Certamente Luigi Pirandello non pensava ad un coltello, quando scrisse il titolo della sua pièce teatrale, ma per una di quelle felici combinazioni per cui oggetti, definizioni o frasi che sembravano non aver alcuna relazione tra loro si combinano spontaneamente quel titolo e questo coltello vanno pienamente d’accordo.
Il CRKT Journeyer è stato pensato per il mercato britannico. Tra le infinite proibizioni che circondano il coltello, da quella italiana che ne vieta il porto "...senza giustificato motivo" a quella di molti stati americani in cui il semplice possesso di un Balisong è punito con il carcere, se ne inseriscono alcune speciali.
In molti stati è vietata l’apertura automatica di un coltello pieghevole, in altri è vietata l’apertura assistita, in altri ancora, come la Danimarca, la possibilità di aprire il coltello con una sola mano. La Gran Bretagna non consente che un coltello abbia un congegno che ne blocchi la lama in apertura.
Un po’ di buon senso, senza nemmeno eccedere rispetto alla modica quantità, suggerirebbe che un coltello con blocco della lama si trasformerebbe non in un congegno mortale, ma in un banale coltello a lama fissa.
Un coltello da cucina, ad esempio, non ha blocco della lama perché essa è già irreversibilmente bloccata dal fatto di essere fissa, ma non per questo si trasforma in un’arma micidiale.
Tuttavia, benché pelare le patate non sia considerata attività guerresca – almeno finora, ma nessuno sa che cosa ci riservi il futuro – non sempre la legislazione, la giurisprudenza e il buon senso procedono di pari passo.
Il blocco della lama, a rigore, non è strettamente necessario. Non risulta che i pastori di Sardegna, che usano la tradizionale resolza, o i contadini delle valli bergamasche il cui coltello – il Bergamasco, appunto – ha una lunga tradizione, abbiano normalmente le dita mozzate.
Si tratta di saper usare il coltello, cosa che si può apprendere per imitazione degli adulti e ultimamente senza rischi, visto che esistono modelli di coltello realizzati in legno o in plastica, in kit, destinati proprio all’addestramento dei ragazzini, che possono prendere confidenza con il coltello mantenendo intatte le dita. Trattandosi del più antico ed universale utensile dell’uomo, saperlo usare con profitto sarà sempre bene
Però non tutti si fidano ad usare un coltello senza blocco della lama. A loro, specialmente se sudditi di Sua Maestà Britannica, ha pensato CRKT.
Il coltello Journeyer – a occhio e croce dovrebbe significare “dedicato al Journeyman” cioè all’operaio a giornata – è tozzo e robusto, adatto a molti usi e a qualche abuso, col manico armato in metallo all’interno delle guancette in G10 e privo di blocco della lama.
È anche privo di molla dorsale, se è per quello; le tre posizioni che può raggiungere, aperto, aperto a metà e chiuso, sono ottenute con degli arresti disposti intorno al perno di rotazione. L’aspetto ingannevolmente rustico è sottolineato da una lama brunita dopo un trattamento di burattatura grossolana, che conferisce quell’aspetto definito dagli americani “stone washed”.
È una lama dal disegno intermedia tra drop-point e spear-point, spessa un ottavo di pollice, che può essere dispiegata con l’uso di una sola mano, utilizzando per questa manovra i ribassi a spigoli vivi ricavati vicino al dorso della lama stessa. La punta è piuttosto robusta; un incavo per l’indice in corrispondenza del tallone consente una presa avanzata che agevola i lavori di precisione.
La frizione della lama si può regolare stringendo o allentando la vite perno e qui sta la trovata che trasforma il coltello. La chiave Torx che serve a regolare la vite è inserita nel manico del coltello, dal quale può essere estratta. Però l’altra estremità della chiave, che è foggiata a L, può essere inserita in un foro passante per le guancette e il tallone della lama. In questo modo un solido cavicchio d’acciaio temprato blocca la lama in posizione di apertura.
La chiave Torx, con l’estremità sagomata, alloggia in uno scasso praticato nel manico, mentre l’altra estremità sporge, dalla guancetta opposta, quel tanto che basta per consentire di sfilare l’elemento di blocco, che tornerà ad alloggiarsi nella posizione iniziale alla base del manico. Ed ecco che il coltello a lama fissa tornerà ad essere un chiudibile senza blocco. Come avrebbe detto Pirandello, che pure non collezionava coltelli, così è se vi pare.