Il clima inclemente non ha certo fermato la determinazione dei tanti collezionisti che hanno letteralmente preso d’assalto il sito della casa d’aste tedesca, manifestando un interesse quasi maniacale per alcuni pezzi in vendita. Vediamo quali sono i lotti che hanno fatto segnare i più alti prezzi di vendita o gli incrementi maggiori rispetto al prezzo di partenza.
Tra le armi da fuoco civili, il lotto 9603 ha raggiunto il prezzo più alto della giornata. Si trattava di un fucile a ruota squisitamente decorato con motivi di caccia, questo fucile con batteria a ruota ha conquistato la fantasia di un collezionista che è stato disposto a spendere ben 5.250 euro per portarselo a casa, superando di molto la sua base d’asta di 3.500 euro.
Numerose offerte erano state presentate in anticipo per il lotto 9487, un revolver Colt Single Action Army della prima serie in condizioni immacolate che è passato di mano per una gratificante cifra di 4.500 euro, superando di oltre quindici volte il prezzo di partenza di 280 euro. Un'altra pistola, questa volta non proveniente dagli Stati Uniti ma dall'ex Cecoslovacchia, ha visto un aumento di prezzo inaspettato.
Messa in vendita a partire da 80 euro il lotto numero 9479 era una rara pistola Slavia di produzione cecoslovacca, camerata in calibro 6,35 (.25 ACP) ha spuntato un prezzo finale di 1.625 euro, oltre venti volte la cifra di partenza. Questo conferma un ritorno di interesse nei confronti delle pistole in calibro 6,35mm che sembrano diventate un tema di collezione molto popolare.
Le armi da fuoco tedesche fino al 1945, in particolare le pistole ex ordinanza - ma non solo - erano rappresentate nel catalogo dell’asta da tre pezzi che hanno raggiunto prezzi rilevanti. Con una produzione di soli 500 esemplari, la P08 Mauser-Banner 1940 commerciale (lotto 9786) è considerata una rarità assoluta ed era previsto che una di queste leggendarie pistole potesse arrivare a sfiorare i 1.200 euro. Il prezzo di vendita è stato invece di ben 4.000 euro.
Il lotto numero 9776, ovvero una carabina per Gebirgsjäger (cacciatori di montagna) dell’esercito tedesco calibro 8x57js 33/40 con il codice "945 - 1940" è stata accolta calorosamente, totalizzando un'offerta finale di 3.250 euro di fronte a un prezzo di partenza di 600 euro. Una pistola lanciarazzi Walther SLd a doppia canna della marina militare tedesca è stata acquistata per la stessa somma.
Catalogata come lotto numero 9811 con prezzo di partenza di 1.400 euro, questo pezzo estremamente raro faceva parte di una serie limitata di soli 4.000 pezzi. Il lotto numero 9694, una carabina Sharps New Model 1865, a percussione, è stato il pezzo forte della sezione armi d’ordinanza internazionali. Questo pezzo fenomenale è stato venduto per 3.000 euro, quasi nove volte il suo prezzo di partenza di 350 euro.
La vendita post asta di questa asta solo online dura fino al 20 marzo. Durante questo periodo, tutti i lotti invenduti possono essere acquistati al loro prezzo di catalogo, più un premio per l'acquirente.
Per saperne di più visitate il sito di Hermann Historica.