Se guardate la serie Gamma di Todd Rexford, coltellinaio custom americano, ci trovate questo 0804CF. Con un manico più elaborato, finito a mano, ma sostanzialmente inteso come coltello chiudibile di dimensioni generose ed elevate prestazioni. Aver scelto questo riferimento, per un costruttore industriale, significa impegnarsi nella realizzazione di un oggetto di eccellenza. Da questo impegno è uscito lo 0804CF, un coltello dedicato a lavori gravosi in ambienti sfavorevoli. Guardando il coltello aperto, sembra di averlo visto da sempre.
Niente voli pindarici verso un design teso solo a catturare l’occhio; qui ci troviamo di fronte a un disegno essenziale realizzato avendo in mente l’impiego sul campo.
La lama prende spunto da due disegni di Bob Loveless, quelli dei coltelli Drop-Point e Trophy, dei quali prende una punta piuttosto acuminata unita alla larghezza della lama Drop-Point, che sottrae l’attrezzo all’uso specializzato per convertirlo in un coltello tuttofare.
La caratteristica principale di una lama, di là dal disegno che la indirizza all’uno piuttosto che a un altro settore di impiego, è il materiale con cui è realizzata.
Qui la scelta è stata davvero a tolleranza zero, nel senso che è caduta sul CTS-204P, un inossidabile al Tungsteno-Molibdeno-Vanadio caratterizzato da una percentuale molto elevata di Cromo, pari al 20 per cento, da un contenuto di Silicio che migliora la resilienza e da un elevato contenuto di Carbonio; se questo fosse semplicemente un acciaio al Carbonio sarebbe un C190, quasi il doppio rispetto al C100 col quale si realizzavano i rasoi a mano libera. Per ottenerlo si scaldano i componenti fino a fusione e si colano in un getto sottile che una corrente di Azoto ad alta pressione riduce in polvere finissima. Questa viene setacciata, introdotta in un contenitore di ferro dolce e pressata a freddo fino ad una densità del cento per cento.
Non ci sono, quindi, le microporosità degli elementi sinterizzati e soprattutto non ci sono segregazioni; la struttura è omogenea in tutte le direzioni. La lama ottenuta con questo materiale è sottoposta ad un trattamento superficiale DLC al Tungsteno.
DLC è la sigla di Diamond Like Carbon, Carbonio simile al diamante. In effetti i durissimi carburi di Tungsteno realizzano uno strato superficiale che migliora moltissimo la resistenza all’usura e, visto che anche l’occhio vuole la sua parte, conferisce una finitura opaca e satinata molto gradevole. Il dispiegamento della lama avviene per mezzo di una pinna dorsale, che a lama aperta va a completare la guardia; la manovra è facilitata dall’impiego di cuscinetti a sfere posti intorno al perno su entrambi i lati. Il manico ha una guancetta in fibra di Carbonio e l’altra in Titanio con trattamento DLC che le conferisce lo stesso aspetto della lama; l’impiego di questi due materiali rende il coltello robusto ma anche leggero.
Il blocco della lama in apertura è il Frame Lock ideato da Chris Reeve e questo spiega l’uso del metallo per una delle due guancette; poiché il Titanio è più tenero dell’acciaio, in corrispondenza del punto di contatto tra lama ed elemento di blocco in quest’ultimo è stata inserita una placchetta d’acciaio temprato, trattenuta in sito da una vite Allen.
La clip, lavorata alle macchine utensili perché il Titanio non si può pressofondere, può essere trasferita sull’altro lato del manico, ma l’aggancio alla tasca avviene sempre con la punta del coltello in alto. La realizzazione di questo coltello negli Stati Uniti è sottolineata dalla controvite del perno cerniera, a forma di scudo per evitarne la rotazione, che reca la scritta “USA Made”. In sostanza questo 0804CF è un coltello robusto, affidabile, che si presta a svariati impieghi rendendoli tutti facili grazie a un indovinato disegno, e che è costruito con materiali e accorgimenti allo stato dell’arte, senza scorciatoie o mezze misure per essere appieno all’altezza del marchio che reca.
