Il Comando Subacquei ed Incursori (COMSUBIN) della Marina Militare Italiana non ha bisogno di presentazioni. È tra i migliori reparti di forze speciali del pianeta, ed il GOI - Gruppo Operativo Incursori – è leggendario, quanto le imprese che ha compiuto a partire dalla Prima Guerra Mondiale ad oggi, tra cui spicca l’Impresa di Alessandria del 1941.
Tra i motivi di questo successo il “pensare avanti”, la straordinaria inventiva degli Incursori, applicata a tutto quanto riguarda l’operatività del Reparto: mezzi, armi, strategie, addestramento. Individuata una esigenza, il Reparto – con l’aiuto di volta in volta di esperti fidati in ogni campo – trova la soluzione, per modificare, migliorare e a volte creare ex novo attrezzature e tecniche.
Coltello S.E.R.E. 2 GOI: dettagli e caratteristiche
Questo il caso del coltello S.E.R.E., acronimo di Survival, Evasion, Resistance and Escape, un programma nato negli Stati Uniti alla fine della IIGM e basato sugli studi di “Evasion and Escape” del MI9 britannico già a partire dal 1939. Progettato da elementi esperti del GOI in collaborazione con Extrema Ratio, il S.E.R.E. 1 è stato adottato qualche anno fa, ed oggi abbiamo in prova la nuova versione S.E.R.E. 2, migliorato sulla base dell’esperienza operativa del Reparto.
Costruito usando acciaio inox Bohler N690 temprato a 58 Rockwell con finitura brunita all’ossido nero secondo MIL-C-13924, il S.E.R.E. 2 GOI di Extrema Ratio è un coltello a lama fissa in configurazione “Push Dagger”.
Le sue dimensioni sono piuttosto compatte se paragonate ad un normale coltello a lama fissa da combattimento, come ad esempio il “Col Moschin” o il “Fulcrum” dello stesso produttore, ma diventano importanti considerando invece la maggior parte dei “push dagger” classici, connotati da una lama molto corta e concepiti per la massima occultabilità.
Il S.E.R.E. 2 GOI inoltre è caratterizzato da una particolare impugnatura in Forprene che non è dritta, a “T” per intenderci, ma inclinata: l’angolo, così come la forma, sono simili all’impugnatura di un’arma da fuoco. Inoltre, l’impugnatura fa passare il relativamente sottile codolo della lama tra l’indice e il medio della mano, per sfruttare al massimo la linea di forza che si forma tra rotazione della spalla, il braccio e la mano tirando un pugno.
Sono infatti le prime due nocche della mano a colpire nel combattimento a mani nude, nel pugilato e in qualsiasi arte marziale, usando il pugno. Inoltre, la forma della lama e l’impugnatura - che può essere usata anche in reverse grip - consentono indifferentemente l’impiego di punta e di taglio, e gli Incursori del GOI sfruttano questi aspetti per riunire l’addestramento al combattimento a mani nude e con il coltello in un’unica attività.
Ma il combattimento è solamente la vocazione principale del S.E.R.E. 2 GOI, che è chiamato a svolgere anche funzioni di sopravvivenza ed emergenza come il Rescue, evidenziate dalle caratteristiche che ora vediamo in dettaglio.
Con sezione a diamante e forma a cuspide triangolare, la robusta e corta lama del S.E.R.E. 2 GOI è lunga appena 148mm con uno spessore di partenza di 6.3mm; la parte superiore della lama è affilata con una seghettatura di 50mm, validissima per il taglio di corde e fibre in genere, oltre che a produrre riccioli di legno da usare come esca per il fuoco.
La parte inferiore della lama, fino alla punta è lavorata con filo piano con affilatura a mano e la porzione di lama che va dalla punta alla seghettatura (a differenza del modello in dotazione) non è affilata, per evitare la classificazione di daga; il coltello è dotato di tagliasagole e taglia cinture con due lame sostituibili alla base della lama inferiore.
La lama presenta una fresatura di alleggerimento che può essere usata come utensile per serrare o allentare il perno filettato dei grilli nautici, mentre alla base dell’impugnatura, un prolungamento del codolo è sagomato per fungere da cacciavite a taglio e frangicristalli. All’estremità opposta, troviamo una fresatura profonda 5mm e larga 9mm: è una chiave di regolazione per un non meglio identificato strumento in uso al Comsubin.
Video: coltello Extrema Ratio S.E.R.E. 2 GOI
Il coltello S.E.R.E. 2 GOI è fornito con un fodero rigido in Kydex (anch’esso dotato di cacciavite a lama) che trattiene la lama con un fermo elastico; è possibile montare uno dei due paddle di sicura aggiuntiva che blocca l’estrazione, forniti in versione per il porto destro e mancino. Il fodero si può montare sulla cintura in vari modi e con del Paracord è utilizzabile con il sistema MOLLE, ad esempio sul plate carrier.
L’impressione nel maneggio è eccellente; il grip dell’impugnatura è sorprendente, e dopo un breve periodo di adattamento, si riesce a padroneggiare bene. Certo, bisogna avere una qualche preparazione in un’arte marziale o esperienza pugilistica per apprezzarne le particolarità, ma l’uso è davvero intuitivo.
Effettivamente, le tecniche di scrima concepite per l’uso del Katar indiano possono essere facilmente adattate al S.E.R.E. 2 GOI. Il peso è di circa 306 grammi, anche se sembrano di più per la compattezza del coltello, che è lungo complessivamente solo 217mm.
Come lama da taglio e di utilità può risultare scomodo nelle mansioni quotidiane e rimanere indietro rispetto ai coltelli tradizionali, ma fa il suo dovere; è stato concepito per riunire le caratteristiche di un’arma da combattimento alle funzioni tipiche del coltello da sopravvivenza e Rescue.
In fondo, il S.E.R.E. 2 GOI nasce per un impiego professionale e specialistico; nella versione civile, sarà apprezzato dai collezionisti e dagli appassionati, e con ogni probabilità sarà anche usato da operatori professionali di altri reparti. In chiusura, una nota sul prezzo.
Il S.E.R.E. 2 GOI di Extrema Ratio è venduto al pubblico al prezzo di 382,01 Euro, non certo basso in assoluto ma in linea con la qualità e l'attenzione al dettaglio che contraddistingue tutte le lame realizzate in quel di Prato.