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Con sede a Bergamo, dunque totalmente ed orgogliosamente italiana, la Technoframes rappresenta sicuramente uno dei nomi più noti nel suo settore, ed in assoluto quello che impiega le più elevate ed avanzate tecnologie. Per la precisione, stiamo parlando del settore dell'esposizione ad alta sicurezza.
È vero, la Technoframes è nota al grande pubblico nel settore armiero soprattutto per le sue munizioni inerti: Snap Caps (salvapercussori) in alluminio macchinato ad alta durata e riproduzioni di munizioni rare, storiche o famose. Sono celebri, e molto apprezzati, ad esempio, i suoi cofanetti con i Set dei caricamenti per armi lunghe, corte e di supporto usati dagli Alleati e dall'Asse durante la Seconda Guerra Mondiale.
Tuttavia, la Technoframes è un nome relativamente nuovo nel settore armiero: vi si è lanciata meno di un decennio fa'. E il suo impegno si è concentrato anzitutto su ciò che, nello specifico, l'azienda sa fare meglio: le soluzioni per l'esposizione in sicurezza.
Per la precisione, le sue custodie per armi corte − Blaze, Arsenal, Gun Wall e Gun Box − riuscitissimi ibridi tra tra valigette, vetrinette e casseforti, rappresentano ormai da anni un autentico punto fermo sul mercato, così come lo sono i suoi contenitori portamunizioni: creazioni che alcuni importanti esperti internazionali nel settore delle armi hanno definito "esclusive", "artistiche", "oltre la bellezza".
La Technoframes è tuttavia un'azienda che non ama riposare sugli allori, consci come sono i suoi vertici dell'importanza di una costante spinta innovativa per conservare e mantenere posizioni di leadership su un mercato così specialistico e dunque agguerrito.
Ecco dunque che, dopo due intensi anni di ricerca e sviluppo, l'azienda partorisce finalmente un prodotto a cui Mauro Vedovello, fondatore della Technoframes sulle basi di quella che fu l'azienda VEGA del padre, pensava da molto tempo: una stupenda vetrina domotica da esposizione ad alta sicurezza per armi, opere d'arte, gioielli ed altri oggetti preziosi.
Questa nuova, rivoluzionaria creazione della Technoframes è stata presentata in anteprima in occasione dell'expo MILIPOL 2013 che si è tenuta a Parigi nei giorni dal 19 al 22 novembre scorsi; il lancio ufficiale sul mercato commerciale avrà con tutta probabilità luogo in occasione della stagione fieristica di settore del 2014 − forse già in occasione dello SHOT Show di Las Vegas. Ma basta ciò che si è potuto vedere presso il salone espositivo di Villepinte per rendersi conto che questo non è il solito prodotto... neanche per i canoni, già molto elevati, di Technoframes.
Inseribile all'interno di mobili domestici di qualsiasi disegno − ovviamente da realizzarsi su misura − la vetrina domotica della Technoframes può essere allestita in base alle esigenze del cliente col numero desiderato di cassetti o piani espositivi di dimensioni variabili: da nessuno ad un massimo di nove, o anche di più per oggetti molto piccoli.
Protetta da un pannello retrattile in vetro balistico che offre un elevatissimo grado di resistenza agli urti e agli impatti ad alta velocità, la vetrina da domotica Technoframes sarà allestita con le più alte tecnologie e i migliori materiali a disposizione dell'azienda: i cassetti o i piani espositivi saranno infatti realizzati in alluminio macchinato, per offrire i più alti livelli di durata nel tempo e resistenza non solo agli urti accidentali, ma anche e soprattutto ai tentativi di scasso.
La versatilità è una delle chiavi della vetrina da domotica della Technoframes: i pannelli, i cassetti, i piani da esposizione, possono essere personalizzati a seconda di ciò che l'utente vorrà custodirvi: non solo armi − lunghe o corte che siano − ma anche gioielli, sculture, dipinti ed altre opere d'arte, o qualsiasi tipo di oggetto prezioso che meriti di essere messo in esposizione ma al contempo necessiti di un buon livello di protezione.
Per meglio dare risalto ai suoi contenuti, la vetrina da domotica Technoframes impiegherà un sistema d'illuminazione interna a LED che sarà allestito proprio in base al suo contenuto, in modo da dargli risalto senza creare ombre.
Altresì, i piani espositivi, i cassetti o i pannelli saranno estraibili automaticamente, tramite un motorino interno, e potranno essere disposti in varie posizioni a seconda delle necessità del momento o delle preferenze dell'utente.
Il controllo delle impostazioni e della configurazione di tali aspetti della vetrina da domotica della Technoframes saranno possibili tramite un apposito pannello di controllo, o, in alternativa, tramite un qualsiasi dispositivo elettronico portatile tipo Smartphone, PDA, Tablet o palmari, tramite un'applicazione d'interfaccia che sarà fornita dalla Technoframes medesima.
Pare evidente, da ciò che abbiamo visto, come questo prodotto non sarà certamente per tutti: realizzato su ordinazione in base a specifiche ed esigenze ben chiare, è mirato soprattutto ad aziende, enti, o privati che siano proprietari di oggetti o collezioni di altissimo valore.
Siamo tuttavia fiduciosi del fatto che la vetrina da domotica della Technoframes otterrà, seppur nel suo mercato di nicchia, il successo che merita. Attualmente non esistono prodotti direttamente concorrenti, e nel suo campo si tratta di uno sviluppo decisamente innovativo. Infine, possiamo certamente essere orgogliosi del fatto che sia un'azienda italiana a portare sul mercato globale un prodotto di livello così elevato e con una tale carica d'innovazione.
