilassarsi e rimanere calmo, promettendo soldi o carte di credito, quindi fai una domanda come distrazione. Esempio: “Rilassati, ho in tasca 50 euro, è abbastanza?” Mentre l'aggressore pensa "Abbastanza per cosa?", facciamo la nostra mossa.
- Portate le vostre mani il più possibile vicino alla mano armata. Alzare le mani rafforzerà l'impressione che desideriamo agire in modo cooperativo. Esegui i tuoi movimenti nel modo più calmo possibile. Mentre raggiungi la migliore posizione possibile, parla sempre con il rapinatore.
- Stabilite la direzione: se l'aggressore tiene l'arma puntata sul tuo corpo o la preme contro di te - come un coltello sul lato del collo - scegli una direzione di movimento che allontanerà l'arma da te in una direzione sicura. Se l'avversario è armato con un'arma da fuoco, scegli una direzione in cui deviare l'arma dell'aggressore e che tolga il tuo corpo dalla linea di tiro.
- Allontanate l'arma dal corpo: allontana l'arma in modo rapido ed efficiente dal tuo corpo. Usa i colpi naturali, battendo con il palmo della mano, concentrandoti sulla mano armata dell'avversario.
- Controllate il braccio armato il più velocemente possibile: il modo migliore per raggiungere questo obiettivo è afferrare il braccio dell'aggressore sopra il gomito e tirarlo con forza sotto il proprio braccio e intrappolarlo. Ciò limita il movimento del braccio dell'aggressore nell'articolazione della spalla e consente di controllare l'arma e il suo movimento.
- Colpite fino a quando l'avversario non è in più grado di agire: se devi difenderti a mani nude contro un attaccante armato, è molto più importante neutralizzare l'aggressore piuttosto che disarmarlo. In molte arti marziali e sistemi di autodifesa, l'attenzione è rivolta al togliere l'arma dalla mano dell'attaccante. Questo è quasi impossibile se l'avversario trasporta una piccola arma come un taglierino o una pistola compatta. Usa piuttosto colpi e calci per attaccare bersagli particolarmente sensibili come occhi, collo, inguine, ginocchia e caviglie. Il tuo obiettivo più importante è quello di annientare l'abilità di combattimento dell'attaccante.
- Disarmate se necessario: se l'aggressore ha un'arma da fuoco, disarmalo prima di interrompere il contatto per assicurarti non possa spararci durante la fuga.
- Create una distanza: se l'attaccante non è più in grado di agire, crea una distanza e cerca l'opportunità di scappare.
Difendersi da un rapinatore armato di coltello
Per illustrare i movimenti descritti, mettiamo che un rapinatore ci stia minacciando con un coltello tenuto puntato davanti al nostro addome. Poiché il rapinatore ti tocca già con la punta di una lama, sei già in stretto contatto, quindi la tua direzione di movimento gioca solo un ruolo subordinato. Parla tranquillamente alla tua controparte e muovi lentamente le mani con gesti rassicuranti per avvicinarti al coltello. Fai una domanda all'aggressore per confonderlo, e senza "telefonare" il tuo movimento, schiaffeggia la mano armata con la tua mano destra in un'azione di battimani. Mentre lo fai, tira la pancia in dentro e fuori dalla portata della lama, allungando la mano sinistra e afferrando il braccio del rapinatore sopra il gomito. Tira il braccio dell'avversario verso di te e bloccalo sotto l'ascella sinistra per ottenere il controllo del braccio armato. Allo stesso tempo colpisci il collo dell'aggressore con la mano destra o l'avambraccio. Questa combinazione movimento-colpo deve essere eseguita contemporaneamente per ottenere la massima efficienza. Il colpo al collo dovrebbe essere mirato all'arteria carotide, il punto in cui si appoggiano le dita per controllare il polso. Immediatamente dopo aver colpito il collo, aggancia la mano al collo dell'aggressore e piegalo verso terra per colpirlo all'inguine con una ginocchiata. Va notato che è necessario tirare i gomiti nella direzione delle costole per sfruttare la forza aggiuntiva dei muscoli della schiena. Per completare la difesa, porta il tuo braccio destro sopra al braccio armato dell'aggressore e premi con forza la mano contro la tua pancia per bloccarlo. Quindi fai scorrere la mano sinistra verso il basso per afferrare il polso dell'avversario. Unisci entrambe le mani per eseguire una leva del braccio, chiamata "ude garami" nel judo classico. Ruotando verso destra, esercita una pressione verso il basso con la parte posteriore della spalla destra alzando le mani, e quindi la mano armata dell'avversario, per completare la leva del braccio. Alla fine del tuo movimento rotatorio, colpisci ripetutamente con il ginocchio la testa dell'attaccante per neutralizzarlo. Respingere le armi a distanza ravvicinata richiede tecniche strutturate logicamente e un addestramento corretto e costante. Allenati duramente, stai al sicuro!
all4shooters.com ha già parlato della tecnica di base della difesa personale:
- difesa contro un pugno nella parte 1
- difesa da uno strangolamento nella parte 2
- sequenza standard
- difendersi da una presa al colletto
- un'arma improvvisata
- il combattimento a terra
- la difesa contro i calci a terra
- tecniche di difesa con il bastone da passeggio
- tecniche di difesa avanzate con il bastone da passeggio
- difendersi da un coltello a mani nude
- tecniche di difesa dal coltello: il sistema "Split X"
- difesa da un attacco con coltello: fatevi scudo
- La posizione di controllo