Le Coltellerie Maserin furono fondate a Maniago nel 1960 da Fervido Maserin che da subito si prefisse lo scopo di proporre sul mercato coltelli costruiti con materiali di qualità e con grande perizia tecnica.
Storia delle Coltellerie Maserin
Come per molte altre realtà poi cresciute con successo, inizialmente il laboratorio di Fervido si trovava nella sua cantina, dove costruiva essenzialmente coltelli a scatto, i famosi “stiletti italiani” oggi conosciuti in tutto il Mondo. Con il passare degli anni le Coltellerie Maserin si espansero e si ingrandirono, andando ad abbracciare diverse tipologie di coltello sportivo, da caccia, militare e da cucina. Dopo quasi sessant’anni dalla loro fondazione oggi le Coltellerie Maserin sono gestite da Gianfranco, Maurizio e Claudia, i figli di Fervido, che portano avanti con rinnovato impegno la missione iniziale, ovvero la ricerca della massima qualità. Coltellerie Maserin è stata una delle prime aziende ad avvalersi per la progettazione dei suoi coltelli di firme della coltelleria “custom” come Santino Ballestra, Sergio Consoli, Attilio Morotti, oltre a designer indipendenti come Tommaso Rumici, Giacomo Toncelli, Alessandro Zanin e Ettore Zanon.
Grazie alla felice convivenza di moderne macchine a controllo numerico e strumenti tradizionali, le Coltellerie Maserin riescono a garantire la massima qualità della lavorazione con tutti i materiali utilizzati, dal legno tropicale al titanio, dal G10 all’alluminio.
In questo video vi vogliamo raccontare in breve la storia, il presente e il futuro di questa azienda orgogliosamente italiana, che con la sua presenza alle principali mostre internazionali ha contribuito alla grande reputazione di cui godono nel mondo i coltelli “made in Italy”.
Per ulteriori informazioni, visita il sito Coltellerie Maserin