Fondata nel 1902 nello stato americano del Kansas, la Buck Knives è una delle più antiche aziende produttrici di coltelli sportivi ancora in attività negli USA. Nota soprattutto per i suoi coltelli a lama fissa dalla linea molto classica e per il chiudibile 110, anche Buck negli ultimi anni ha ceduto alla necessità di appaltare parte della produzione a fornitori orientali, ma conserva nel suo catalogo una nutrita sezione di coltelli sportivi e da cucina marcati “Made in USA”.
Tra questi ha attirato la nostra attenzione un modello da caccia dall’aspetto molto moderno, ovvero il 657 Pursuit Pro Large Guthook Knife. Il nome in inglese è abbastanza didascalico e ci dice che il coltello è di grandi dimensioni e dotato di gancio affilato (guthook) sul dorso della lama, molto utile per scuoiare prede di una certa mole. Si tratta quindi di un coltello da caccia al cento per cento, e l’impiego venatorio è sottolineato dalla colorazione arancione ad alta visibilità dell’impugnatura. Per chi ama i colori più tradizionali, non c’è problema, visto che il Pursuit è disponibile anche con impugnatura in colore verde oliva, mentre chi cerca soluzioni meno ingombranti sarà felice di sapere che del coltello c’è anche una versione chiudibile, presente nel catalogo online di Buck come modello 660.
Buck Pursuit: robusto ed ergonomico
Il modello Pursuit Guthook è un coltello a lama fissa con costruzione “full tang” ovvero a codolo intero tagliato seguendo il profilo esterno dell'impugnatura; si tratta di una struttura che conferisce allo strumento la massima robustezza. La lama, o meglio l’intera parte metallica è realizzata in acciaio è realizzata in acciaio inossidabile S35VN che assicura una eccellente tenuta del filo, oltre che una grande resistenza meccanica e alla corrosione. Il trattamento termico è proprietario e prende il nome dal suo perfezionatore, l’esperto di metalli Paul Bos. Il risultato di questo trattamento termico è una lama con una durezza di 59-61 HRC, più resistente ma al contempo facile da riaffilare.
Il profilo della lama è drop-point modificato, visto che parte dorsale della punta è occupata dal guthook, ovvero l’asola affilata che permette di eviscerare con un movimento di trazione prede come cervi, caprioli e altri ungulati riducendo quasi del tutto il rischio di perforare le interiora. Questo modello è catalogato da Buck con il numero 657, e per chi cercasse qualcosa di convenzionale, scopriamo che il modello 656 è quasi identico, ma privo del gancio affilato e quindi con un profilo di lama drop-point puro. La lama ha una lunghezza di 10, centimetri, più che sufficiente per un uso su prede anche di buona mole, mentre lo spessore è di 3,5 millimetri, un buon compromesso tra flessibilità e robustezza. La realizzazione della lama è molto curata, con una bisellatura alta ben raccordata ai fianchi e il gancio tagliente ben rifinito. Anche la godronatura arrotondata in prossimità del guthook rivela una grande attenzione per il dettaglio. L’affilatura di fabbrica del Buck Pursuit è a dir poco eccellente, con una costanza assoluta dell’altezza del filo; nulla da eccepire sulla finitura satinata della lama, realizzata con altrettanta perizia. I marchi praticati con il Laser sulla lama sono molto leggeri, quasi sbiaditi, ma non è certo un problema, dal momento che di sicuro questo non è un coltello che si compra per l’estetica.
L’impugnatura è composita: la parte principale è in Nylon rinforzato con fibra di vetro di colore arancione ad alta visibilità, mentre l’area di presa è in Versaflex, un polimero elastico ad alta resistenza, di colore nero, che aumenta notevolmente la grippabilità del manico. La sagomatura del manico è frutto di tutta l’esperienza dei progettisti Buck e si vede, o meglio si sente; anche gli utenti con mani di grandezza superiore alla media apprezzeranno la superficie di presa e i solchi semianatomici che evitano pericolosi scivoloni delle dita verso il filo, mentre sul dorso del manico una finestratura nel materiale lascia esposto un breve tratto del codolo godronato, sul quale appoggiare il pollice. Come dico spesso i grandi coltelli sono fatti di piccoli dettagli e in questo il Pursuit è certamente un prodotto ben studiato. Sulla parte terminale dell’impugnatura troviamo un foro a forma di trapezio arrotondato attraverso il quale possiamo far passare il lacciolo di sicurezza.
Passiamo infine al fodero in poliestere, dalla costruzione davvero molto solida, che permette di portare il coltello alla cintura o assicurato allo zaino: una volta tanto non è il punto debole del coltello, ma si presenta ben fatto, dotato di un inserto interno antitaglio e di una fascetta con bottone automatico sovradimensionato e a prova di sgancio accidentale. Anche questo aspetto del Buck Pursuit è molto convincente.
Abituati ai prezzi dei coltelli di produzione orientale, quello del Buck Pursuit pari a circa 150 euro per la versione Orange, potrebbe sembrare eccessivo, ma bisogna mettere sulla bilancia la qualità generale del coltello e del fodero. Dobbiamo poi ricordarci che il coltello è prodotto orgogliosamente negli Stati Uniti e a sottolineare la confidenza che la casa americana ha in quello che fa, è coperto dalla garanzia “Forever” ovvero a vita di Buck Knives. Il che non è poco.
Scheda tecnica
Produttore | Buck Knives - USA |
Distributore | Coltellerie Prezioso |
Modello | Pursuit Pro Large Guthook 657 |
Tipologia | coltello a lama fissa |
Acciaio lama | acciaio inossidabile S35VN temprato a 59-61 HRC |
Profilo lama | drop point con gancio affilato |
Finitura lama | satinata |
Lunghezza lama | 114 mm |
Lunghezza totale | 241 mm |
Spessore lama | 3.5 mm |
Peso | 181 grammi |
Materiale | impugnatura Nylon con inserti in Versaflex |
Fodero | in poliestere |
Prezzo indicativo | 150 euro (Orange), 86 Euro (Verde) |