La coltelleria Peltonen fu fondata nel 1995 e ha sede a Lappeenranta una tranquilla città finlandese situata nella Carelia Meridionale. Qui viveva il protagonista della nostra storia, ovvero Juha-Pekka Peltonen, il fondatore dell’azienda e ideatore del coltello Ranger che però è figlio in egual misura della Scandinavia e degli USA, con un pizzico di Medio Oriente. L’idea del coltello Ranger, infatti, venne in mente a Juha-Pekka (che d’ora in avanti chiameremo JP) nel 1979 mentre si trovava in Libano con il compito di osservatore militare. In quel periodo JP riuscì a procurarsi un coltello dell’esercito americano e incominciò a studiarlo attentamente. In breve, iniziò a pensare a un nuovo strumento da taglio nel quale potessero convivere la maneggevolezza, il bilanciamento e l’usabilità del coltello statunitense con la leggerezza e l’essenzialità di un coltello finlandese.
Peltonen Ranger, un coltello essenziale ed efficace
Il risultato è il Ranger, un coltello a lama fissa che ha ricevuto la codifica della NATO e che soddisfa le esigenze dei militari, ma anche dei cacciatori, degli escursionisti e di coloro che cercano il “meglio di entrambi i mondi” in ogni accessorio o strumento. Il coltello Ranger di Peltonen ha la classica linea del coltello tradizionale scandinavo, con costruzione full tang in acciaio al carbonio 80CRV2. L’impugnatura è in gomma sintetica con solchi antiscivolo sulla sezione inferiore. La lama ha uno spessore di 4,25 millimetri per una lunghezza di 150 o 160 millimetri (M95) oppure 119 millimetri (M7).
La lama del Peltonen Ranger può avere la finitura teflonata (PTFE) oppure Cerakote di colore nero parziale o totale. Sicuramente non si tratta di finiture raffinate, ma sono efficacissime nel rendere questa serie di coltelli dei veri strumenti da lavoro, spartani e resistenti.
Il fodero è disponibile in tre diverse versioni, in cuoio naturale nero o marrone, in Kydex oppure in polimero con sistema di aggancio MOLLE e un sistema di ritenzione chiamato EasyLock che blocca saldamente il coltello al suo interno e ne impedisce l’uscita, anche portandolo con il manico verso il basso. Il fodero in polimero è disponibile in quattro colori, tra i quali l’arancio ad alta visibilità, mentre quelli in Kydex hanno una tavolozza di ben sette varianti, compresi tre mimetismi Multicam.
Recentemente il ventaglio di modelli Peltonen si è arricchito con il modello Ranger Cub M23, una versione leggera e compatta disponibile con lama da 65 millimetri con il bordo temprato a induzione a 62 HRC. Questa versione dalle dimensioni contenute è disponibile sia con fodero e impugnatura nere sia di colore arancione ad alta visibilità.
Il Peltonen Ranger M95 provato sul campo in Colorado
Il coltello Peltonen M95 ci ha accompagnati nel nostro viaggio americano che ci ha portati nel remoto stato del Colorado alla caccia dell’antilocapra Pronghorn, il secondo animale più veloce del mondo. Vi abbiamo già raccontato nei dettagli la nostra avventura in questo articolo, e oggi possiamo aggiungere che tra i diversi accessori che ci siamo portati dall’Italia c’era anche il coltello finlandese, che è stato utilizzato per pulire le spoglie della preda. Il tracker che ha eseguito l’impegnativa operazione era l’esperto cacciatore Seth Eichler, della Fulldraw Outfitters, che ha apprezzato moltissimo l’efficienza del coltello ed è bastato uno sguardo di intesa per capire che avrebbe voluto tenerselo.
Lo avevamo previsto e glielo abbiamo lasciato più che volentieri. D’altra parte, l’idea che regalare un coltello porti sfortuna, è una superstizione che non incoraggiamo, men che meno quando si tratta di fare un regalo a chi se lo è meritato. In particolare, quello che è piaciuto al nostro accompagnatore è stata l’eccellente grippabilità dell’impugnatura, che in questa circostanza (lo potete vedere dalla foto, scelta comunque tra le meno esplicite) viene messa a dura prova dalla grande quantità di sangue che la imbratta, e l’eccellente affilatura di fabbrica. I materiali e le finiture tecnologiche consentono poi di lavare il coltello sotto il getto di un rubinetto, senza temere di rovinarlo.
Come la maggior parte dei coltelli che provengono dal Nord Europa, quelli prodotti dalla Peltonen confermano la loro essenza di strumento da lavoro, con poche concessioni all’estetica (pur non affatto disprezzabile) e la massima ricerca della funzionalità. Da segnalare, infine, che Peltonen Knives è attivamente impegnata nella ricerca continua della massima sostenibilità ambientale, poiché senza natura non ci sarebbe nemmeno la vita all’aria aperta. Può sembrare scontato ma non lo è affatto. I prezzi ragionevoli rispecchiamo questa filosofia. Il Peltonen Ranger M95 costa circa 90 euro, una cifra sicuramente conveniente rispetto alla qualità generale e alla funzionalità. Per saperne di più visitate il sito di Peltonen knives.
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Il distributore nazionale, che vende anche direttamente al pubblico, è la Coltelleria Collini di Busto Arsizio.
Scheda tecnica Peltonen Ranger M95 e Ranger M7
Produttore | Peltonen Knives | |
Modello | Ranger M95 | Ranger M7 |
Designer | Juha-Pekka Peltonen | |
Lunghezza lama | 150 o 160 millimetri | 119 millimetri |
Materiale | acciaio al carbonio 80CRV2 | |
Finitura | teflonata o Cerakote | |
Lunghezza totale | 273 mm | 245 mm |
Peso | 180 grammi senza fodero | |
Manico | in gomma sintetica termostampata | |
Fodero | in polimero o Kydex con sistema M.O.L.L.E. | |
Prezzo | circa 90 euro |