Civivi Baby Banter. Perchè questo piccolo grande coltello è uno dei migliori EDC

Ritorniamo a parlare di coltelli Civivi con il Baby Banter, un piccolo chiudibile che grazie alle ridotte dimensioni appartiene d diritto alla categoria EDC (Every Day Carry) ovvero per porto quotidiano. Prima che qualcuno insorga sui social media, lo specifichiamo ancora una volta. Usiamo la definizione EDC e “da porto” per dare un’idea dello stile del prodotto, non stiamo istigando nessuno a girare con un coltello in tasca senza motivo. Ma dobbiamo anche fare i conti con l’idea che l’Italia non è il Mondo, e tante cose che nella patria del diritto sono vietate, in altri paesi sono consentite, come appunto il porto di piccoli coltelli. Ce ne siamo già occupati in un dettagliato articolo che vi invitiamo a rileggere. 

Torniamo ora al protagonista delle nostre note, ovvero il chiudibile Baby Banter progettato da Ben Petersen, giornalista e videomaker americano, appassionato di coltelli, che dopo aver lavorato per anni nel settore e aver già disegnato il modello Banter per We Knife, ha deciso di crearne una versione più compatta per il marchio cadetto, che incorporasse alcune specifiche precise. Innanzitutto, la lunghezza della lama doveva essere inferiore a 2,5 pollici (6,35 cm) affinché il porto del coltello fosse legale a Chicago e Boston. Il coltello avrebbe dovuto trovare spazio nella tasca di un paio di Jeans femminili, avere una clip reversibile e una flangia di chiusura facilmente accessibile. Ben Petersen ha perfezionato il disegno del Baby Banter durante il periodo della pandemia ed è finalmente arrivato alla forma definitiva, che incorpora il meglio di quello che si trova sui più popolari coltelli EDC di piccole dimensioni, a partire dallo Spyderco Dragonfly (uno dei preferiti di Ben) passando per i CRKT Squid e Pilar. A proposito, “banter” è un termine americano che si potrebbe tradurre in “sfottò” oppure “battuta”.

Intervista: tre domande a Ben Petersen, progettista del Baby Banter

Buongiorno Ben, e grazie per l tuo tempo. Quanti e quali coltelli hai progettato finora per Civivi e per altri costruttori?

Ho progettato il We Knife Banter e Big Banter, Civivi Baby Banter, e il Knafs Lander. Ho altri progetti in corso con We Knife, Civivi, MKM, e Knafs.

Qual è stato il dettaglio più difficile da realizzare sul Civivi Baby Banter?

È stato difficile trovare le dimensioni giuste, soprattutto per quanto riguarda lo sguscio per le dita tra filo e tallone. Sapevo esattamente quello che volevo, ma ho dovuto andare per tentativi per assicurarmi che il prodotto finale si sentisse bene in mano. Ma sentirlo bene in mano non significa che possa essere fabbricato facilmente da una fabbrica. Quando ho terminato i disegni 2D del Baby Banter, li ho inviati a Civivi con diverse frecce rosse che indicavano i punti che il loro team di ingegneri avrebbe dovuto smussare con il CAD. Questo è il bello della collaborazione: posso prendere idee folli che so che si venderanno sul mercato, poi posso affidarle a team di ingegneri e produttori di talento come WE/Civivi per trasformarle in realtà. Il risultato è magico.

Civivi e altri offrono un'interessante opzione di clip intercambiabili. Che importanza ha la clip di trasporto in coltelli così compatti?

Sono cresciuto andando in campeggio con un coltellino svizzero Victorinox che portavo in un fodero alla cintura; mi sentivo il re del mondo a 9 anni con quell'affare. In seguito, ho avuto un coltello Gerber backlock portachiavi che portavo ogni giorno con le chiavi della macchina. Entrambi i coltelli avevano il bellissimo vantaggio di essere compatti. Tuttavia, nessuno dei due aveva una clip da tasca che lo rendesse facilmente accessibile, utilizzabile e poi riponibile. Quando ho iniziato a lavorare nel settore dei coltelli, mi sono reso conto di amare le clip da tasca per come aumenta la facilità di utilizzo di un coltello. E il mercato dei coltelli ama acquistare coltelli con clip da tasca. Quindi, per me, una clip da tasca su un coltello pieghevole non è negoziabile, anche per un coltello compatto. Il trucco è progettare una clip da tasca che non faccia schifo. La clip del Baby Banter è profonda, con viti incassate, in modo da non lacerare la tasca dei pantaloni. Non si tratta di un elemento di design secondario, ma non richiede attenzione. Inoltre, funziona come previsto: tenere il coltello a portata di mano per un facile utilizzo e non farlo scivolare fuori dalla tasca quando non dovrebbe.

Civivi Baby Banter, piccolo ma efficiente, niente flipper ma un piolo

Il Baby Banter è prodotto in un ampio ventaglio di combinazioni tra materiale dell’impugnatura e finiture della lama, che può essere stonewashed nera, grigia, oppure verniciata in un inedito colore rosso. Le impugnature vanno dal legno di bubinga al G10 in vari colori fino alla micarta. Potendo scegliere, ci siamo fatti mandare una versione con guancette in G10 di colore neutro, ovvero un grigio tendente al verde poco appariscente. Come sempre il coltello è arrivato nella ormai solita ricca confezione che comprende una scatola in cartone, un astuccio in nylon, stickers, panno in microfibra e certificato di garanzia.

Le doti principali del Baby Banter sono la leggerezza (56 grammi) e l’ingombro davvero ridotto (79,3mm chiuso) ma non è solo questione di numeri.

La prima impressione maneggiando il Baby Banter è più che positiva; nonostante la ridotta lunghezza dell’impugnatura, grazie alla presenza di uno sguscio tra godronato tra lama e tallone si riesce a stringerlo agevolmente e in tutta sicurezza tra le dita. Un appoggio zigrinato sul dorso permette un corretto e stabile posizionamento del pollice per il massimo controllo del coltello. L’apertura della lama, che ruota su cuscinetti a sfera in ceramica, è tanto fulminea da sembrare quasi assistita. La flangia blocca la lama in apertura con un click ben udibile e rassicurante. Niente flipper o fori di presa su questo modello, ma un classico piolo di apertura ambidestro realizzato in titanio, che quindi contribuisce ben poco al peso totale del Baby Banter.

La lama con profilo drop-point è realizzata in acciaio Nitro V e misura 59,4 millimetri di lunghezza per uno spessore di 2,3 millimetri. Sicuramente non è una lama da usare come grimaldello o punteruolo, ma per il 99% degli impegni quotidiani va più che bene. La clip in acciaio Inox, sulla quale è inciso il nome del modello, è facilmente riposizionabile da un lato all’altro dell’impugnatura e consente il porto in posizione tip-up (punta verso l’alto). Funziona molto bene e mantiene l’idea di efficienza ricercata da Ben Petersen.

Per concludere, se siete alla ricerca di un chiudibile leggero, confortevole e originale, il Civivi Baby Banter è sicuramente un candidato ideale. Il prezzo al pubblico di circa 70 euro è giustificato dalla qualità costruttiva. Può essere acquistato direttamente tramite il sito ufficiale di Civivi Knives dove potrete sfogliare tutte le varianti presenti nel catalogo dell’azienda cinese.

Civivi Baby Banter: scheda tecnica, lunghezza e prezzo